Gli pneumatici Pirelli Scorpion per il mondo gravity Alessio Valsecchi 23 Maggio 2021 News La famosa azienda di pneumatici Pirelli ha da poco annunciato una nuova partnership tecnica con Fabien Barel, il tre volte campione di mondo di DH. Il motivo? Lo sviluppo della gamma di copertoni Scorpion MTB dedicati al mondo gravity racing. Si tratta di un lungo percorso di progettazione e ricerca iniziato circa due anni or sono e conclusosi con la presentazione ufficiale del prototipo da parte di Pirelli avvenuta il mese scorso. Gli ingegneri del brand hanno infatti lavorato duramente insieme al francese Fabien Barel, una star nel panorama del downhill, per creare dei pneumatici che permettessero di migliorare le performance nel gravity e questo periodo di partnership sembra aver dato i propri frutti. La collaborazione con Fabien Barel Il tre volte campione del mondo (più un argento e un bronzo) nonché sette volte campione nazionale francese di DH, si è ritirato dalle competizioni nel 2015 ma non è uscito completamente dal settore che lo ha reso celebre. Collabora infatti su svariati progetti come tecnico e consulente, ma soprattutto continua a gareggiare nel circuito elettrico di specialità, cimentandosi in prove di e-enduro e utilizzando le moderne eMTB. Grazie alla sua vasta esperienza sul campo e alla sua grande competenza tecnica, Fabien Barel è stato chiamato in causa da Pirelli per avviare una collaborazione al fine di sviluppare e migliorare continuamente i pneumatici per mountain bike. La sua sensibilità di guida e la sua conoscenza di tutti gli aspetti e di tutti i componenti di una bicicletta da downhill è stata “sfruttata” per mettere a punto le nuove gomme Scorpion dedicate al gravity racing. I nuovi pneumatici MTB Pirelli Scorpion: un prototipo già testato Sebbene la novità di Pirelli in ambito DH/enduro sia a tutti gli effetti un prototipo ormai nella fase conclusiva di sviluppo, è stato reso noto che questa è già testata più volte da Barel in situazioni estreme. Ma oltre ai test sul campo condotti dal campione francese, i nuovi pneumatici Scorpion per gravity racing sono presenti su mountain bike di alcuni atleti professionisti e sono adottati da alcuni team che li porteranno in gara già nel 2021. Gli occhi degli appassionati più attenti potranno quindi individuarli sulle biciclette dei rider che gareggiano nei circuiti EWS e World Cup DH. Il vantaggio di portare in corsa dei copertoni ancora a livello prototipale è quello di avere un riscontro immediato nelle prove contro il tempo del lavoro svolto dal gruppo di R&D di Pirelli insieme a Fabien Barel. Feedback che è sicuramente di grande aiuto nella messa a punto delle nuove gomme Scorpion. La disciplina del downhill è infatti conosciuta come un banco di prova perfetto per i prodotti dedicati al mondo gravity in quanto mette a dura prova tutti i materiali, sottoponendoli a stress continui e di grande entità. Prendendo in considerazione il settore degli pneumatici, il downhill è ideale per portarli al limite e testarli in tutti i loro aspetti. I fattori che si riescono a studiare e valutare spaziano dall’affidabilità all’assorbimento degli urti, dal grip alla resistenza al rotolamento. Si tratta di elementi che nel moderno mondo delle corse, dove i livelli di performance sono molto elevati ed equilibrati, possono fare la differenza tra una vittoria e un piazzamento. Per tale motivo si cerca di analizzare ogni aspetto e senza trascurare nulla: perché ogni dettaglio può garantire un miglioramento prestazionale molto importante. È un modo di operare che Pirelli adotta come parte integrante del suo DNA. Lo sviluppo del prodotto e la sua continua evoluzione è frutto di una ricerca accurata e persistente, che spesso si avvale di professionisti del settore. E anche per la creazione degli nuovi pneumatici Pirelli Scorpion dedicati al gravity racing, il brand si è affidato a un esperto del downhill come Fabien Barel che ha contribuito per la loro messa a punto. Una grande opportunità per tutti La frase con cui il campione francese commenta il coinvolgimento di Pirelli nel panorama gravity della mountain bike è proprio “una grande opportunità per tutti”. Un’azienda come Pirelli, tra i leader nella produzione di pneumatici, vanta infatti delle competenze molto approfondite in questo campo e ciò è visto come “un asset per tutti, perché porta a livello superiore sia le performance, sia lo sport”. Fabien Barel crede molto nelle conoscenze tecniche di Pirelli e nella capacità dei suoi tecnici di interpretare al meglio le esigenze di discipline come downhill ed enduro. In tal senso il suo compito è quello di “aiutare a completare la linea di gomme MTB Pirelli con dei modelli dedicati al racing”. L’obbiettivo delle nuove Scorpion per gravity racing è infatti già stato dichiarato sia da Pirelli che dal rider d’oltralpe, che ancora una volta ci tiene a puntualizzare: “arrivare sul gradino più alto del podio”. Per maggiori informazioni e ulteriori approfondimenti vi consigliamo di visitare il sito internet ufficiale di Pirelli.