Sci in inverno, bicicletta in estate. Questa è la Valtellina, che accoglie famiglie, amatori e appassionati per mostrarsi in tutta la sua bellezza.

Qui si è fatta e si fa la storia delle due ruote, qui è facile sognare. E un sogno a occhi aperti per molti appassionati su strada è quello di pedalare accanto a Vincenzo Nibali.

mtb alta valtellina paesaggi montagna bici 2019

Con Nibali sul Mortirolo: 8 settembre 2019

Domenica 8 settembre 2019, grazie al progetto Enjoy Stelvio National Park, nella giornata dedicata al Mortirolo, una delle salite più temute da chi corre il Giro d’Itala, i cicloamatori saranno accanto a Vincenzo Nibali per percorrere un tratto suggestivo come la dorsale panoramica Trivigno-Mortirolo, con discesa su Grosio.

Sarà una sorta di sfida contro sé stessi, soprattutto per chi vorrà cronometrare il tempo di ascesa. Quel giorno, per garantire la massima sicurezza ai partecipanti, le strade saranno chiuse alle automobili.

Scala anche il Gavia e lo Stelvio

Ma cos’è Enjoy Stelvio National Park? È un progetto voluto dall’Ente Parco per valorizzare i grandi passi alpini, gli appuntamenti sono otto: Mortirolo, Gavia, Stelvio e Cancano. Si tratta di giornate aperte a tutti, nelle quali le strade verranno chiuse al traffico e chi ama la bicicletta (o il trekking) potrà pedalare all’interno del meraviglioso paesaggio che offre la Valtellina.

La partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria l’iscrizione per usufruire di servizi come noleggio di bici, e-bike e, per chi ne fosse sprovvisto, dell’attrezzatura necessaria. Questo il sito dove iscriversi: www.enjoystelviopark.it

Il primo appuntamento, quello di giovedì 20 giugno con la chiusura del Passo del Mortirolo in concomitanza con la tappa del Giro d’Italia Under 23 è stato un successo e ora c’è grande attesa per i prossimi appuntamenti.

Quali? Eccone tre: la chiusura del Gavia per la tappa del Giro Rosa di martedì 9 luglio; quella del Passo dello Stelvio di sabato 31 agosto per la XIX Edizione della scalata della Cima Coppi e domenica 1 settembre ancora il Gavia per il Contador Day.

mtb scalata dello stelvio in bici passando in mezzo al parco della valtellina bici 2019

Pedala in famiglia

La Valtellina però non è solo Gavia, Stelvio e Mortirolo, è molto altro. Dalle salite estreme percorse dai professionisti si passa alle pedalate tra amici, quelle in famiglia e dei cicloamatori.

Tra i sentieri ciclabili e ciclopedonali citiamo il sentiero Rusca (dal centro di Sondrio passa per i vigneti terrazzati e risale la Valmalenco), il sentiero Viola che collega Bormio alla Valdidentro e ha come sfondo il Parco Nazionale dello Stelvio, quindi la ciclabile Livigno.

E, pure a fondovalle, sono molto gettonati la ciclabile Valchiavenna, che costeggia il fiume Mera e il sentiero Valtellina che si snoda per 114 chilometri seguendo il corso del fiume Adda (da Bormio al lago di Como).

Questi e altri percorsi sono indicati e descritti sul magazine Valtellina Bike (scaricabile gratuitamente dal sito www.valtellina.it), una guida in cui sono segnalati gli itinerari cari a chi ama le due ruote e vuole sapere quali siano gli eventi dell’estate valtellinese.

mtb pedalata in famiglia in mountaibike costeggiando il corso del fiume Adda bici 2019

Valtellina Rent a bike

In Valtellina si è pensato a tutto. Proprio così: chi decidesse di lasciare a casa la propria bicicletta, potrà comunque noleggiarne una con “Valtellina Rent a bike”, il servizio che vanta ben sei punti di noleggio dislocati nei pressi del sentiero Valtellina e della ciclabile della Valchiavenna.

“Valtellina Rent a bike” mette a disposizione oltre 300 tra biciclette, mountain bike, city bike, e-bike, tandem, carrelli per il trasporto dei bambini e ha un grande vantaggio: il mezzo si preleva in un punto e lo si può consegnare in un altro.

90 itinerari in E-bike

È stata realizzata anche la Guida E-Bike in Valtellina (scaricabile gratuitamente dal sito www.valtellina.it), in cui sono descritti 90 itinerari.

Di ogni tracciato, all’interno della guida, sono riportati i dati tecnici (fondo stradale, difficoltà, dislivelli, lunghezza, rappresentazioni altimetriche, tempi di percorrenza), le immagini e una breve descrizione del percorso (anche in inglese e tedesco).

Il 13 della Valchiavenna

Anche la Valchiavenna è un vero e proprio paradiso per gli amanti della bicicletta: potete trovare la pista ciclabile a misura di famiglia, ma ci sono pure 300 chilometri di piste da mountain bike o da strada, con tracciati sterrati e asfaltati.

Sono 13 i percorsi da segnalare, tracciati che partono dal fondovalle (Verceia e Chiavenna) fino ad arrivare al Passo dello Spluga, a 2.115 metri di altitudine.

I più semplici, su asfalto, sono la ciclabile Valchiavenna, da Verceia a Villa di Chiavenna, o L’Anello dell’Alpe Groppera, nei boschi sopra Madesimo, un itinerario che regala panorami bellissimi.

Chi vuole mettersi alla prova può farlo, uno dei percorsi più impegnativi è quello sui Monti di Villa di Chiavenna in cui le strade sono asfaltate (tranne la discesa finale che è su sterrato), ma la pendenza in alcuni tratti è così elevata da indurre l’uso del motore con assistenza media a chi percorre il tracciato in e-bike.

Altro itinerario non certamente facile, ma dai paesaggi splendidi, è la ciclabile di Madesimo, un anello sul quale si pedala su differenti tipi di terreno (si raggiungono 1.706 metri di altezza), ammirando bellezze del territorio come il Giardino Alpino Valcava e la chiesetta di San Rocco.

Downhill è adrenalina al Made Bike Park

Adrenalina a mille invece per chi decide di trascorrere la giornata a Madesimo, sulle piste di downhill.

Aperto nel 2011, il Made Bike Park offre tracciati gravity per principianti ed esperti: le piste blu (Ballon ed Easy Pipe) sono piuttosto facili; le rosse (Larici, Made 4 Fun e Crestino) presentano tratti di canaloni naturali tra cambi di pendenza e parti rocciose, con passerelle e ponti.

Poi c’è la pista nera Valle delle Streghe: un sorprendente tracciato naturale nel bosco, con radici, salti, passaggi tecnici e pendenze impegnative, il must per chi voglia allenarsi nell’enduro e nel DH.

L’offerta è completata da una pump track, un circuito chiuso costruito in legno con curve e gobbe, e lo skill park, un campo scuola per i più piccini e chi sta iniziando a prendere confidenza con la specialità.

Facile comprendere che ce ne sia veramente per tutti, ma per scegliere al meglio il vostro itinerario il consiglio è quello di digitare www.valchiavennabike.it così conoscerete tutti i dettagli prima di mettervi in sella.

A proposito dell'autore

Appassionato di ciclismo, non si perde un Mondiale dalla vittoria di Moser nel 1977. Adora le classiche di un giorno e le tappe di montagna dei grandi giri. Ha una MTB, una bici da corsa e una ebike... e cerca di tenerle in garage il meno possibile.