Giacca: Shimano // Storm
Estetica7.5
Comfort7.5
Chiusure8.5
Features8
Impermeabilità/Traspirabilità9
Qualità materiali/Durata8
Prezzo
  • 153 €
8.1Il nostro voto

Beh, non è che piova tanto in Sicilia, lo sapete bene!

Ma testare questa giacca Storm della Shimano quest’inverno per me è stato facile. Di solito dalle nostre parti quando piove si evita di andare in bici, le nostre due ruote hanno una sorta di idiosincrasia alla pioggia e al fango. Al contrario, il mio amico ex campione Carlo Gambirasio, con un coraggio degno del dio Odino affronta le intemperie delle lande piemontesi anche con calzini corti e lisi. Quindi è parso un po’ bislacco che io girassi in bici sotto la pioggia per la città o che, mentre i miei compagni di escursione preferivano restare al caldo del focolare domestico, io “impavido e incosciente” mi fiondavo sotto i minacciosi nuvoloni. Tutto ciò per testare questa giacca della Shimano.

Com’è fatta

La tecnologia di questa giacca si chiama Shimano Dryshield XTR. Anche questa tecnologia come la Breath Hiper utilizzata nelle calze deriva dal settore “pesca” dove la Shimano è molto presente non solo con un ampio catalogo di abbigliamento ma soprattutto con una pletora di attrezzatura proprio per lo sport della pesca. L’azienda del Sol Levante descrive infatti il materiale che compone la giacca Storm come una “membrana high-end progettata per sopportare le condizioni atmosferiche più estreme”.

Il Dryshield è ottenuto attraverso la realizzazione di un tessuto a tre strati con un’impermeabilità superiore ai 15000 millimetri e offre un traspirabilità eccellente, più di 8000 gr/m in 24 ore.

La-chiusura-in-vita-dalle-tasche-DSCF4904

La chiusura in vita delle tasche

Caratteristiche

  • Tecnologia impermeabile Dryshield
  • Cappuccio amovibile e regolabile
  • Polsini regolabili con polsini interni elastici
  • Tasche affiancate
  • Ventilazione della schiena
  • Flap posteriore estensibile
  • Rifrangente a 360 gradi
  • Tasca interna in tessuto a rete

Tessuto

  • Corpo principale: 100% Poliammide+ Poliuretano impermeabile traspirante
  • Inserti: 100% Poliammide
  • Rivestimento: 100% poliestere

La prova

Vista la tanta quanto insolita pioggia quest’inverno dalle nostre parti, ho avuto la possibilità di testare la giacca nelle sue “condizioni ideali”.
In bici mi sono ermeticamente blindato dentro questa Shimano Storm con il cappuccio chiuso e il flap posteriore aperto per avere più protezione sui glutei. L’isolamento dalle intemperie è stato ottimo, non ho avuto alcun problema se non l’appannarsi degli occhiali. Dalla cintola in giù ho terminato la mia escursione ovviamente fradicio, ma sotto il giubbotto completamente asciutto.

La parte posteriore allungabile con una piccola estensione (il flap), richiusa all’interno con due bottoncini automatici, consente di evitare fastidiose infiltrazioni, tipiche per la nostra postura di guida.

Le maniche un po’ più lunghe del solito sono anche più comode per coprire per bene i polsi anche in posizione di guida estesa. Ottima è pure la traspirabilità del giubbotto che anche in situazioni meno estreme, cioè con il sole, non ha prodotto alcun disagio di sudorazione trattenendo il calore ma mantenendo asciutto il corpo. Ho trovato utile, invece, il sistema degli elastici per stringere la giacca alla vita: i tiranti sono inseriti dentro le tasche con dei pratici anellini. Degna di nota pure la piccola tasca interna con zip dove salvare lo smartphone, il portafogli o i preziosi.

La qualità dei materiali che ho riscontrato sembra al livello del nome Shimano.

Dopo quattro mesi di utilizzo, nessuna scucitura – di quelle che creano quei fastidiosi fili sporgenti -, inoltre internamente la giacca è pure foderata con un tessuto in rete di colore verde fluo riflettente. Per ultimo le chiusure che stringono sul capo il cappuccio sono con elastici e si bloccano, piuttosto che con le solite pinzette a molla, con dei pratici e funzionali passanti “auto-strozzanti”

Il flap posteriore aperto

Conclusioni

Si deve usare solo in bici? No, la Storm non la uso solo per andare sui pedali, ma la indosso normalmente come capo casual. La misura magari è un poco più grande della mia usuale: la M veste grande per me che sono alto 171cm, la misura S forse sarebbe stata più comoda ma non per andare in bici. Insomma, senza cappuccio (staccabile) e col flap posteriore ripiegato all’interno fa la sua figura. Una caratteristica estremamente utile è la superficie completamente riflettente. Non aspettatevi un giubbotto da indossare a basse temperature, lo Storm è una giacca antivento, quindi molto leggera, sicuramente adatta alle giornate di pioggia del centro-Sud piuttosto che del centro-nord. Unico rilievo negativo, il cappuccio risulta un po’ sottodimensionato se lo si indossa col casco.

Sotto-la-pioggia-IMG_0978

Sotto la pioggia

In definitiva un ottimo prodotto da usare all year round!

La chicca

La chiusura alla vita con comando dentro le tasche

La pecca

Il cappuccio piccolo per coprire anche il casco

A proposito dell'autore

Da sempre un grande appassionato di natura e bici e accanito difensore dell’ambiente. Lavora come organizzatore di bike tour con il suo Coast2Coast in tutta l'area del Mediterraneo, inoltre da anni collabora come freelance per alcune delle più importanti riviste di mountain bike italiane.