“Siamo racer, e determinazione e dedizione ci stanno spingendo a dare il massimo ogni fine settimana. Il nostro impegno non è tanto per la vittoria, alla fine, ma per l’adrenalina che si sprigiona quando diamo il massimo… o dovrei dire, il meglio.”

Così inizia il comunicato di Fabien Barel sulla sua pagina ufficiale di Facebook. Il forte rider francese non è solo uno dei più rappresentativi dell’intera scena mondiale, ma anche una grande persona, con cui è sempre un immenso piacere avere a che fare: un lato umano pari se non superiore alla manetta che possiede e che ha mostrato sia in dh sia nell’enduro.
Purtroppo Fabien è in ospedale in Cile, a Chillan, ricoverato dopo la brutta caduta nella prima giornata di gara delle EWS di Nevados de Chillan. Barel, caduto nella PS1, è risalito in sella e ha chiuso, anche se dolorante le due speciali seguenti, non sapendo ancora cosa gli era realmente capitato. Solo il mattino seguente, con il dolore sempre più forte alla schiena, il quadro clinico si è fatto chiaro: frattura dell’ottava vertebra dorsale, a solo 1,2 mm dalla spina dorsale dove si trovano i nervi che controllano gli arti inferiori! Fabien è stato realmente fortunato, avendo continuato in bici e non essendosi fermato dopo la rovinosa caduta che poteva avere conseguenze disastrose, portandolo alla paralisi delle gambe…

“Sto iniziando a riavvolgere la pellicola della giornata… quanti rischi ho preso senza rendermi conto delle conseguenze…
Ora che sono a letto con l’intera schiena stabilizzata mi rendo conto di quanto sono stato fortunato…
Fortunato di camminare, fortunato di poter tornare presto in bici, e accidenti quanto sono stato bene in Cile, accidenti a quanto sono stati spettacolari i drift nella sabbia all’inizio di quella speciale…
Sono un uomo fortunato… ma questa volta ci è mancato veramente poco!”

Tanti auguri di pronta e completa guarigione Fabien, a presto… in sella e con il contagioso sorriso di sempre!

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A proposito dell'autore

Da oltre 15 anni nel mondo dell’editoria specializzata, come redattore di testate giornalistiche specializzate nel mondo mtb, dell’informatica e del multimedia, e come autore di manuali tecnici e guide d’itinerari dedicati alla mountain bike.