Un sentiero sostenibile è un sentiero legale

Una bella storia a lieto fine, classica dei migliori film di Hollywood.

Porretta Terme (BO), primo meeting di IMBA Italia.
Assistiamo alla proiezione di una serie di video, tra cui il trailer di Pedal Driven, un bici-documentario prodotto dalla “Howell at the moon productions” in collaborazione con IMBA.
In sintesi, la storia è presto detta: Pristine Forest, Stato di Washington, Stati Uniti d’America. Un gruppo di ragazzi ha sviluppato una rete di sentieri abusivi dove fare del sano freeride, sapendo di essere contro la legge, ma con la convinzione di essere nel giusto perché, un po come succede anche in Italia, “nessuna legge può fermare la mia voglia di riding, e non sto facendo del male a nessuno”.

I terreni non sono privati ma pubblici; la guardia forestale, nell’esercizio delle sue funzioni, interviene rimuovendo passerelle e salti. Periodicamente sentieri, salti e passerelle vengono ripristinati dai riders, in un loop interminabile.
Stanca del “braccio di ferro” la guardia forestale inizia a fermare i bikers, ad arrestarli e portarli in galera.
Ironicamente, entrambe le parti vogliono far valere il loro diritto di preservare la libertà degli americani di stare all’aperto e divertirsi nei boschi: i bikers e guardie forestali, per assurdo, perorano la stessa causa.
La storia finisce sui media nazionali, entrano in gioco IMBA ed i suoi avvocati, prendono in mano la situazione e cercano di mediare tra le parti mettendo tutti sotto lo stesso tetto, ognuno con le sue ragioni.
Alla fine si trova una soluzione, le cose vengono messe “nero su bianco”, viene fatto un progetto ad hoc per legalizzare i sentieri e “tutto è bene quel che finisce bene” in parole povere.
Morale della favola: la realizzazione e lo sviluppo di sentieri dedicati al mountain biking non apporta solo danni ai boschi locali, ma può aiutare lo sviluppo economico di una località e dare ai giovani l’occasione di praticare un’ attività sportiva diversa dall’ordinario.

Se sei un “trailer” e stai leggendo, cerca sempre di collaborare con le istituzioni locali e le amministrazioni se decidi di realizzare dei tracciati per la mountain bike o se vuoi rendere agibili e percorribili dei sentieri già esistenti…la tua voglia di riding è la voglia di tutti noi e nessuno di noi vuole ulteriori “nemici” per il nostro sport.