SKS // USP | La nostra valutazione

Una pompa per sospensioni nata per il professionista del settore e per l’appassionato che ama prodotti di alta tecnologia e dalle solide prestazioni

SKS è un brand tedesco che bada al sodo e soprattutto al giusto mix tra design, funzionalità e prestazioni. Anche la pompa per sospensioni USP risponde a questo concetto, con il plus di una confezione curata in ogni dettaglio.
Infatti, la SKS USP viene proposta in un’elegante scatola di legno, con logo inciso a fuoco, e al cui interno troviamo tutto quello che ci servirà per le nostre esigenze, ma non solo. Infatti, la dotazione comprende anche una completa serie di adattatori, compresi quelli per gonfiare i palloni da calcio o basket.
La pompa per sospensioni USP appare sin dai primi istanti come un prodotto studiato a puntino, a partire dal dispositivo di disconnessione senza perdite di pressione per finire con la presa in mano ergonomica, passando per la manopola per lo scarico della pressione extra.

Il design può apparire un poco retro, come la scelta di usare una manopola e non un pulsante per il rilascio della pressione, o lo stile della tabella con la gradazione nelle due principali unità di misura (bar e PSI).
Per iniziare a usare la pompa SKS USP dobbiamo solo avvitare il tubo, con terminale già compatibile con le valvole per sospensioni, all’unità principale (disponibili adattatori per Marzocchi, Rock Shox e Magura), ed estrarre il pistone per ruotare la maniglia di 90° in posizione d’utilizzo.

L’utilizzo è semplice e soddisfacente: il terminale è in due elementi, noi dobbiamo avvitarlo sulla valvola sino alla completa chiusura, gonfiare sino alla pressione desiderata, quindi prima svitare il pomello esterno che funziona come dispositivo per evitare le perdite, e infine svitarlo completamente per estrarre la pompa. È più facile a farsi che a dirsi, credetemi!
Il manometro è tradizionale sia per foggia e per dimensione, la lettura non è chiarissima come le più moderne unità digitali, in ogni caso è all’altezza delle attese. La pompa SKS USP ha un range relativamente ampio, arrivando sino a 315 PSI (22 bar), con un irrigidimento dell’azione solo nell’ultimo, come verificato provandola su un’ammortizzatore Fox Dyad RT2 di una Cannondale Trigger 29.
Come anticipato, la manopola è molto comoda e riduce vistosamente l’affaticamento che si può avere quando si opera a pressioni particolarmente elevate (intorno a 200 PSI), mentre la rotella per lo scarico della pressione non è così comoda come un pulsante tradizionale, oltre a richiedere una certa attenzione nell’azione per evitare una fuoriuscita d’aria indesiderata.

Che dire d’altro di questa pompa per sospensioni SKS USP? È un prodotto d’alta classe, di solida costruzione, con performance soddisfacenti, e un’ergonomia decisamente sopra la media, forse il vero punto di forza insieme alla completezza della dotazione.