Photo credit: Andrew RailtonJared Graves e il Rockshox Enduro Challenge Claudio Riotti 4 Febbraio 2015 Eventi News Dopo essersi aggiudicato la prima tappa di Mt. Buller, Australia, Jared Graves punterà sicuramente alla seconda, dove giocherà in casa. Si svolgerà infatti a Toowomba, dove Jared vive, nel Queensland, la seconda tappa del Rockshox Enduro Challenge, un circuito composto da due sole gare ma con molte partecipazioni importanti. “Nato in Europa da pochi anni, l’enduro rappresenta il vero spirito del mountain biking, girare su fantastici trail con i tuoi amici”, questo recita la pagina iniziale del sito dell’organizzazione… Cinque/sei stage, risalite pedalate e in parte meccanizzate, un migliaio di metri di dislivello. La formula ormai è nota. Jerome Clementz, Troy Brosnan, Richie Rude, Mike Jones e Sam Hill hanno arricchito la lista dei partenti insieme a molti forti local australiani, affrontando il 1° febbraio la tappa di Mt. Buller nel Victoria. Tempo splendido, magliette a maniche corte, lunghi, stretti e fisici single track dove mantenere il flow e il ritmo è cruciale. Jared Graves, imbattibile anche quest’anno? Graves c’è. Dopo aver vinto la prima tappa nel cross country olimpico al Subaru National Mountain Bike Season ad Adelaide con la forcella scoppiata, sta mostrando al mondo cosa è capace di fare. A Mt. Buller sulla sua Yeti SB5c ha dominato in tutte le Ps tranne l’ultima dove ha bucato ma ciò non gli ha tolto la vittoria. Troy Brosnan si è dichiarato felice di concludere dietro al campione del mondo enduro in carica e di sentirsi in forma. Ryan de La Rue, trail builder e local, ha sfruttato la perfetta conoscenza dei tracciati a suo vantaggio dominando la pressione di una competizione con nomi così importanti, chiudendo terzo su una 26″ in un mondo race ormai dominato dalle 27,5″. Sam Hill, pedali flat e quinto posto con una piccola caduta… il ragazzo è in forma! Impressiona un Sam Hill molto in forma al 5° posto (con una piccola caduta nella prima Ps!), che ben fa sperare per la stagione dh quasi alle porte, tra l’altro vestito interamente Mavic comprese ruote e gomme… novità in vista anche nel downhill? Clementz era in visita in Australia con la fidanzata Pauline Dieffenthaler, la quale ha gareggiato insieme a lui terminando quarta. Jerome, trovandosi ancora in una fase dell’allenamento invernale poco attiva sulla bici da enduro non puntava al podio. Chiude nono davanti a Chris Panozzo, un rider che non vedo l’ora di tifare alla prossima World Cup: vai Panozzooo!! Scherzi a parte, aspettiamo l’8 marzo per la seconda e ultima tappa del Rockshox Enduro Challenge, in vista poi della prima gara del circuito EWS in Nuova Zelanda il 28 e 29 marzo. A Toowomba Graves può già considerarsi sul podio visto che sono i suoi trail abituali, e sarà sicuramente nel suo interesse far vedere il livello di forma agli avversari, anche da un punto di vista psicologico, per dichiarare: io ci sono, sono in forma e sono il campione del mondo in carica! Curiosità: a Mount Buller il regolamento vietava l’uso di lenti tear-off (a strappo) sulle mascherine per evitare di inquinare l’ambiente… proprio come in Italia! State sintonizzati per le prossime news! Per le classifiche e altre info: www.emsaustralia