EWS Irlanda e Scozia: il report di Alex Lupato

Il report delle due EWS del nostro Alex Lupato, Irlanda e Scozia, due posti stupendi e due gare molto intense.

Sono da poco rientrato dalla mia trasferta in Irlanda e Scozia dove abbiamo corso il secondo e il terzo round dell’Enduro World Series! Per questa trasferta non sono andato via da solo, a farmi compagnia c’erano anche Davide Sottocornola, Matteo Planchon, Gionata Livorti, Nicola Casadei e il loro meccanico Francesco di Bike Trade che ha fatto un po’ il meccanico di tutti…. Grazie Francesco!

Irlanda

Partiamo da Bergamo mercoledì sera, direzione Dublino, e appena atterrati il primo inconveniente: il noleggio per la macchina era chiuso e quindi ci tocca dormire una notte in aeroporto! Non bene quando la gara è così vicina… il giovedì le forze erano poche, una volta montata la bici e fatta l’iscrizione ci siamo riposati un po’! In Irlanda venerdì e sabato si provava e domenica gara, si correva tutto su una collinetta non molto alta ma l’organizzazione ha fatto “un lavorone” e ha preparato una bellissima gara con sentieri stupendi! Le Ps in programma erano 7, tutte belle e guidate, poco pedalate e non troppo lunghe, attorno ai 4 minuti! I trasferimenti erano tutti di circa 40 minuti e c’era poco tempo per prendere fiato da una Ps all’altra! Il clima dicono sia stato qualcosa di molto raro, infatti tutti i giorni sole e caldo e Ps con terreno polveroso!
In gara riesco a fare tutte le speciali bene, sono sempre attorno ai 30, quindi si spera ancora in una Top 30! Purtroppo però appena parto per l’ultima Ps pizzico dietro e mi tocca fare tutta la speciale con la ruota a terra. Nel guidato riesco a cavarmela bene però sui due strappetti pedalati perdo perché la ruota gira dentro il copertone. Cavoli, peccato… anche questo fa parte del gioco! Finisco così la gara in 41esima posizione, a vincere è l’irlandese Greg Callaghan, grandissimo, sono proprio contento per lui! Il lunedì si impacchetta di nuovo tutto e si vola a Edinburgo per la terza tappa dell’EWS.

Scozia

C’ero già stato lo scorso anno ed era stata una delle mie gare preferite e anche quest’anno non mi ha deluso! Qui i giorni di prova sono tre e la gara invece è su due giorni; come in Irlanda, sempre tutto pedalato! Il clima è abbastanza freddo e tutti i giorni un po’ di pioggerellina la prendiamo (meno male, almeno ci godiamo la Scozia veramente, eh eh) Sabato, primo giorno di gara: il clima è buono e non piove per tutto il giorno, le Ps sono a tratti bagnate e a tratti no. Come primo giorno ci sono 4 Ps, tutte solo discesa tranne nella prima che c’è un piccolo pezzo pedalato. Le sensazioni qui sono nettamente migliori dell’Irlanda, mi sento bene fisicamente e infatti nella prima Ps faccio 8° assoluto! WOW, sono incredulo! Anche le altre tre speciali vanno bene, non come la prima eh, però sono super contento che a fine prima giornata sono 21° assoluto, YEAH! Peccato solo per la Ps3 dove prendo due piante che mi fanno scendere dalla bici e perdere un po’ di secondi, ma anche questo ci sta, i jolly bisogna giocarseli tutti, qui! Il pubblico, come in Irlanda, è fantastico, una marea di gente che ti urla lungo tutta la speciale! Ti gasavano di brutto! Il sabato notte purtroppo piove molto forte, anche al mattino continua a piovigginare, fa anche abbastanza freddo (in cima dove iniziavano le speciali ci saranno stati 5 gradi ) e c’è molto vento! L’organizzazione decide cosi di accorciare la giornata di gara con solo due Ps! La prima Ps è tutta discesa e fangazzo paura, si scendeva davvero al limite ma un gran divertimento! Parto subito molto forte perché voglio mantenere la mia posizione e magari anche migliorarla visto che siamo tutti molto vicini però il terreno è scivolosissimo e rischio subito parecchio, così decido di scendere senza rischiare di cadere e perdere un mucchio di secondi! Tiro troppo i freni e perdo subito qualche posizione nella generale, cavoli! L’ultima Ps è la più lunga e con molto molto pedalato: qui trovo il vento forte mentre scendo e dopo qualche fuorigiri nei primi pedalati a un certo punto mi ritrovo senza forze e con il vento contro… soffro fino in fondo e so che non sarà per nulla andata bene! Infatti perdo ancora posizioni però sono comunque contento di riuscire a entrare nella Top 30 e chiudo così in 27esima posizione assoluta! E sono così anche 27° assoluto nel ranking nell’Enduro World Series! A vincere qui è Justin Leov, che fa un ultima Ps con il turbo! Che manetta!

Altre due gare sono finite, il livello è sempre altissimo e non ti permette di mollare neanche per una curva. Sono abbastanza soddisfatto di riuscire a stare nei 30 e ogni tanto fare delle ottime speciali. Non mi accontento e quindi si continua a lavorare duro per essere più costanti e rosicchiare qualche secondo in più ai primi! Il lunedì sera siamo tornati a casa e martedì mattina io e Davide Sottocornola siamo di nuovo in viaggio per essere presenti alla prima SuperEnduro B-Road come apripista! Complimenti a Franco e Enrico per la gara, davvero bellissima e molto divertente, una gara di enduro ma con bici da “strada”! YEAHHH! Prossimo appuntamento, la terza tappa della Coppa Italia Enduro a Pezzeda!

A presto, ciauuuuuu!

Alex