La Trek Fuel EX9 è un’ottima trail bike da 29” in alluminio

L’escursione è 120mm sulle due sospensioni, entrambe marchiate Fox. Davanti troviamo la Float 32 CTD e posteriormente l’ammortizzatore Float CTD DRCV customizzato da Trek, la quale dovrebbe rivedere la gestione del finecorsa, troppo brusco a nostro avviso.

La trasmissione è affidata a Sram con il nuovo gruppo X1 completo, i freni sono gli Shimano Deore XT e la componentistica è interamente Bontrager, comprese ruote e gomme.

Il reggisella è il Rock Shox Reverb Stealth.

Come Lapierre, anche Trek utilizza cuscinetti a sfera per svincolare il più possibile il lavoro della sospensione, e non a caso la Fuel è una delle migliori da pedalare sullo sconnesso accidentato. La sensazione è quella di una pedalata molto fluida e vellutata, a differenza di alcune che hanno un marcato tiro catena o effetto bob. Come per le altre Trek testate in passato la taratura della sospensione è da rivedere per via dei fondo corsa bruschi e rumorosi.

Una volta le 29” erano goffe e macchinose da guidare nello stretto, una volta… Il telaio della Fuel ha una sloop così accentuato che permette la massima mobilità del rider sia ad andature lente su session tecniche, sia quando la si guida a gas aperto tra sponde e piccoli salti. Il comfort è ai massimi livelli e le ginocchia non sono mai ostacolate da un top tube troppo orizzontale.

Il sistema ABP di Trek non è certo una novità e francamente ci piace così. Svincola sia la pedalata in fase di spinta, sia la frenata, impedendo al carro di limitare il suo lavoro in fase di staccata. Uno dei migliori cinematismi in circolazione.

Tutte le gomme di serie provate sulle sette bici sono perfette per un utilizzo turistico ma, chi più chi meno, totalmente inadatte se si calca la mano vista la carcassa sottile e, soprattutto, le potenzialità dei mezzi in discesa…

L’occhio esperto capisce che è anche da questi piccoli dettagli che si vede un grande marchio… Poche bici in commercio hanno un batticatena così ben pensato, con tanto di silenziatore incorporato. E funziona alla grande!

Al di là delle prestazioni, Trek sa bene come realizzare un telaio con cura e rifinirlo nei dettagli più piccoli, non in ultimo è uno dei più leggeri e rigidi a livello torsionale. Le grafiche sono sobrie e accattivanti allo stesso tempo e a richiesta si può avere in colorazioni speciali grazie al Project One.