Il rider più anticonformista e poliedrico dell’ambiente gravity, Cédric Gracia, è stato ospite d’onore al corso della scuola mtb Gravity School a Massa Vecchia in Toscana

Cédric Gracia è un personaggio incredibile. È la quinta o sesta volta che lo incontro ma è la prima volta in qualità di “collega”, le altre erano un’intervista lo scorso anno all’EWS e un paio di chiacchere alle varie World Cup in Val di Sole. Mi spiego meglio:

collaboro con la scuola di mountain bike Gravity School di Luca Masserini dal 2013, la cui missione è insegnare una guida più moderna, sicura e consapevole in ogni ambito gravity, quindi enduro e downhill.

foto di un paesaggio toscano

Gli splendidi paesaggi della Toscana hanno fatto da cornice al w-e di corso con l’incredibile Cédric Gracia

La GS ha una media annuale di 40 corsi sparsi in tutta Italia, Francia e Svizzera; lo scorso anno è nata l’idea di chiamare come special guests dei campioni del nostro sport, da qui la nascita delle Gravity Champion, con la prima a Finale Ligure assieme al dieci volte campione mondiale downhill Nico Vouilloz, di cui potete trovare un breve video di me e Luca dietro a Nico.

La seconda Gravity Champion è stata con il tre volte campione italiano enduro Alex Lupato ad inizio 2015. Anche in questa occasione il video dietro al veloce rider di Coggiola (BI) è stato d’obbligo.

Per la terza si è deciso di chiedere al più eccentrico, poliedrico, “stiloso” e irriverente rider dei tempi moderni, il francese Cédric Gracia. Il 37enne di Andorra ha saputo eccellere in molti campi della mtb, partendo dal four cross, il dual slalom, il downhill e l’enduro.

Tantissimi podi in Coppa del Mondo 4X e downhill, la sua carriera è caratterizzata da molti alti e bassi, consoni alla sua natura di show-man e un’indole che non sa rinunciare al divertimento e ai party, anche le sere precedenti alle gare.

Non tutti sanno che Cédric ha vinto la terza edizione della Red Bull Rampage nel 2003 in sella a una Cannondale, così come molte altre vittorie nelle numerose urban downhill sparse per il pianeta come quella di Valparaiso in Chile nel 2009 e Santiago in Spagna nel 2012.

Negli ultimi anni, dopo dei gravi infortuni dei quali uno quasi fatale, Cédric ha smesso con il downhill e si è dedicato all’enduro e, altro fatto sconosciuto ai più, all’insegnamento, organizzando dei training camps dedicati alle tecniche di guida e ai segreti dei pro rider.

Ed è proprio per questo che la Gravity School ha voluto Monsieur Gracia come illustre coach, oltre che per conoscere le avventure incredibili di uno dei personaggi più amati dell’ambiente a due ruote internazionale.

Il personaggio, l’istruttore, l’uomo: Cédric Gracia

Il weekend di Gravity Champion con CG era strutturato su tre giorni, il venerdì un corso in pumptrack nella pista dello splendido podere Massa Vecchia in Toscana, il sabato e la domenica il corso di guida sui trail vicini al podere.

Cédric, per un disguido con i voli, è arrivato il venerdì sera in perfetto “orario aperitivo” e subito ha calamitato l’attenzione su di sé; alcuni erano un po’ intimoriti dal suo metro e ottantasette di muscoli e la sua fama, ma poco dopo, con un mix di spagnolo, italiano e inglese ci stava già raccontando delle ragazze conosciute al party la sera prima.

foto di cedric  durante il briefing

Il briefing al mattino prima di partire, su molti aspetti CG la pensa come la Gravity School

Sul campo però, il sabato mattina, una volta indossato casco e protezioni, c’è stata la sorpresa: Cédric Gracia è un ottimo istruttore, sa sicuramente mostrare come eseguire gli esercizi in velocità (e ci mancherebbe) ma anche a velocità ridotte, sa spiegare, motivare e rassicurare i corsisti, sa quando farli divertire, mostrando una grande empatia e quando invece insistere con la tecnica.

foto che rappresenta un ritratto di cedric gracia con la sua mtb

Sulla serie di “doppietti” che chiudono il trail a Massa Vecchia CG ha esibito il passato da 4crosser in modo spettacolare

Insomma, siamo rimasti davvero impressionati da questo suo lato magari più nascosto ma che gli calza a pennello, il suo carisma gli permette di conquistare giovani e meno giovani (in particolar modo le corsiste) riuscendo a spingerli dove loro stessi magari non arriverebbero, sempre in sicurezza e sempre con quello spirito leggero e incline alla battuta che lo contraddistingue.

Quando parli con Cédric non sai mai se stia scherzando oppure “recitando” il suo personaggio, ma dopo tre giorni assieme posso affermare che lui è proprio così come lo si vede, non finge e non esagera nell’essere sempre con la battuta pronta e le espressioni buffe, sta sempre allo scherzo riuscendo a essere molto positivo ed “easy”.

Questo si riflette anche nel suo modo di lavorare, improntato su pochi punti chiave che inoltre sono anche gli stessi dei corsi della Gravity School: sicurezza, divertimento, ed una su tutte, che i corsisti si sono stampati nella mente: “exit speed“, la velocità di uscita dalle curve.

Molto del suo lavoro ai corsi si basa su questo e sui trail di Massa Vecchia non si faceva eccezione: trovare la linea migliore, il punto esatto di staccata e la postura per acquisire e mantenere sempre una buona velocità in uscita di curva. Nel suo caso, come spesso ci ha mostrato, l’exit speed era incredibile!

Altro consiglio interessante, cercare sempre la linea migliore per “costruirsi la curva”, quindi lavorare d’anticipo, studiare il terreno e scoprire le traiettorie più dritte per arrivare alla staccata, anche se questo comporta il saltare o copiare ostacoli. Tutto pur di arrivare con il minor numero di deviazioni possibili al momento cruciale, la curva.

La cosa che mi è rimasta più impressa è stato vedere come Cédric si riuscisse ad adattare alle situazioni sulla sua bici con una velocità fulminea e un’agilità che non ti aspetti, e soprattutto come si “schiacciasse” sulla bici nelle curve per abbassare al massimo il baricentro e imprimere aderenza alle ruote, mantenendo sempre la testa in asse come un rapace pronto a colpire il bersaglio.

Stili a confronto: CG e i coatch della Gravity School

Un’esperienza da rifare

Un’esperienza come quella vissuta lascia in bocca un sapore speciale, ancor più di quello delle prelibatezze gustate (e bevute) al podere Massa Vecchia: siamo stati con uno dei rider più famosi nel mondo mtb per passare un weekend di corso e così è stato, ma ci siamo anche trovati a trascorrere ore insieme a quello che è sembrato un “vecchio amico ritrovato”, tante erano le storie che Cédric ha raccontato e le gag che sono nate spontanee con i corsisti.

Professionalità e simpatia mixate con la giusta dose.

Solo chi c’è stato o chi ha avuto la fortuna di trascorrere del tempo con CG può capire quello che intendo… e non mi sembra di esagerare.

Foto di gruppo con maglia "special edition" Gravity School-Cédric Gracia

Foto di gruppo con maglia “special edition” Gravity School-Cédric Gracia

Per chi non c’è stato, beh…siamo certi che Cédric si sia divertito, magari nel 2016 si riuscirà ad organizzare un’altra Gravity Champion con lui.

Gustatevi il video della “caccia al leprotto” con CG davanti e Luca Masserini e il sottoscritto dietro: ho visto cose che voi umani…

Per maggiori informazioni: gravityschool.com, pagina FB: gravity school

A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!