Telaio in carbonio, 140 millimetri di escursione, ruote da 29 pollici e geometria aggressiva distinguono la Evil The Offering, la nuova mtb dell’azienda americana con sede centrale a Seattle.

Si tratta di una bici full suspended che vuole porsi a metà tra una mountain bike da trail e una vera e propria enduro; così come vuole la richiesta sempre più ampia da parte dei rider di mezzi versatili e poliedrici.

Restando all’interno della famiglia Evil, la The Offering 2019 è un modello di biammortizzata che si pone a metà tra la mtb da trail The Following MB da 120 mm e quella da enduro The Wreckoning LB da 160 mm.

La nuova mtb full suspended Evil The Offering a metà tra una trail e una enduro

La nuova Evil The Offering è una bici tuttofare dalla pedalata efficace che consente lunghi percorsi in sella, ma allo stesso tempo presenta geometrie che garantiscono stabilità a velocità sostenute sia in discesa che in curva, per dare ai biker il divertimento di una gravity.

Il sistema di sospensione che monta è il Delta System con un’escursione anteriore e posteriore di 140 mm. Tale misura può essere variata grazie alla tecnologia Flip Chip che consente, intervenendo sulla distanza di uno o più giunti dei leveraggi, il cambio delle geometrie. In questo caso è possibile montare sospensioni più generose da 150 mm come una all mountain e addirittura da 160 mm da pura enduro.

Nella sua veste ufficiale da 140 mm la Evil The Offering ha un angolo sella di 77° per una posizione più avanzata e quindi più adeguata ad esprimere il meglio nella pedalata, rendendo la bici efficace nei tratti di piano e salita. Sempre alla buona resa in salita concorrono le ruote grandi da 29 pollici e il cambio monocorona a 12 velocità SRAM X01 Eagle.

L’angolo di sterzo invece è di 66° con un rake o offset di 51 mm (la distanza tra l’asse del tubo sterzo e l’asse del mozzo anteriore): quote che confermano la polivalenza di questo mezzo stabile sul veloce e comunque maneggevole anche se non intuitivo nello stretto.

Per capirci un angolo di 66 gradi identifica uno sterzo aperto, da “enduro” che dà stabilità alla bici in discesa e in velocità. Il rake di 51 mm non va ad allungare troppo il passo della bici perché compensato dal carro compatto di 432 mm.

Così la The Offering riesce a dare le emozioni di una enduro in discesa ma nel contempo a non perdere troppo in agilità. Per avere un termine di paragone ricordiamo che su una bici hardtail da XC, che deve essere reattiva nello stretto ed efficace in salita e nella pedalata, l’angolo di sterzo è più chiuso e cade tra i 68,5 e i 69,5 gradi e si abbina a un rake tra i 42 e i 46 mm.

Lo schema delle geometrie della Evil The Offering con 140 mm  di escursione

Reach e stack generosi fanno delle Evil The Offering un bolide da discesa.

Per quanto riguarda reach e stack in taglia M, la Evil The Offering da 140 mm ha un reach di 462 mm e uno stack di 620, dati che ci dicono che la posizione del biker in piedi sui pedali è ideale per la discesa.

462 mm di reach è un dato generoso: la bici è lunga e favorisce un buon baricentro e lo stack di 620 mm fa sì che il biker non sia eccessivamente piegato in avanti, pur mantenendo una posizione aggressiva. Tali quote confermano le attitudini da discesa della Evil The Offering e associate alle ruote da 29″ chiedono al rider buone doti di guida.

Qualità che potrete sviluppare attraverso i consigli della nostra sezione Wiki Bike, piena di informazioni utili per affrontare gare, per migliorare la propria tecnica di guida e molto altro ancora.

Il telaio della Evil The Offering predisposto per montare sospensioni da 140, 150 e 160 mm

Grazie al sistema Flip Chip si possono montare sospensioni da 140,150 e 160 mm.

Lo schema delle sospensioni Delta System prevede una posizione verticale dell’ammortizzatore che è facilmente raggiungibile una volta in sella. Ciò rende possibile regolare la compressione della sospensione anche una volta seduti sulla bici.

Nella sua ultima versione, il Delta System prevede più rigidità laterale e la presenza di un misuratore di sag integrato per rendere più comoda la regolazione della sospensione.

L’ammortizzatore è il Rock Shox Super Deluxe RCT3 con attacco Trunnion e lavora con grande efficacia in tutte le situazioni anche grazie allo schema Delta System, che offre una grande sensibilità alle piccole asperità e un’ottima progressività finale. Inoltre sul telaio resta lo spazio per montare il portaborraccia. La forcella è Rock Shox Lyrik RC2 anch’essa da 140 mm.

La versione completa top di gamma monta lo SRAM X01 Eagle da 12 velocità, con una corona da 34 denti e pacco pignoni che va dal dieci al cinquanta.

I freni a disco idraulici sono SRAM Guide RSC da 180 mm sia anteriori che posteriori, avremmo preferito un disco da 200 mm anteriore, nonostante il peso contenuto del mezzo, per avere ancora più potenza e modulabilità all’anteriore.

Per quanto riguarda la cura dei dettagli di costruzione, i cavi passano interamente al telaio. Il guidacatena è integrato e vi è un generoso batticatena. Vi è spazio per montare gomme fino a 2,6 pollici, il carro rispetta gli standard Boost e l’attacco dell’ammortizzatore al telaio è concepito in modo da permettere anche una buona pulizia dall’eventuale fango raccolto sul sentiero.

Il tubo obliquo è fornito di un’ampia protezione nella sua parte inferiore e una protezione è presente anche sul fodero orizzontale destro.

 La Evil The Offering con ruote da 29" ed escursione da 140 mm in azione

La Evil The Offering predilige la discesa e offre emozioni da enduro.

Montata con SRAM X01 Eagle e ruote e*thirteen TRS Race Carbon e manubrio Raceface per utilizzo gravity la bici sulla bilancia segna 12,64 kg. Un peso adeguato visto che si tratta di una mtb che fa della discesa il suo punto di forza.

Per quanto riguarda il costo, la Evil The Offering da 140 mm con allestimento top di gamma che prevede lo Stram X01 è in vendita a 7.899 euro. Un prezzo certo non certo alla portata di tutti ma adeguato alla qualità delle componenti e del telaio in carbonio.

Per scendere un po’ si può optare per l’allestimento subito inferiore con lo Sram GX Eagle e la The Offering sarà vostra a 5.899 euro.

È inoltre acquistabile il solo telaio a 3.199 euro. Per chi desidera sospensioni più generose è possibile fare gli appositi upgrade sostituendo l’ammortizzatore con relativo sovrapprezzo.

Se siete interessati a bici che offrano 140 mm di escursione posteriore vi consigliamo anche di prendere visione della Cube Stereo 140 HPC SL. È una mtb all mountain pura con con ruote da 27,5″ ma con un prezzo decisamente interessante.

Evil The Offering in sintesi

  • Taglie Small, Medium, Large, XLarge
  • Telaio EVIL Offering 140 mm Travel UD Carbon, Internal Dropper Routing, Integrated Upper Guide, Boost
  • Colore Black out drunk e my boy blue
  • Ammortizatore Rockshox Super Deluxe RCT Debonair, 185×55, DB LLC 380
  • Forcella Rockshox Pike, Charger 2, RCT3, Debonair 140 mm Travel, 51 mm Offset
  • Serie sterzo FSA Integrated Tapered No.57/68 Upper Bearing 30.2x41x6.5 36˚/45˚ Lower Bearing 40×51.8×8 36˚/45˚
  • Manubrio Raceface NEXT R Carbon 35, Rise: 35mm Width: 780 mm
  • Freni anteriore e posteriore SRAM Guide RSC da 180 mm
  • Cambio SRAM X01 Eagle, 12sp
  • Cassetta SRAM XG-1295 Eagle, 10-50t:10,12,14,16,18,21,24,28,32,36,42,50
  • Ruote anteriore e*thirteen TRS Race Carbon, Internal Width: 31mm, 15×110 e posteriore e*thirteen TRS Race Carbon, Internal Width: 31mm, 12×148
  • Gomme anteriore Maxxis Minion DHF EXO TR, 29×2.3 e posteriore Maxxis Minion DHR II EXO TR, 29×2.3
  • Reggisella telescopico Rockshox Reverb Stealth 30.9 mm, S: 125 mm (390 mm), M: 150 mm (440 mm), L/XL: 170 mm (480 mm)
  • Sella WTB Volt Pro
  • Peso 12,64 kg
  • Prezzo 7.899 euro

Registrando l’acquisto sul sito Evil offre una garanzia di tre anni con servizio di Crash Replacement. Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo al sito ufficiale Evil.

A proposito dell'autore

Da piccolina chiese a Gesù bambino una bici da cross tutta d’oro e ne arrivò una bellissima color senape con cui fare salti e conquistare i sentieri del Parco di Monza. Più grande prendeva in prestito la Crippa dello zio, una delle prime super leggere in alluminio, per conquistare il Ghisallo. Oggi è giornalista, grafico editoriale e continua a scorazzare per le strade e i sentieri della Brianza e a raccontare la sua passione per le due ruote. Il suo motto: Le gambe girano!