Comprensori Alpi Bike Resort, anteprima ExpoBici 2013 Marco Angeletti 26 Settembre 2013 Anteprime Tra le località presenti ad ExpoBici 2013 non poteva mancare Alpi Bike Resort AlpiBike Resort si sviluppa in un vasto comprensorio nella Provincia di Torino ed è dedicato alla mountainbike a 360° e sempre pronto a portare novità nelle località che ne fanno parte; novità per gli appassionati biker e anche per i loro accompagnatori che non praticano attività sportive in montagna, ma vogliono godersi il fresco e l’aria cristallina. A rappresentare Alpi Bike Resort abbiamo incontrato Alberto Surico, che all’interno dell’agenzia “Turismo Torino e Provincia” si occupa dello sviluppo dei prodotti turistici, in particolare dei prodotti della montagna e naturalmente di Alpi Bike Resort. Alpi Bike Resort nasce come progetto di “infrastutturizzazione” di percorsi dedicati alla mountain bike e alla sue discipline. Inizialmente il progetto era più indirizzato al gravity e dal 2007 al 2010 sono stati realizzati 6 bike park con determinate dimensioni e potenzialità; negli anni poi il progetto è stato sviluppato e ampliato e ad oggi il resort abbraccia tutte le discipline della mountain bike, tra cui enduro e tour pedalati di più giorni attraverso le valli del comprensorio. Dal 2007 ad oggi sono stati realizzati vari tracciati all’interno del resort e dei suoi bike park, tra cui le piste downhill degli ultimi tre Campionati Italiani Assoluti e le piste che hanno ospitato competizioni di enduro in mountain bike come per esempio le Pro del Circuito Italiano di Superenduro e l’Enduro delle Nazioni. La mission che attualmente ha il resort è quella di offrire un prodotto a 360° e quindi non solo gravity con l’impiego degli impianti; un progetto di maggior interesse soprattutto per un pubblico più ampio come le famiglie, offrendo dunque non solo i trail ai biker esperti, ma anche a chi vuole solo passeggiare con la bici in alta quota. La proposta si amplia se si considera che la Val Susa e la Val Chisone sono “zone di confine” e sono ricche di sentieri militari e strade sterrate uniche in Europa, non solo in Italia, ricche di storia e di eventi, come la Strada dell’Assietta e la via che porta sulle pendici del Monte Chaberton. Il grosso del progetto è stato realizzato aggiungendo ogni anno una novità (ad esempio nel 2013 il bike park a Chiemonte) e nel futuro si continuerà ad andare avanti implementando il progetto aggiungendo trail e varianti in ciascuna località. Nel prossimo futuro si continuerà a perfezionare i collegamenti tra i vari park, ci sono 7 bike park in un’area di 40 km e le località come Sestriere, Sauze d’Oulx e Cesana San Sicario sono già naturalmente collegate tra di loro ed anche tutte le località sono in qualche modo collegate da una lunga reti di sentieri e da impianti a fune per un totale di oltre 400 km di piste, ma una mappatura dettagliata dei collegamenti oltre a quella sentieristica, potrebbe permettere di avere una situazione paragonabile alla Via Lattea per gli sciatori. Altra novità in lavorazione è la collaborazione con la Regione Piemonte per la formazione di guide cicloturistiche, con lo scopo di accompagnare tutti quei turisti e appassionati che vogliono conoscere il territorio e la sua storia in sella ad una bici. Non solo vacanza per biker comunque, ma per tutta la famiglia, grazie alla presenza di parchi avventura, camminate in quota, rifugi e centri benessere molto ospitali ed attivi anche nella stagione estiva. Con l’avvento della bici il comprensorio non si ferma più e la stagione estiva non viene più vista come un “punto morto” per l’economia locale e gli amanti della montagna, ma una vera risorsa che tra l’altro porta nelle località una ventata di gioventù! Foto: archivio Alpi Bike Resort e C. Borghi