Maxxis // High Roller II 3C | La nostra valutazione
BiciLive Review9.5
prezzo
  • 70 €
9.5Il nostro voto

Ecco a voi la nuova versione dello storico High Roller, una delle gomme più apprezzate e vincenti al mondo.

In test abbiamo la versione 3C da 2,40”, ma che in realtà è più grande della “vecchia” da 2,5”. È una gomma specifica per il gravity e a catalogo esistono diverse versioni, anche per il nuovo standard da 27,5”: a mescola singola 60a, per terreni più duri, Super Tacky, per terreni dalla scarsa aderenza e questa più evoluta 3C, che vede un primo strato più duro per impedire una flessione eccessiva dei tasselli, un profilo centrale in mescola morbida e i due profili laterali in mescola molto morbida.
Rispetto la versione precedente è stata migliorata per penetrare maggiormente nei terreni umidi, guadagnare in scorrevolezza e durare più a lungo grazie al disegno dei tasselli centrali che sono stati rivisti nella forma della rampa, ora più squadrata nella parte finale e più simili al classico Minion Front.

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Uno degli aspetti che alcuni rider lamentavano dell’HR I era la mancanza di grip nel passaggio tra i tasselli centrali e quelli laterali, fattore a mio avviso legato ad un aspetto più psicologico che reale, visto che la gomma se lavora alla corretta pressione si deforma e la superficie a contatto con il terreno è ben più ampia rispetto a quella che vediamo noi dall’alto, per non parlare dell’importanza della larghezza del cerchio che a sua volta può modificare lo shape della carcassa e di conseguenza l’incisione dei tasselli a terra. Ad ogni modo nella versione II i tasselli alternati della fila centrale colmano quel gap che prima c’era, così anche i palati più fini avranno finalmente quel millimetro in più che gli permetterà pieghe a rasoterra 😉
Anche la tenuta in curva è stata migliorata ulteriormente allungando le due file di tasselli laterali, a tutto vantaggio della penetrazione nei terreni più soffici.

[titoletto]Il test[/titoletto]
Onestamente non ho sentito questa differenza abissale tra il classico HR 3C e questo, anche perché è impressionante quanto possa cambiare il grip, o il feeling di guida, anche se solo tra una discesa e l’altra è passata una nube carica di umidità o se il terreno sta asciugando rapidamente.

Quello che ho notato è che si tratta come sempre di un prodotto al top per chi è alla ricerca di prestazioni al top, adesso con quello zic in più di confidenza anche su terreni umidi, soprattutto in curva. Mentre sull’asciutto, così a feeling, mi pare più veloce la prima versione, anche se lo scotto da pagare è che i tasselli a rampa spigolosa si consumano più rapidamente rispetto a questa.

A proposito dell'autore

Una figura chiave nel panorama della mountainbike italiana e internazionale. La sua presenza spazia dall'essere giornalista, tester, testimonial, protagonista di un canale Vimeo seguitissimo e co-fondatore della Gravity School.