Nella pista illuminata a giorno di Commezzadura, tra migliaia di tifosi in visibilio ed un’atmosfera da colossal cinematografico si sono concluse le finali del campionato del mondo 4X: due nomi su tutti, quello del tedesco Aiko Göhler e dell’olandese Anneke Berteen.

 

Quello che si respirava ieri sera ai bordi dei 600 metri di gobbe, doppi e paraboliche era indescrivibile. Uno stadio a cielo aperto che si esaltava ad ogni run crescendo mano a mano che le batterie si avvicinavano alla finale. Gli urli, le trombe, i cerchi ed i manubri usati per fare casino ed un paio di motoseghe “tunizzate” ad hoc per essere il più rumorose possibile coprivano tutte le fatiche dei riders, esaltandone l’agonismo ed esaltandoli fino alla linea del traguardo. Un sola parola: epico.

Per chi non conoscesse il 4x (four cross per i profani), la specialità prevede la partenza di quattro atleti al cancelletto e una serie di passaggi ad eliminazione dove solamente i primi due vengono selezionati per passare alla fase successiva. Per la gara in lizza per il titolo mondiale c’erano 32 uomini e 15 donne che si sono sfidati su una pista dalle condizioni praticamente perfette. Un solo nome era atteso sulla linea del traguardo della finale, quello del ceco Hannes Slavik, ma le previsioni vengono bellamente ribaltate dal tedesco Aiko Göhler che in una delle ultime paraboliche entra prepotentemente sul favorito e fa sua la maglia iridata. Slavik chiude solo quarto mentre Luke Crier ed il tedesco Benedikt Last chiudono il podio. Nelle Donne non ce n’è per nessuno: l’olandese Anneke Berteen domina tutte le manche e porta a casa la terza maglia di campionessa mondiale dopo quella nel downhill e nella bmx. A completare la top 3 arrivano Lucia Oetjen e la tedesca Steffi Marth.

Per gli italiani, in gara c’era Giovanni Pozzoni che dopo due heat da protagonista ha fatto sognare tutti in una possibilità di entrare nella finale. Con un primo posto nella prima manche, un secondo nella manche n.2, nella semifinale tenta il tutto per tutto dopo essere partito terzo. In una delle ultime paraboliche prende l’iniziativa e taglia la traiettoria per infilare il rider che lo precede. L’azione va a buon fine ma in uscita i due si toccano e cadono, escludendosi a loro volta dalla finale. Giovanni riparte ma all’arrivo è solo terzo. Con grande sportività, passata la linea del traguardo, si ferma ed aspetta l’atleta coinvolto scusandosi per l’accaduto. Il 4x è anche questo!

Le parole dei due atleti dopo la linea del traguardo trasudano di passione:

Aiko Göhler: “è stato davvero pazzesco! Chiudere poi con due tedesci sul podio è incredibile! Benedikt Last era davvero forte e ancora stento a crederci. L’anno scorso mi sono dovuto accontentare della medaglia di legno a Leogang ma quest’anno è andata decisamente meglio. Ora è tempo di festeggiare!”

Anneke Berteen: “Sono davvero contenta del risultato di oggi! Quest’anno non ho potuto partecipare a nessuna gara di 4x in calendario dato che il mio obbiettivo attuale è l’enduro. Le ragazze erano davvero forti ma la pista della Val di Sole mi ha esaltata ed il risultato è arrivato!”

 

A proposito dell'autore

Andrea Ziliani è un appassionato di ciclismo a tutto tondo. Corre su strada dalle categorie giovanili e da qualche anno anche in enduro. Appassionato di motori, fotografia ed ogni cosa che riguarda la meccanica e la velocità.