Specialized Stumpjumper EVO 2021: la trail bike definitiva? Alessandro Fodde 2 Novembre 2020 News Dagli U.S.A. viene presentata con stile la nuovissima Stumpjumper EVO 2021, si tratta di una mountain bike full suspension dedicata al trail riding nella sua nuova versione più aggressiva. Una MTB completamente rinnovata che si è evoluta per soddisfare le moderne esigenze dei rider che vogliono divertirsi affrontando diversi tipi di terreno: sulla carta troviamo un mezzo che offre prestazioni bilanciate per le fasi pedalate senza però rinunciare alle performance durante la discesa. Per assolvere a questo compito piuttosto difficile, gli ingegneri Specialized hanno creato uno chassis modulare che consente di variare le geometrie della bici con poche semplici mosse, potrete infatti alternare ben sei diverse configurazioni: il telaio è dotato di sistema Flip Chip e di serie sterzo eccentrica. Interagendo con questi due sistemi si possono variare l’angolo di sterzo e l’altezza del movimento centrale, per adattare il comportamento della bici allo stile di guida o al sentiero percorso: l’apertura dello sterzo varia da 65,5 gradi fino a un apertissimo 63°. Con questi valori, come da moderne tendenze del mercato, ci si avvina molto ad una destinazione d’uso più aggressiva ricalcando le bici da enduro. Il telaio della Stumpjumper EVO 2021 è in carbonio, le ruote sono da 29 pollici e l’escursione delle sospensioni è abbondante: all’anteriore viene equipaggiata con una forcella dotata di 160 millimetri abbinati a 150 mm di corsa posteriore. Tra le opzioni è disponibile anche la configurazione mullet inserendo una ruota da 27,5″ al posteriore rendendola una MTB con ruote differenziate. Lo spazio interno del sistema SWAT aumenta del 15%, il peso del telaio scende con un ragguardevole valore di 2.750 grammi in taglia L compresi l’ammortizzatore e tutti gli hardware (collarino sella, viteria etc…). La Stumpjumper EVO è disponibile con 3 diversi allestimenti tutti disponibili in 4 taglie: il modello top di gamma Evo S-Works viene venduto a 10.490 euro, mentre per l’entry level Evo Comp sono richiesti 4.499 euro. I prezzi sono da intendersi IVA inclusa e al pubblico e potrebbero subire delle variazioni da parte del produttore. Il lancio viene accompagnato da un estroso e simpatico cortometraggio. Una personalizzazione delle geometrie senza precedenti Specialized ha grandi ambizioni e con la nuova Stumpjumper vuole creare “la trail bike definitiva” ossia una mountain bike polivalente che diventi fonte di riferimento per i gusti di un biker che ama affrontare diversi tipo di terreno senza rinunce. Nasce così l’idea per realizzare un telaio dotato di una geometria facilmente regolabile, il rider può infatti modificare radicalmente il comportamento della bici agendo sulla serie sterzo eccentrica e sul Flip Chip che è collocato nel carro posteriore sullo snodo: grazie a questi due sistemi si possono variare i valori geometrici agendo sull’angolo sterzo e sull’altezza del movimento centrale, ottenendo quindi la combinazione più congeniale ai propri gusti con ben sei diverse opzioni disponibili. La Stumpjumper è settata di serie con High per il movimento centrale e Middle per lo sterzo (rispettivamente 340 mm per il movimento e 64,5° per lo sterzo), sono poi disponibili le modalità High Slack (339 mm e 63,5°), High Steep (343 mm e 65,5°), Low Slack (331 mm e 63°), Low Middle (333 mm e 64°), e Low Steep (336 mm e 65°). In base a quanto dichiarato dal produttore, la prima soluzione è bilanciata e risulta compatibile con la maggior parte dei percorsi che prevedono alte velocità di percorrenza pur mantenendosi abbastanza agile per i trail più lenti. La seconda opzione va bene per tratti molto ripidi e velocità più elevate, lo sterzo risulta più stabile alle alte velocità, il movimento centrale resta alto per affrontare anche i sentieri più “scassati”. La terza opzione è pensata per i sentieri pianeggianti dove si pedala frequentemente su tratti molto sconnessi, per una bici facile da girare in situazioni strette a bassa velocità: una scelta ideale per chi ama l’esplorazione pedalando su fondi accidentati. La quarta invece è pensata per i ripidi e le velocità elevate mentre la quinta dà maggiore sicurezza in curva, per finire con l’ultima modalità si accontenta chi ama i sentieri flow scorrevoli e le lunghe pedalate. Come accennato sopra l’angolo sterzo è regolabile tramite lo spostamento delle calotte sterzo superiori mentre il movimento centrale invece subisce una variazione invertendo i nottolini sul giunto Horst. Se volete optare per la configurazione “mullet” bisogna montare un link apposito per l’ammortizzatore, è necessario per non stravolgere la geometria e il funzionamento della sospensione. Per consultare i valori geometrici generali vi invitiamo a visionare le tabelle di riepilogo. Il link dell’ammortizzatore venduto separatamente, per ottenere la compatibilità Mullet. Una taglia per ogni stile: S-Sizing Specialized ha scelto un nuovo approccio per il dimensionamento delle quattro taglie, questo sistema si chiama S-Sizing e consente di scegliere la misura in base allo stile di riding piuttosto che dalla misura del cavallo. Per esempio due rider potrebbero avere la stessa altezza ma con uno stile di guida completamente diverso: Specialized offre quindi la possibilità di optare per una misura più compatta prediligendo una guida più agile o una taglia più lunga per un comportamento più stabile sullo sconnesso. Nel sistema di taglie si parte da S2 che equivale a una S, per arrivare a S5 corrispondente a una XL (S3 per M e S4 per L). Allestimenti della Specialized Stumpjumper EVO 2021 La nuova Stumpjumper EVO 2021 è disponibile con 3 diversi allestimenti, tutti dotati di telaio in carbonio, trasmissione monocorona e reggisella telescopico. Specialized Stumpjumper EVO S-Works – 10.490 euro Il modello top di gamma S-Works viene allestito con i componenti più performanti e pregiati senza badare a compromessi. Il telaio viene realizzato impiegando il carbonio FACT11m, al posteriore troviamo un travel di 150 mm affidati ad un performante ammortizzatore FOX DPX2 Factory Kashima mentre all’anteriore una forcella ammortizzata FOX 36 GRIP2 Factory con una corsa di 160 mm. La trasmissione monocorona da 12 velocità è wireless, si tratta di una SRAM AXS Eagle con corona da 30 denti e pedivelle di lunghezza variabile in base alla taglia. I freni sono sempre di casa SRAM, dei CODE RSC con 4 pistoni e doppio rotore da 200 mm. Il set ruote è in carbonio, dei ROVAL Traverse SL con canale da 30 mm gommati con coperture Specialized, Butcher all’anteriore e Eliminator al posteriore: entrambi con sezione da 2,3″. Il telescopico è wireless, un RockShox Reverb AXS con corsa variabile a seconda della taglia: si parte da 125 mm e si arriva a 170 mm. Anche il manubrio è in composito, un ROVAL Traverse SL da 35 mm tenuto in sede da un attacco Doity Copperhead. Specialized Stumpjumper EVO EXPERT – 5.499 euro Telaio in carbonio Fact11, forcella FOX Float 36 Performance Elite, ammortizzatore DPX2 Performance Elite, trasmissione mista SRAM Eagle X01, freni SRAM code RS, cerchi ROVAL traverse in alluminio, reggisella telescopico X-Fusion Manic. Specialized Stumpjumper EVO COMP – 4.499 euro Telaio in carbonio Fact11, forcella FOX Float 36 Rhythm, ammortizzatore DPX2 Performance, trasmissione Shimano SLX 12 velocità, freni Shimano SLX, cerchi ROVAL traverse in alluminio, reggisella telescopico X-Fusion Manic. Per ulteriori informazioni su questo o altri modelli e per consultare la scheda tecnica vi invitiamo a visitare il sito web ufficiale Specialized. Vi lascio a disposizione anche la nostra presentazione dei modelli Specialized Epic Evo 2021 dedicati al trail riding più moderato.