Canyon Strive CFR 2020: due nuovi allestimenti top di gamma per l’enduro trasformista Gian Paolo De Tomasi 12 Febbraio 2020 News Articolo sponsorizzato Come molti di voi ricorderanno lo scorso mese di aprile abbiamo provato la nuova Canyon Strive CRF 29 in Trentino, apprezzandone tanto le doti in salita quanto quelle discesistiche. Facendo un veloce riassunto, la Strive è l’enduro di casa Canyon, azienda tedesca nata nel 1996 ma che dal 2002 vende le proprie biciclette esclusivamente on line, producendole a Coblenza, tra Francoforte e Colonia. Canyon Strive CFR 9.0 2020: caratteristiche La Strive, disponibile solo con il telaio in carbonio, monta ruote da 29” e ha un’escursione all’anteriore di 160 o 170 mm a seconda del tipo di carbonio utilizzato per il telaio, mentre al posteriore ha un’escursione da 150 mm per tutti i modelli. Indubbiamente la caratteristica più interessante della Strive è l’utilizzo di un dispositivo chiamato Shapeshifter, ovvero una cartuccia ad aria comandata da un manettino al manubrio in grado di modificare all’istante le geometrie della bicicletta. In salita viene ridotta la corsa dell’ammortizzatore posteriore di 15 mm, l’angolo di sella diventa maggiormente verticale e l’angolo sterzo si chiude, entrambi di ben 1,5°, così da rendere la pedalata più facile, rotonda ed efficiente. Per la discesa con una semplice pressione del pollice la bici torna ad essere “longer, lower and slacker”, cioè aggressiva così da poter affrontare con estrema facilità i percorsi più tecnici e impegnativi. Dovendo trovare un aggettivo per descriverla pensiamo che “camaleontica” sia quello che si adatta meglio, avendo la possibilità di adattarsi efficacemente alle due situazioni che ogni mountain biker appassionato del mondo gravity si trova sempre davanti ogni volta che esce in bicicletta: la pedalata (sia essa in salita o in piano) e la discesa. La novità del 2020 per la Canyon Strive è l’aver alzato ulteriormente l’asticella presentando al pubblico due nuovi allestimenti top di gamma. Entrambe le versioni utilizzano il telaio CFR (Canyon Factory Racing), il più pregiato e leggero, caratterizzato da una riduzione del peso di ben 300 grammi rispetto al telaio CF grazie all’utilizzo di fibre di carbonio differenti, alla loro disposizione e al rapporto tra resina e fibra. Vediamo questi due nuovi allestimenti nel dettaglio. Canyon Strive CFR 9.0 LTD – 9.000 euro La versione che da oggi diventa top di gamma monta una trasmissione SRAM XX1 Eagle 10/50 wireless AXS a 12 velocità con corona a 32 denti, freni SRAM Code SRC, cerchi in carbonio Zipp 3ZERO Moto con QUARQ Tyrewiz (un sensore che in tempo reale via Bluetooth trasmette il valore della pressione dei pneumatici allo smartphone con uno scarto massimo del 2%) ovviamente con battuta boost sia all’anteriore che al posteriore e gomme Maxxis Minion DHR con sezione da 2,4” e mescola MaxxGrip all’anteriore e MaxxTerra al posteriore, quindi il meglio che si possa avere in casa Maxxis. All’anteriore troviamo la forcella RockShox Lyrik Ultimate mentre l’ammortizzatore posteriore è il RockShox Super Deluxe Ultimate 150 mm, anche qui con il sistema di controllo wireless QUARQ Shockwiz che non solo tiene d’occhio i valori di pressione, ma suggerisce – dopo un veloce setup – la pressione ideale del SAG per il rider, così come la regolazione di rebound, compressione e così via. Anche il reggisella è wireless ed è il RockShox Reverb AXS. Il peso dichiarato per la taglia M è pari a 14,2 kg ed è disponibile nell’unico colore “Team” Canyon Strive CFR 9.0 – 5.999 euro L’altra versione presentata monta una trasmissione Shimano XTR 10/51 12 velocità con corona a 32 denti, freni Shimano XTR, cerchi in carbonio DT Swiss EXC1200 con battuta boost all’anteriore e al posteriore e gomme Maxxis Minion DHR con sezione da 2,4” e mescola MaxxGrip all’anteriore e MaxxTerra al posteriore. All’anteriore troviamo la forcella FOX 36 Factory Grip2 mentre l’ammortizzatore posteriore è il FOX DPX2 Factory, entrambi con rivestimento Kashima ad alta scorrevolezza. Il reggisella è il FOX Transfer Performance Elite ed è ovviamente più leggera del modello precedente in quanto con meno componenti wireless, segnando un interessantissimo 13,3 kg per la taglia M. È disponibile nei colori “Team” e “Minimal”. Anche per queste due nuove versione della Canyon Strive le taglie sono le canoniche 4, dalla S alla XL per rider che spaziano da meno di 160 cm fino ai 2 metri. È disponibile da subito ed è ovviamente acquistabile soltanto tramite il sito internet ufficiale Canyon. Vi ricordiamo che Canyon ha una vastissima gamma di biciclette, siano esse da strada, gravel, triathlon, oppure mountain bike front e biammortizzate, da XC, trail, enduro o downhill, per non dimenticare le ebike, le bici da bambino e i numerosi accessori per la bicicletta.