Un week-end all'insegna dell'enduro

Quello appena passato è stato un fine settimana dominato dalle competizioni enduro, a eccezione dell’apertura stagionale a Caldirola del circuito dh Gravitalia

Mentre a Riva del Garda i rider si sono confrontati nelle Specialized SRAM Enduro Series tedesche, a Priero ha fatto tappa il circuito Superenduro EXperience, e per finire a Glencoe in Scozia si è gareggiato per il Bluegrass Enduro Tour (di cui potete gustarvi il video). Per tutte e tre le competizioni internazionali, è stata la seconda tappa della stagione, che ha contribuito a delineare i valori in campo e i potenziali pretendenti al titolo di miglior endurista.

Specialized Enduro Series – Round #2 – Riva del Garda (TN)

La gara svolta all’interno del ricco programma del Bike Festival Garda Trentino, ha visto prevalere il francese Nicolas Lau e l’olandese Anneke Beerten, che sono stati i più veloci sui tecnici percorsi trentini, resi ancora più insidiosi dalla pioggia: gradoni e placche rocciose, sassi smossi, ripidi, e tornanti non perdonano!
Anche se è stata una competizione caratterizzata da cinque prove speciali di breve durata, il tracciato non ha fatto sconti a nessuno. Il prologo, come nella gara d’apertura a Terlago una settimana prima, è stato vinto dal ceco Michal Prokop (Specialized Racing), davanti allo svizzero René Wildhaber (Trek Factory Racing) e al francese Nicolas Lau (Cube Action Team). Tra le donne, Anneke Beerten (Specialized Factory Racing) ha dominato precedendo la tedesca Ines Thoma (Canyon Enduro Factory Team) e la svizzera Alba Wunderlin (Stützrädli).
La gara vera e propria si è corsa su un tracciato accorciato a causa del meteo inclemente: la pioggia battente ha costretto gli organizzatori ad annullare la PS4 per la categoria maschile, oltre alla PS3 annullata per quella femminile. In ogni caso, le quattro e tre speciali rimanenti hanno garantito le necessarie opportunità per una gara adrenalinica e ricca di colpi di scena. Infatti, su speciali così corte anche il minimo errore può compromettere il risultato finale, costando parecchie posizioni in classifica!
A vincere alla fine è stato il giovane francese Nicolas Lau, che ha stupito per come ha guidato in condizioni di gara così estreme. Ha preceduto di cinque secondi l’elvetico Ludovic May (Canyon Enduro Factory Team), a completare il podio è stato invece un altro svizzero, René Wildhaber. La ragazza più veloce è stata Anneke Beerten, che ha staccato Ines Thoma di poco meno di 11 secondi, terza è finita la tedesca Raphaele Richter (Radon Factory Enduro). Ottima settima posizione per il nostro Marco Milivinti (Torpado Factory Racing): il vincitore della gara di apertura di Terlago è arrivato a circa 25 secondi dal vincitore Lau.

I risultati completi qui.

Superenduro EXperience – Round #2 – Priero (CN)

Se sulla sponda trentina del Lago di Garda è stata la pioggia a dominare la scena, a Priero in provincia di Cuneo invece il sole ha baciato i superenduristi accorsi per la seconda tappa della neonata serie Superenduro EXperience!
Il borgo che ha visto nascere l’Enduro nel nostro Paese ha accolto i rider arrivati anche da Svizzera, Francia, Germania e Finlandia, con la promessa di tantissimo divertimento e una competizione serratissima sulle due prove speciali, da ripetere due volte ciascuna. Infatti, l’acquazzone notturno ha costretto gli organizzatori, capitanati dal biker/sindaco Daniele Vigliero, a rivedere il percorso: è stata eliminata la PS1 raddoppiando così il passaggio sulla PS3. La gara ha cambiato fisionomia, con la terza speciale, quella più pedalata, che ha favorito gli enduristi più preparati fisicamente. Ha vinto, per la prima volta nel circuito Superenduro, Francesco Fregona (Banshee – Weekend Wheels), che ha saputo sfruttare l’ottimo tra fisico e tecnica. Il risultato è stato in bilico sino alla fine, infatti, la sorpresa della giornata, il tedesco Daniel Eiermann (BMC -Friburgo) conduceva la gara dopo le prime tre speciali. Al terzo posto, dopo una bella rimonta, è arrivato Davide Sottocornola (Santa Cruz – Cicobikes DSB), davanti al compagno di squadra Matteo Raimondi, sopravanzato proprio nell’ultima prova speciale, che si è rivelata quella decisiva. Ottimo quinto il mitico Andrea Bruno (Transition – Tribe Team), di casa qui a Priero.
Tra le ragazze invece a vincere è stata Laura Rossin (Devinci – Dream Team) davanti a Chiara Pastore (Santa Cruz – Cicobikes DSB) e a Elisa Bocco (SantaCruz – Alpina Bike Cafè).

Le classifiche complete qui.

Bluegrass Enduro Tour – Round #2 – Glencoe Mountain (Scozia)

La seconda gara del giovane circuito internazionale invece è una di quelle gare che resterà negli annali. Infatti, Glencoe Mountain ha offerto ai partecipanti una giornata epica, coronata alla fine da una terza e ultima speciale cronometrata corsa in “mass start”, con partenza sulla neve!
La serie Bluegrass Enduro Tour sta crescendo gara dopo gara, con un’impronta sempre più internazionale: rider scozzesi, ovviamente, ma anche finlandesi e francesi sono arrivati sulle Highlands per partecipare all’evento. Per quanto riguarda i favoriti, il trio dei “Dudes of Hazzard” (se non li conoscete, andate a recuperare i video postati sul loro canale Vimeo), con Joe Barnes, Liam Moynihan e Fergus Lamb, si è riunito per l’occasione. Tra le donne invece, Hannah Barnes è giunta dalla vicina Fort William.

Il clima è stato mutevole… una leggera pioggerella ha accolto i concorrenti alla partenza degli impianti di risalita del Glencoe Mountain Resort al mattino di domenica, ma in cima alla prima seggiovia la situazione è cambiata completamente, così sotto a un cielo blu i primi piloti si sono lanciati per la PS1 dopo un breve tratto pedalato. Sullo sfondo del primo singletrack, si apriva lo spettacolare panorama di Buachaille Etive Mòr…
Dopo un breve passaggio in cresta, una salita scoscesa ha testato la condizione fisica dei concorrenti, prima di una successione di passaggi tecnici. Vittima di una foratura sul sentiero pietroso che portava verso l’arrivo, Fergus Lamb ha dovuto rinunciare a ogni speranza di vittoria finale.
Anche l’accesso alla PS2 è avvenuto tramite gli impianti di risalita, con un successivo tratto pedalato. La speciale è cominciata con una torbiera che ha richiesto una grande condizione atletica per mantenere un ritmo sostenuto. La discesa verso l’arrivo, su un sentiero molto roccioso, ha messo a dura prova piloti e bici. Questa volta è stato Liam Moynihan a rimanere con la gomma a terra.
Ovviamente era la PS3 il vero piatto forte della giornata! Ancora una risalita con gli impianti, seguita questa volta da un primo tratto pedalato e poi un altro con la bici a spalla all’interno di un vasto nevaio. Un classico schieramento per una partenza di massa ha dato il via a questa spettacolare discesa finale, la più lunga della giornata, iniziata con un emozionante tratto di 500 m sulla neve…