Alcuni nuovi prodotti di casa RockShox sono pronti a innescare una vera rivoluzione del mercato delle sospensioni da discesa.

RockShox BoXXer:

Da quasi due decenni la BoXXer porta gli atleti migliori sui podi delle più importanti competizioni al mondo, di downhill e freeride. Delle avvisaglie di quanto questo nuovo modello avrebbe dato filo da torcere alla concorrenza, ce ne saremmo dovuti accorgere già verso la fine della scorsa stagione con la vittoria overall in Coppa del Mondo di Steve Smith e la vittoria di un certo Kyle Strait alla Rampage. Tante novità per la forcella di riferimento del marchio dalla doppia X.

Innanzitutto il nuovo sistema Charger Damper, aumenta la trazione in maniera sostanziale. Funziona grazie alla sua cartuccia sigillata con un serbatoio di gomma espandibile per ottenere il massimo della sensibilità anche sulla più piccola sconnessione del terreno.
“Sento l’anteriore come mai prima d’ora” dice Loic Bruni, che l’ha testata per tutta la stagione 2013. Il Charger Damper equipaggerà le nuove versioni di BoXXer World Cup e Team.

Le regolazioni promettono quindi grande intuitività, mentre il Rapid Recovery assicura un minore trasferimento dell’energia degli impatti al rider, migliorando il controllo ma soprattutto diminuendo la fatica per le braccia.

Altro dettaglio non da poco, ci saranno le versioni di ogni modello (World Cup, Team e RC) da 27,5”.
La fascia di prezzo sarà davvero varia: si va dagli 800 euro della RC ai 1500 della World Cup.

Upgrade Kits

Saranno disponibili i kit con la cartuccia Charger Damper e Solo Air.
Il primo sarà compatibile con i modelli BoXXer Race, Team, RC, R2C2 and World Cup 2010–2014 (con steli da 35mm), per un prezzo di circa 340 euro
Il kit Solo Air sarà compatibile invece con BoXXer World Cup dal 2011 al 2014 (numero di serie oltre il 16T11XXXXXXX) e costerà poco meno di 170 euro.

RS-charger-upgrade

RockShox Domain

La Domain doppia piastra sarà pure la sorellina minore della BoXXer, ma farà gola lo stesso ai numerosi biker che non vedono l’ora di spalancare il gas sui percorsi e i bike park di tutto il mondo.
Pensata anche lei per gli abusi peggiori e per i landing spesso mal calcolati.
Anche la Domain avrà l’opzione per montare ruote da 27,5” e i prezzi si aggireranno attorno ai 700 euro.

DebonAir

Non c’è da vergognarsi di volere un ammortizzatore più soft di quanto già non lo sia. Ecco DebonAir, il kit che rende il Monarch e il Monarch Plus, ancora più morbidi e felpati, per leggere con precisione ogni minima sconnessione del terreno e garantire un comfort di guida senza precedenti.

I prezzi si aggirano attorno ai 400 euro per il Monarch RT3 DebonAir e circa 450 euro per il Monarch Plus RC3 DebonAir.
Il semplice kit di upgrade per Monarch/Monarch Plus DebonAir costerà poco più di 10 euro.

Ogni prodotto sarà disponibile sul mercato a partire dal 1° giugno.

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A proposito dell'autore

Appassionato di mountainbike e fotografia, dopo la laurea in scienze internazionali alla Facoltà di Scienze Politiche sta affrontando un master in fotogiornalismo all'Istituto Italiano di Fotografia. È entrato quasi subito in BiciLive.it con lo scopo di formarsi sia come fotogiornalista sia per rimanere vicino alla sua passione per la bicicletta.