Schwalbe Wicked Will: lo pneumatico da downcountry

Oggi sulle pagine del nostro magazine dedicato alla mountain bike vi parliamo della nuova gomma Wicked Will di Schwalbe (www.schwalbe.com). Questo pneumatico è l’anello mancante tra XC e Trail, in una sola parola: Downcountry.

Il downcountry, vi chiederete? Dopo XC, Enduro, freeride, downhill, backcountry, trail, all mountain… un’altra disciplina?

Lo so, vi state disperando e vi siete precipitati a cercare le bici da downcountry sul web. Tranquilli, non è una nuova disciplina, si tratta semplicemente di utilizzare bici leggere con escursioni non superiori a 120 mm per salire in scioltezza e scendere con un po’ più di aggressività.

Questo pneumatico offre le caratteristiche necessarie per fare lunghi giri in montagna in tranquillità o per giri brevi con discese veloci. Si tratta di uno pneumatico che combina scorrevolezza e grip in modo ottimale.

Se non volete trascinarvi in salita con pneumatici super corazzati per affrontare le discese più audaci, o salire con pneumatici iper-leggeri che in discesa però vi costringono a fare molta attenzione dove passate, allora il Wicked Will è lo pneumatico che fa per voi.

Secondo Schwalbe, il Wicked Will si colloca tra Racing Ralph e Nobby Nic.  La tassellatura è molto fitta, richiamando lo schema tipico di una gomma da XC, ma con dimensioni, forma e scanalature di uno pneumatico orientato alla discesa.

Schwalbe è riuscita a ottenere uno pneumatico quasi leggero come una gomma da XC e quasi aggressivo come una gomma da enduro.

Insomma, tracciando la linea di compromesso tra prestazioni in salita e in discesa, il risultato è quello di uno pneumatico tuttofare davvero adattabile a tutte le esigenze, dal rider aggressivo che vuol guadagnarsi la salita senza troppa fatica per poi poter aggredire la discesa al rider che vuole avere uno pneumatico capace di salire ovunque per poi poter scendere senza preoccuparsi troppo di passaggi tecnici che possono “traumatizzare” una gomma più sottile.

Al momento non abbiamo informazioni sui prezzi che vi comunicheremo appena possibile.

Schwalbe Wicked Will: grip e rotolamento

Questo nuovo pneumatico accoppia davvero queste due caratteristiche in modo ottimale.

Il battistrada è offerto in un’unica misura 29×2,4″.

Analizzando con attenzione la struttura dello pneumatico possiamo notare che dispone di tasselli centrali compatti che si alternano per tutta la circonferenza della ruota a gruppi di tre e quattro, il profilo è a rampa (per agevolare l’ingresso del tassello nel terreno) e i tagli sono perpendicolari alla direzione di marcia.

La cura nella costruzione dei tasselli centrali è estremamente importante poiché sono gli unici sempre a contatto con il terreno sia con bici piegata, in assetto di curva, sia con bici verticale.

Ciò che ha consentito a Schwalbe di ottenere uno pneumatico così versatile è proprio la struttura dei tasselli centrali del battistrada. Essi sono a rampa, ma quelle rampe sono interrotte.

Se si osserva attentamente si nota uno spazio tra i due bordi della rampa (vedi Fig. 1). Questo consente di ottenere uno pneumatico con rampa e rotolamento veloce, ma quando si va in piega, quelle rampe interrotte permettono una maggiore aderenza laterale aiutando i tasselli posti sulla spalla a fare il loro lavoro.

Questa soluzione mette in evidenza la cura che la casa di Reichshof ha messo nel mettere a punto un disegno del battistrada in grado di accontentare tutti i palati, dai biker più orientati alla discesa su sentieri impegnativi ai biker che vogliono scendere in sicurezza in ogni condizione con giri più votati all’esplorazione. Tutti accomunati però dall’esigenza di avere uno pneumatico con grande scorrevolezza nell’affrontare le salite.

I tasselli della spalla sono molto pronunciati e chiaramente ispirati alle MTB orientate al gravity.

Questo conferisce un comportamento in pedalata che unisce la scorrevolezza alla tenuta laterale, quindi un ottimo compromesso.

Lo pneumatico è stato testato da atleti come Amaury Pierron che essendo un campione di downhill lo ha messo a dura prova in discesa, da Emily Batty, campionessa di XC, per la quale è la salita che conta di più e da Scotty Laughland, ambassador Scott e atleta solito fare giri epici in montagna con uguale predilezione per salita e discesa. Tutti e tre gli atleti si sono espressi con entusiasmo per questa gomma, confermandone le doti di versatilità per cui è stato ideato.

Sembra veramente che con questa tipologia di pneumatico, abbinato alla carcassa più affine all’uso che se ne vuole fare, Schwalbe abbia centrato l’obiettivo di realizzare uno pneumatico davvero polivalente e prestativo.

Schwalbe Wicked Will: versioni sul mercato

Essendo, come abbiamo spiegato sopra, uno pneumatico adatto a ogni esigenza, Schwalbe propone tre tipi diversi di carcassa per accontentare tutti.

Contemplando più stili di guida la casa di produzione consente di adattare questa gomma, in maniera ancora più perfetta, ai propri gusti. I biker che desiderano uno pneumatico più leggero e flessibile potranno scegliere la versione Super Race con un peso dichiarato di 820 grammi per un 29×2,4″.

Coloro che desiderano maggior protezione dalle forature, ma comunque uno pneumatico leggero possono optare per la carcassa Super Ground che aumenta il peso dichiarato di 10 grammi, vale a dire 830 grammi per la stessa misura 29×2,4″.

Per finire, chi desidera utilizzarlo al posteriore su sentieri tecnici è più impegnativi strapazzandolo in discesa, con un utilizzo prevalente sull’asciutto e magari abbinandolo a uno pneumatico anteriore più votato alla discesa, può optare per la carcassa Super Trail con un peso dichiarato di 920 grammi sempre nella misura 29×2,4″.

Tutte e tre le carcasse sono costruite con la tripla mescola Addix SpeedGrip, contrassegnata dalla striscia blu sul lato sinistro dello pneumatico. Si tratta della mescola più polivalente adattabile a un uso XC o trail/enduro.

La disponibilità data dall’azienda per il Wicked Will è per il primo trimestre 2022, a causa dei ritardi da cui è afflitto l’intero settore bici in questo momento. Da quanto abbiamo potuto vedere vale però la pena di attendere un pochino.

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a consultare il sito web ufficiale di Schwalbe.