Testo e foto di Matteo CappèTour mtb: Grand Valley Tour, pedalando intorno al Monte Rosa! Matteo Cappè 17 Giugno 2015 News Abbiamo avuto il piacere di essere i primi biker-turisti del Grand Valley Tour e oggi vi presentiamo la prima tappa in Oasi Zegna, mentre settimana prossima potrete scoprire la Valsesia. Oasi Zegna Dopo aver attraversato in sella la pianura lombarda, ci lasciamo alle spalle le auto e lo stress per entrare nell’affascinante e silenziosa oasi protetta voluta da Ermenegildo Zegna Valsesia Costeggiando il fiume Sesia sul fondovalle si sale fino ai 3000 metri del Passo dei Salati tra scenari lunari e stambecchi Le prime due puntate del Grand Valley Tour, un tour mtb tra le valli del Piemonte e della Valle d’Aosta, un’esperienza non solo per pedalare, ma per lasciare che i nostri sensi vengano stimolati dall’ambiente che attraversiamo Grand Valley Tour è un tour mtb da percorrere in totale relax, piacerà di certo ai biker che apprezzano non solo i trail che percorrono, ma alzano anche lo sguardo per ammirare cosa li circonda, per assorbire l’energia dei luoghi che attraversano e per lasciare la mente pregna di immagini e sensazioni. Questo tour mtb ci ha lasciato la mente invasa di mille scenari, primo tra tutti sua maestà il Massiccio del Monte Rosa: lo abbiamo visto in tutte le salse: al tramonto, all’alba, nascosto tra nuvole sfilacciate, colorato di un rosso intenso o offuscato dal cielo velato. Era sempre là, maestoso e imponente, con i suoi 4000 metri di altezza. Non si può fare a meno di fermarsi ad ammirarlo: il Massiccio del Monte Rosa, lo si vede dalla strada che sale a Bielmonte, appena si sale per scendere in Val Sessera e ancora dall’Alpe di Mera… ci ha accompagnato tutto il viaggio. Slow-ride: con il naso all’insù La passione per la mountain bike e per la natura ce l’hanno in molti, spesso però pedaliamo-mantenendo-quel-ritmo-frenetico che ormai scandisce le nostre giornate, tutto corre, tutto è rapido e ci sentiamo risucchiati in un vortice. Ma quando saliamo in sella dobbiamo “rallentare”, dobbiamo goderci questi momenti e staccare lo sguardo dal sentiero e scollegare quella parte di cervello che vorrebbe tenessimo la “testa bassa” impedendoci di guardare cosa abbiamo intorno. È proprio questa la filosofia del Grand Valley Tour Monte Rosa che ci porta, in queste prime due tappe, alla scoperta dell’Oasi Zegna in mountain bike e poi della Valsesia, pedalando con “il naso all’insù”, lasciandoci alle spalle la pianura lombarda ed entrando nell’Oasi Zegna, un parco protetto nato dal “pensiero verde” di Ermenegildo Zegna. “Gustarsi” i paesaggi ma non solo… Ma non ci sono solo le montagne da ammirare, questi territori offrono una storia da scoprire e una tradizione gastronomica che non può non essere assaggiata. Pedalare tra boschi di faggi e betulle, scrutare con l’occhio tra il fitto del sotto bosco dell’Oasi Zegna cercando di avvistare un cervo, un capriolo oppure alzando lo sguardo al cielo e magari “intercettare” sopra le nostre teste un falco o anche un’aquila reale, o ancora ammirare con tutta calma gli stambecchi che si riposano sulle rocce del Passo dei Salati, a due passi da noi. Durante il Grand Valley Tour intorno al Monte Rosa si incontrano piacevoli borghi silenziosi come quello di Artignaga, “sperduto” nel cuore dell’Oasi Zegna: ci siamo seduti proprio tra queste piccole casette in pietra e legno ad apprezzare il “vero silenzio” che ci circondava e per un attimo ci siamo immaginati come sarebbe vivere qui, almeno per un paio di mesi, lontani dal wifi, dal cellulare e da quel brusio di fondo, caotico, al quale ormai non facciamo più caso. In Valsesia invece è d’obbligo un giro tra le case Walser di Alagna, tipiche costruzioni in legno decorate da decine di vasi di gerani e da panni che asciugano al sole, come se fossero parte dell’architettura della casa. Cosa manca? Se si pedala sale la fame. E a saziarla non abbiamo avuto molti problemi in tutti le strutture in cui ci siamo fermati. In Oasi Zegna abbiamo apprezzato degustazioni di formaggi di capra con miele di rododendro o marmellate e composte di iperico e tarassaco, gli immancabili salumi o le verdure grigliate, accompagnando il tutto da ottima birra artigianale. Mentre in Valsesia non ci siamo fatti mancare una trota alla griglia, ma salendo di quota in baita ci hanno accolto con polenta e formaggio, tagliere di salumi e ottimo vino rosso! Scopri subito la prima tappa del Grand Valley Tour in Oasi Zegna e la seconda tappa in Valsesia.