La 24 ore di Finale Ligure è una delle gare a cui ogni biker che rispetti dovrebbe partecipare, quindi noi di BiciLive non ci siamo fatti scappare l’occasione.

Il mio racconto della gara vi farà sicuramente venire voglia di parteciparvi l’anno prossimo.

Il 2 e 3 giugno migliaia di biker si sfideranno sul mitico percorso creato appositamente sull’altopiano delle Manie in un contesto unico, un mix tra evento, festa, gara e spettacoli che da sempre attira appassionati da tutto il mondo.

Quest’anno, per la seconda volta nella storia, la 24H sarà tappa del World Solo 24 hours mtb championship, la gara più importante per gli atleti esperti di competizioni 24 ore in solitaria.

Inoltre la 24H rappresenterà anche la 19esima edizione da quel lontano 1999 in cui tutto iniziò, quasi per gioco, tra un piccolo gruppo di appassionati e “visionari” biker che decisero di voler lanciare il territorio finalese in ambito mtb: l’A.S.D. Blu Bike, capitanata oggi da Riccardo Negro.

foto di un rider della 24h di finale ligure

Il percorso della 24H di Finale Ligure è reputato come uno dei più spettacolari al mondo.

Che cosa è la 24H di Finale Ligure

Difficile descriverlo in poche parole, ognuno dei partecipanti può fornire un’interpretazione diversa. Di certo è una gara di mountain bike che dura per ventiquattro ore e si svolge su un percorso ad anello… ma non è solo questo.

Definizione di gara 24 ore

Una “24 ore” prevede che i partecipanti percorrano una traccia ad anello, sfidandosi nel compiere il maggiore numero di giri nell’arco delle 24 ore. A parità di giri, vale il tempo migliore.

Solo e Team

Ci sono due modi di partecipare, nella categoria Solo o in quella Team. Come il nome suggerisce, la Solo è totalmente in solitaria, con la possibilità di effettuare o meno delle pause a seconda della resistenza del biker durante le 24 ore.

La categoria Team invece prevede una competizione in staffetta, quindi dandosi il cambio tra i vari componenti della squadra, che può essere composta da 2, 4, 8 o 12 persone.

foto di un biker sul toboga della 24h

L’aspetto “divertimento” è un ingrediente essenziale della 24H. I tifosi sul famoso “Toboga” sono capaci di questo e altro.

“La bici nel Paese delle Meraviglie”: la 24H non è solo gara

Naturalmente la 24H di Finale è stata concepita anche come evento, sia per chi pedali seriamente, sia per chi voglia viverla come un’esperienza senza l’affanno della competizione e sia per chi assista i piloti o faccia il tifo.

Negli anni infatti ha sviluppato tutta una serie di caratteristiche particolari fino a diventare ciò che è ora, dove per ogni edizione della 24H è previsto un tema, con spettacoli, costumi ed eventi che seguono e arricchiscono la tematica stabilita.

Quest’anno sarà la volta de “la Bici nel Paese delle Meraviglie”, con ovvi riferimenti al mondo fantastico della famosa fiaba di Alice. Ne vedremo delle belle per quanto riguarda costumi e travestimenti…

Quindi non importa se siate agonisti, amatori, allenatissimi o pedalatori della domenica; alla 24 ore potete fare come volete, girando tutto il giorno oppure fermandosi a riposare, a fare un po’ festa bevendo qualcosa con gli amici per poi ripartire con calma… dipende tutto dallo spirito con cui la si affronta. Noi ci saremo… e ve la racconteremo!

foto di un biker alla 24h di finale ligure nella ctagoria solo

La 24H sarà anche “WEMBO World Solo 24 Hour Mountain Bike Championships”, il campionato mondiale nella categoria Solo.

WEMBO e il campionato mondiale 24h Solo

La WEMBO (World Endurance Mountain Bike Organization) è l’organizzazione internazionale che stabilisce gli standard qualitativi delle competizioni internazionali di 24 h in mtb.

Ogni anno la Wembo assegna un campionato mondiale per la categoria Solo (quei rider che competono completamente in solitaria, per 24 ore consecutive) a una destinazione riconosciuta all’altezza del tipo di evento, a livello di qualità di percorso e organizzazione.

Finale Ligure si è rivelata nuovamente la meta adatta a una gara che assegnerà il titolo di campione mondiale 24H Solo.

Ecco un bel video che descrive le emozioni della gara a Finale Ligure in solitaria.

Nel 2012 il primo campionato mondiale Wembo si svolse proprio nel Finalese, portando in Liguria centinaia di atleti provenienti da 21 nazioni differenti. Da quell’inizio si è poi spostato in tutto il mondo, raccogliendo sempre più consensi e atleti internazionali.

Lo staff organizzativo della 24H è già rodato con eventi di alta caratura come l’EWS (Enduro World Series, che a fine settembre passerà ancora per Finale) e l’Alta Via Stage Race (a cui un nostro collaboratore partecipò nel 2014).

Questo, assieme alla qualità dei servizi turistici che il Finalese offre, rappresenta per tutti i partecipanti e i loro accompagnatori un’occasione di uscire dalla routine per un weekend indimenticabile, conoscere nuovi amici e assistere a una gara di livello mondiale. Cosa volere di più?

foto del palco della 24h di finale ligure

Il palco davanti a cui ogni giro passano i biker, sia di giorno che di notte.

24H Finale Ligure: un po’ di numeri

Quattro giorni di evento, da giovedì sera con l’apertura del check in e gli stand gastronomici fino a domenica 4 giugno.

– Quest’anno il percorso è di circa 9 km e 350 metri di dislivello.

– Con una stima di 45 giri, numero con cui ha vinto lo scorso anno il tedesco Andy Deutschendorf, si parla di 15.750 metri di dislivello e 405 km percorsi per chi non si ferma mai sulle 24 ore di gara… chiamiamoli “superumani”.

– Lo scorso anno hanno gareggiato 3000 partecipanti tra le varie categorie e 1500 pedalatori nella formula Ciclo Touristic, nata appositamente per chi non voglia entrare a far parte della classifica.

39 curve: sul percorso ci sono passaggi straordinari come il punto panoramico a picco sul golfo di Varigotti e la discesa del Toboga, composta appunto da 39 curve, che da Bric dei Crovi porta fino al paddock e al palco su cui tutti i partecipanti transitano a ogni giro, tra musica, incitazioni e gesti di incoraggiamento, tutto all’insegna del Fair Play, il “giocare pulito”, cioè gareggiare con rispetto e altruismo.

– Il pubblico? Qualcosa come 7000 appassionati a fare un tifo sfegatato per tutti i giorni di manifestazione, in particolare nel Toboga Stadium, l’area creata appositamente per il pubblico sulla discesa del Toboga.

– 22 nazioni presenti (al momento, ma se ne aspettano altre): Europa, USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Argentina e Brasile.

– Quasi il 15% degli iscritti sono donne, molte di più delle scorse edizioni, segnale incoraggiante perché significa che ci sono sempre più appassionate a un lato se vogliamo “più duro ma più puro” della disciplina della mtb.

foto notturna del paddock della 24h di finale ligure

Il paddock, il centro della manifestazione. Foto: www.24hfinale.com

Area espositiva Event Village

L’altopiano delle Manie di Finale Ligure si trasforma per l’occasione della 24H in un villaggio-paddock gigantesco e rappresenta il cuore pulsante di tutta la manifestazione.

Qui si può chiacchierare, bere, mangiare, ascoltare musica e curiosare tra le tende dei partner e degli espositori. Ci saranno anche spettacoli di intrattenimento per bambini e tutti i servizi di ristorazione e altro sono a disposizione per 24 ore al giorno sia per i partecipanti che per il pubblico.

foto di tifosi sul toboga della 24h

Un’altra immagine che fa capire cosa sia il tifo sul Toboga Stadium della 24H di Finale Ligure.

Finale Ligure, mecca europea della mtb

Questa edizione della 24H, con la presenza del campionato mondiale Wembo, pone Finale Ligure in una vetrina internazionale di grande risalto.

È incoraggiante vedere che gli sforzi e gli investimenti fatti negli ultimi vent’anni nel Finalese, rivolti al turismo outdoor e in particolare al settore della mountain bike, portino finalmente riscontri positivi per proporre turisticamente questo territorio, fatto non solo di mare ma anche di entroterra, con lunghi, sinuosi e spettacolari sentieri e location per arrampicare e fare trekking, oltre che di eventi, strutture e personale che sappiano accogliere gli sportivi e i biker.

Quindi se avete in mente di partecipare alla 24H o semplicemente trascorrere un weekend sui trail del Finalese, ecco come preparare la vostra bici e qualche consiglio di guida per affrontare sicuri le discese.

BiciLive.it alla 24H

Per quanto mi riguarda parteciperò al Wembo in solitaria per BiciLive.it, a quella che sarà una indimenticabile avventura, seguite i nostri social network per gli aggiornamenti in tempo reale.

Vi posso confessare di provare già una certa emozione nel pensare alla gara, sono anni che vorrei partecipare a questo evento a Finale Ligure e finalmente il momento della mia prima 24H sta per arrivare!

foto di un panorama finalese con un biker

Programma e iscrizioni

Per tutte le informazioni, il programma dettagliato e le iscrizioni consultate il sito www.24hfinale.com. Troverete tutte le risposte alle vostre domande in un’utilissima sezione FAQ.

Affrettatevi perché i posti migliori stanno finendo!

iscrizione newsletter

Iscriviti alla newsletter di BiciLive.it


Ho letto e accetto le Politiche di Privacy

A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!