Tornare da un bel giro, riposarsi, prendere un’altra bici e ripartire… Bella così la vita!

Un week end diverso dal solito, sicuramente questa è la prima cosa che viene in mente ripensando ai due giorni passati in sella alle bici di alcuni dei marchi più prestigiosi presenti sul mercato; cosa non da tutti i giorni. A parte pochi eletti, in quanti possiamo dire di aver provato una miriade di biciclette di alta gamma spaziando dal settore corsa alla mountainbike?

Giusto per darvi un’idea, questi sono i numeri ufficializzati alla fine dell’evento:

  • 33 marchi esposti
  • 24 bici da corsa
  • 39 bici elettriche (ebike)

  • 375 accessori
  • 1.665 test effettuati

Cifre davvero niente male per essere la prima edizione di questo Bike Shop Test.

I tester…

Queste due giornate si sono rivelate molto interessanti, specialmente per quanto riguarda l’approccio che hanno avuto i tester nel provare le bici a disposizione. Molte delle persone presenti avevano già degli obiettivi ben precisi, consapevoli delle condizioni in cui avrebbero dovuto effettuare i test e di cosa avrebbero potuto valutare. In giornate come queste non ci si può “cucire la bici su misura”, ma questo era stato già messo in conto e le persone con cui ho avuto modo di parlare mi hanno subito fatto presente che la loro partecipazione a questa giornata era focalizzata sulle “novità” come ebike e fat bike, o su sensazioni generali trasmesse da bici di pari livello.

Un piccolo appunto

Come già anticipato, è impensabile in eventi come questo avere la bici con il setting giusto per ogni rider; però è anche vero che piccole accortezze da parte degli stand avrebbero potuto fare una grande differenza.
Vedere alcune aziende in difficoltà alla richiesta di una pompa per regolare la pressione delle sospensioni o di installare dei pedali flat sulle bici da provare, mi ha lasciato un po’ spiazzato. A mio avviso, ma anche a detta di molti altri rider presenti, poter disporre di un buon paio di pedali flat e avere le sospensioni regolate alla giusta pressione, può cambiare non poco l’esperienza di riding. E perché no? Anche una panoramica sui propri prodotti e sulle loro funzionalità non sarebbe stata una cattiva idea, dando la possibilità ai tester di potersi concentrare sui punti di forza delle proprie biciclette.

Ebike e fat bike sono state al centro dei test, un po’ per chi non ha mai avuto la possibilità di provarne una,  e un po’ per farsi un’idea del tipo di utilizzo al quale poter destinare queste biciclette.

E le aziende?

Le aziende, d’altro canto, hanno sfruttato i feedback degli utenti per potersi fare un’idea sulla percezione che avessero dei loro prodotti. Scott, ad esempio, alla fine di ogni test faceva compilare un modulo in cui bisognava valutare i vari aspetti della bici (prezzo, estetica, funzionalità, ecc…) e descrivere il livello di allenamento e il tipo di sport praticato dal tester.
Altri stand invece chiedevano in maniera molto informale, ma con grande interesse, che sensazioni i rider avessero provato utilizzando i propri prodotti, focalizzando l’attenzione sia sugli aspetti salienti, sia su quelli da migliorare.

Anche i nostri iscritti hanno partecipato attivamente all’evento e hanno compilato i nostri RiderTestForm, permettendoci di capire che impatto abbia un evento come questo su utenti medi o alle prime armi.

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Ecco cosa ne è emerso:

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Matteo Zannoni

Amatore



Scott Genius 910

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Percezione qualità/prezzo: 9/10

Comfort: 8/10

Montaggio: 8/10

In sella: 8/10

Salita: 8/10

Discesa/guidato: 7/10

Scatto/rilancio: 9/10

La chicca: il comando per la gestione delle sospensioni sul manubrio, immediato nell’azionamento e utile durante l’uscita.

La pecca: “quadro comandi” troppo affollato, complice anche la doppia guarnitura con relativo manettino.

Descrizione: scelta perché la Genius LT non era disponibile in quel momento e per la curiosità di provare una full da 29″ con 130 mm di escursione. Sono rimasto impressionato per l’ampio campo d’utilizzo; si pedala e si rilancia molto bene, infondendo anche grade sicurezza sulle discese. Difficile “giocarci” come una 26″, sarei curioso di provarla con un filo in più di escursione all’anteriore e delle  gomme più aggressive.

FRM Fat

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Percezione qualità/prezzo: 8/10

Comfort: 7/10

Montaggio: 6/10

In sella: 5/10

Salita: 6/10

Discesa/guidato: 4/10

Scatto/rilancio: 7/10

La chicca: il peso complessivo estremamente basso.

La pecca: lo sterzo che tende continuamente a chiudere. I freni Avid Trail.

Descrizione: scelta per la curiosità di provare la moda del momento, ho puntato su FRM per l’approccio estremo (rigida con forcella in carbonio). Deluso dal comportamento complessivo, specialmente in discesa. Test falsato però verso la fine quando il freno posteriore mi ha mollato definitivamente.
Nel complesso non la prenderei per usarla su terreni compatti; rimane la curiosità di cosa si potrebbe fare su sabbia o neve.

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Riccardo Giorgettini

Esperto



Trek Fuel EX 9 29″

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Percezione qualità/prezzo: 8/10

Comfort: 10/10

Montaggio: 8/10

In sella: 8/10

Salita: 9/10

Discesa/guidato: 8/10

Scatto/rilancio: 8/10

La chicca: il comfort.

La pecca: forse il punto forte (che è il comfort) paga un po’ nei tratti veloci. Manca il comando remoto per ammortizzatore e forcella

Descrizione: la conosco bene perché ce l’ha un mio amico e mi ha sempre incuriosito. Ottime impressioni, una bici perfetta per tutti gli usi. Veramente comoda.

Scott Spark 710

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Percezione qualità/prezzo: 9/10

Comfort: 8/10

Montaggio: 8/10

In sella: 9/10

Salita: 7/10

Discesa/guidato: 9/10

Scatto/rilancio: 8/10

La chicca: la ruota da 27,5″ rende la bici eccezionale. Il TwinLock è fantastico.

La pecca: forse un po’ molleggiata, ma penso sia imputabile all’ammortizzatore un po’ sgonfio.

Descrizione: volevo provare una 27,5″ e Scott mi piace molto. È quella che nella giornata mi ha sorpreso di più. Nel complesso mi ha molto colpito, non nascondo che ci sto facendo un pensiero.

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Alessandro Suriano

Amatore



KTM Macina Race

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Percezione qualità/prezzo: 8/10

Comfort: 7/10

Montaggio: 8/10

In sella: 7/10

Salita: 8/10

Discesa/guidato: 9/10

Scatto/rilancio: 9/10

La chicca: montaggio Shimano XT.

La pecca: non saprei indicare un difetto… forse il prezzo.

Descrizione: novità da provare, le ruote da 29″ garantiscono ottime sensazioni di guida.

Whistle B-Ware 9S

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Percezione qualità/prezzo: 6/10

Comfort: 6/10

Montaggio: 4/10

In sella: 6/10

Salita: 7/10

Discesa/guidato: 5/10

Scatto/rilancio: 7/10

La chicca: il motore Bosch.

La pecca: i freni sottodimensionati.

Descrizione: la qualità offerta dalla bici non giustifica il prezzo di listino.

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Dario Squitiero

Amatore



Scott Genius 910

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Percezione qualità/prezzo: 7/10

Comfort: 8/10

Montaggio: 7/10

In sella: 7/10

Salita: 8/10

Discesa/guidato: 8/10

Scatto/rilancio: 6/10

La chicca: TwinLock; con facilità e rapidità si può cambiare l’escursione e il bloccaggio della forcella favorendo una maggiore rapidità nelle ripartenze e conferendo una guida più sicura grazie alla possibilità di non staccare più le mani dal manubrio.

La pecca: le ruote da 29″ hanno penalizzato la corsa delle sospensioni riducendola e rendendo le regolazioni più rigide e “dure”.

Descrizione: buon compromesso qualità/prezzo, la bici risulta molto solida e curata nei particolari. Buono il comfort con le ruote da 29″; le sospensioni da 130 mm facilitano la manovrabilità, ma penalizzano la capacità di superare ostacoli. Poca maneggevolezza in curva, ma comunque stabile; in discesa perde sul veloce e il tecnico, ma recupera sui trail scassati.

Look 927 Carbon

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Percezione qualità/prezzo: 8/10

Comfort: 8/10

Montaggio: 9/10

In sella: 9/10

Salita: 10/10

Discesa/guidato: 7/10

Scatto/rilancio: 9/10

La chicca: A-Steam, un attacco manubrio integrato che ottimizza i parametri della posizione di guida aumentando la rigidità e eliminando la presenza di spessori con possibilità di tre regolazioni. Risultato? Un design unico e omogeneo.

La pecca: difficile trovare un difetto, ma forse il suo punto forte è anche la sua pecca. Il sistema A-Steam conta solo tre regolazioni che risultano essere troppo poche.

Descrizione: la 927 è una bici unica nel suo genere grazie alla cura per i dettagli e al design innovativo. Offre un livello prestazionale polivalente complice il telaio in carbonio che oltre a renderla molto leggera le conferisce un’ottima rigidità, facilitandone l’uso sulle grandi distanze e la manovrabilità.


Mirko-Ghirello

Mirko Ghirello

Esperto



Scott Spark 910

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Percezione qualità/prezzo: 8/10

Comfort: 8/10

Montaggio: 8/10

In sella: 9/10

Salita: 8/10

Discesa/guidato: 8/10

Scatto/rilancio: 7/10

La chicca: bici completa, va benissimo sia in salita che in discesa.

La pecca: se avesse avuto un escursione di 120 mm sarebbe stata il top.

Descrizione: probabilmente la mia prossima bici.

Scott Voltage FR 710

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Percezione qualità/prezzo: 8/10

Comfort: 8/10

Montaggio: 7/10

In sella: 8/10

Salita: 2/10

Discesa/guidato: 8/10

Scatto/rilancio: 6/10

La chicca: ottimo inserimento in curva.

La pecca: scomoda nella pedalata.

Descrizione: non avevo mai provato una bici da discesa, ottime sensazioni.

Alla fine tutti si sono divertiti e ognuno ha potuto dire la sua… e se per qualcuno così non dovesse essere stato, almeno non avrà dovuto pulire e sistemarsi la bici una volta tornato a casa.

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A proposito dell'autore

Appassionato da sempre a tutto ciò che ha due ruote, ha trovato in Diplomato come ragioniere e perito commerciale amministrativo, adesso è iscritto alla facoltà di economia presso l’Università degli Studi Milano-Bicocca. Trova nella mountainbike lo sfogo perfetto per “staccare” dagli impegni e stare a contatto con la natura.