Una sorpresa, ma neppure tanto grande… quando abbiamo tirato le somme, ci siamo resi conto che aveva vinto la GT, e con un bel margine sulle altre. Non c’è stata storia, tutti e tre i tester l’hanno collocata sul gradino più alto del podio.

Cristiano è stato molto sintetico e chiaro nel suo commento: “Molto bella, non le manca nulla, è ben costruita e allestita, forse paga il telaio con peso sopra la media, ma le performance sono sorprendenti, soprattutto in salita e nei rilanci non si percepiscono i 14 chili.”

Ma avrà almeno un difetto? La perfezione non esiste, e neppure la Sensor Expert è perfetta, infatti, come ha puntualizzato Claudio “peccato per la tripla, che non ha più senso su una trail bike”. La presenza del reggisella telescopico, per di più un modello con comando remoto e passaggio interno del cavo, la rende la più versatile.

Per Luca è anche una questione di bellezza e finiture: “Al di là dell’estetica che è quella che preferisco su tutte, con diversi dettagli da bici custom (ferma cavi, spessori manubrio, freni con possibilità di regolazione FCS), il montaggio è quasi “race ready”.

È vero, costa più delle altre, ma ha di serie tutto per divertirsi e fare qualche garetta di enduro.

Sempre Luca si sofferma anche sulle ruote: “Saranno le flange alte dei mozzi, ma se con le altre ho sempre avvertito la presenza di una “bici diversa”, con questa ho avuto fin dal primo metro un grande dialogo, che poco si discosta dalle 26”. Mi piacciono le gomme da 2,2” dietro e 2,4” davanti, anche se adatte solo a terreni veloci e asciutti.”

Nonostante la puntualizzazione sul prezzo e sulla tripla, tutti e tre i tester sono stati conquistati dalla trailbike di GT, con una sospensione posteriore che è piaciuta nel complesso, anche a Luca: “Ha il carro corto e rigidissimo che si traduce in grandissima precisione di guida. L’affondamento dell’ammo lo trovo troppo progressivo sul fine corsa e mi dà la sensazione che le manchi quel cm in più per farla lavorare a braccetto con i 130 mm della forcella, il contrario di Trek che sembra maggiore rispetto i 120 mm dichiarati. Avendo l’ammo così basso avevo paura che fosse un limite nell’azionare il CTD, ma il cinematismo è impeccabile come resa sul liscio quando si spinge, un po’ meno se si pedala sullo sconnesso estremo.”

In sintesi, è la più divertente e reattiva, permette una guida spinta, per non parlare della completezza del montaggio, avendo tutto di serie non solo per l’utilizzo ludico ma anche per fare qualche garetta enduro. Non c’è dubbio, la GT Sensor Expert è la regina della comparativa dedicata alle trail bike di media gamma.

Telaio Alluminio 6069 idroformato e sterzo conico. Sospensione con sistema Angle Optimized Suspension.
Escursione Anteriore e posteriore 130mm
Forcella Rock Shox Sektor Gold
Ammortizzatore Fox Float CTD BV
Trasmissione Shimano/Race Face
Freni Formula RX
Reggisella telescopico Ks Lev 125mm con comando remoto e passaggio cavo interno.
Ruote Wtb/Allterra/Dt Swiss
Coperture Continental X-King 27.5″ x 2.4″
Peso 14,47 kg
Prezzo 2.999 euro
Il test della GT Sensor Expert con ruote da 27,5"
Criteri: telaio, geometria, sospensioni e componentistica sono, infatti, studiati per costituire un insieme. Nel giudizio conterà quindi la totalità del mezzo e non solo la dimensione delle ruote o la corsa alla ruota.
Costruzione
Allestimento
Appoggi
Salita
Discesa
Scatto/rilancio
4.5Il nostro voto

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