SixPack // Racing | La nostra valutazione
BiciLive Review9.5
prezzo
  • piega Leader 750 Carbon € 147,00 / attacco SAM SL € 49,00 / manopole F-Trix € 14,90
9.5Il nostro voto

Ho avuto il piacere di provare un set completo per l’appoggio anteriore – piega low rise, attacco e manopole in silicone – di SixPack Racing, dinamico brand tedesco che si sta imponendo all’attenzione del mercato

Il marchio, importato nel nostro Paese da Rie Cycle Company, ha una gamma limitata agli appoggi anteriore e posteriore – attacchi manubrio, pieghe, manopole, reggisella, collarini sella – ma ampiamente strutturata per soddisfare ogni stile di riding e gusto estetico. Proprio la libertà nella scelta del componente che va incontro alle esigente dei biker è il motto di SixPack Racing. Ogni prodotto è studiato per offrire il meglio in quel determinato ambito – xc, enduro, dh – e quindi, parlando di pieghe, non troviamo pochi modelli disponibili in vari rise e larghezze, ma soluzioni dalla personalità ben definita. La gamma più rappresentativa è quella dei manubri, in cui materiali, larghezze, rise, sezioni e spessori sono opportunamente combinati secondo la destinazione d’uso.
Proprio per saggiare l’approccio unico e “personale” di SixPack Racing, ho chiesto a RIE Cycle Company un combo completo per l’appoggio anteriore, declinato per il mondo enduro. Ho scelto il nuovissimo manubrio low rise Leader 750 Carbon, l’attacco SAM SL e le manopole in silicone F-Trix.

Piega Leader 750 Carbon

Il manubrio per l’enduro è la vera novità del catalogo 2014. Realizzato in fibra di carbonio unidirezionale, ha una larghezza di 750 mm, un rise contenuto in 15 mm con un upsweep limitato a soli 3°, così come è limitato il backsweep a 5°. Cosa ne consegue? Leader 750 Carbon è una piega che segue il trend più moderno, che vuole un appoggio anteriore ribassato per una guida tutta d’attacco, venendo anche incontro alle esigenze delle più recenti full enduro con ruote da 29″ e 27,5″ (soprattutto le prime), in cui l’altezza dello sterzo tende a essere superiore a quella di un’analoga 26 pollici. Il peso rilevato è di 177 g, che rientra nei margini di quello dichiarato: 172 g +/- 6 grammi. Dulcis in fundo, Leader 750 Carbon è coperto da cinque anni di garanzia di tipo Crash Replacement.
Molto buono appare il rapporto qualità / prezzo, costando la piega Leader 750 Carbon 147 euro di listino.

Attacco SAM SL

Per l’attacco manubrio SAM SL l’obiettivo era di contenere il peso senza compromettere la rigidità e la solidità, e così è stato. Infatti, con un peso rilevato di 128 g nella lunghezza di 50 mm, è uno dei più leggeri del mercato. SAM SL è realizzato in alluminio forgiato, con un leggero e stiloso coperchio in fibra di carbonio. Le geometrie sono tradizionali: rise di 5°, altezza di 40 mm, per manubri oversize. L’attacco è disponibile in due lunghezza, 50 o 65 mm, e un ampio ventaglio di colorazioni, ben 14!!!
Il prezzo è particolarmente competitivo, costando “solo” 49,90 euro di listino.

Manopole F-Trix

Una delle tendenze del momento vede il silicone come assoluto protagonista per le manopole che puntano alla leggerezza e al comfort senza compromessi. Non saranno salde come analoghe soluzioni lock-on, ma la sicurezza e la comodità della presa sono impareggiabili. Ma perché sono così comode? Semplice, l’assorbimento delle vibrazioni è da primato, e non ultimo ne guadagna anche il feeling nella guida, con la percezione di essere (quasi) un tutt’uno con l’anteriore della bici… provare per credere!
Anche le F-Trix sono una grande novità del catalogo 2014 di Six Pack Racing, pesano 79 g compresi i tappi in materiale plastico, sono disponibili in quattro colorazioni (bianco, blu, rosso, nero), e sono vendute a un prezzo di listino di 14,90 euro.

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La prova sul campo

Usate le solite precauzioni per il montaggio di parti in carbonio – utilizzo di spray dedicato CarboGrip tra attacco e piega, serraggio con chiave dinamometrica – e regolate altezza e inclinazione dell’appoggio anteriore, ho subito messo alla frusta il combo SixPack Racing per l’enduro e l’all-mountain.

Quello che colpisce sin dai primi istanti, è il profilo del manubrio, quasi senza backsweep e con una piega quasi inesistente per raggiungere il rise voluto. Quest’ultimo, contenuto in “soli” 15 mm, è frutto del design particolare, con le estremità che si inseriscono nel “barilotto” centrale oversize (i classici 31,8 mm) su un asse decentrato – o eccentrico – e sfalsato verso l’alto. La postura assunta in sella è aggressiva, bella caricata sull’anteriore, con gomiti larghi. Il controllo del mezzo è diretto e senza filtri, complice anche il combo con un attacco manubrio corto. Bisogna abituarsi a una configurazione così aggressiva ed “estrema”, anche se la curva di apprendimento è breve e poco ripida, a patto che il biker sia propenso ai cambiamenti e soprattutto a una guida sicura e attiva. Si riesce a spostare i propri limiti uno zic più in là, meno di quello che si potrebbe ottenere, per esempio, con una piega SixPack Racing Millenium 785 Carbon, larga 785 mm, ma più propensa alle performance in dh propriamente detta. Questa ha anche un design più tradizionale, con rise di 25 mm, up e backsweep rispettivamente a 5° e 9°. Parliamo di enduro, dove conta sì il controllo del mezzo in discesa e di conseguenza la prestazione pura, ma dove è ancora presente la fase pedalata e in ogni caso il piacere nella conduzione della bici in ogni tipo di situazione incontrata, compresi i sentieri poco pendenti ma molto guidati, in parole povere, all’insegna del flow.

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Passo all’attacco manubrio SAM SL che, a parte il coperchio in fibra di carbonio, è tradizionale nella foggia e nella geometria, con il gradito plus di un’altezza contenuta in 40 mm, che aiuta a comporre l’appoggio anteriore secondo le proprie necessità e tipologia di bici. Un altro punto a favore è la possibilità di scegliere il colore e la verniciatura (opaca, lucida, anodizzata) per soddisfare gli amanti del color matching (accostamenti cromatici, nda).

Chiudo con le manopole, dalla valutazione che rientra in quella classica sugli esemplari in silicone: estremamente comode, anche e soprattutto su lunghe distanze, con una densità e uno spessore adeguati a un utilizzo a 360° del mezzo (né troppo sottili né troppo spesse). La realizzazione è molto curata, con il logo impresso a rilievo sulle estremità, e con un bel foglio di adesivi SixPack Racing compreso nella confezione. Dulcis in fundo, quelle bianche si puliscono in modo relativamente facile, mantenendo il candore iniziale a lungo. Utilizzate con un manubrio in fibra di carbonio come il Leader 750 Carbon di questa prova multipla, ho preferito sostituire i tappi in plastica con degli expander pensati appositamente per questo nobile ma delicato materiale. Un accorgimento tanto più necessario quanto è sottile la sezione delle estremità del manubrio, volendo preservarne l’integrità in un campo d’utilizzo in cui, volenti o nolenti, botte e cadute sono all’ordine del giorno (l’enduro non è uno sport per signorine…).

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Conclusioni

Consiglio il combo formato da piega low rise Leader 750 Carbon, attacco SAM SL e manopole in silicone F-Trix a tutti quei biker che vogliono salire almeno un gradino sulla scala che porta sia a un miglioramento delle performance pure sia a un controllo più deciso e diretto dell’anteriore.

Per design, materiali ed ergonomia i tre prodotti, presi sia singolarmente sia come insieme, soddisfano in toto, potendo contare anche su una soglia di prezzo aggressiva.

A proposito dell'autore

Da oltre 15 anni nel mondo dell’editoria specializzata, come redattore di testate giornalistiche specializzate nel mondo mtb, dell’informatica e del multimedia, e come autore di manuali tecnici e guide d’itinerari dedicati alla mountain bike.