Il circuito Ultraenduro, domenica 27, ha fatto scalo a Follo (SP) per la sua seconda tappa.

Teatro di gara i sentieri tracciati e preparati dai ragazzi del Bike Team Omaracing Vertical Bike sulle pendici Monte Santa Croce.
Agli organizzatore va senza dubbio un grande applauso non solo per il lavoro sui sentieri, ma per aver avuto la capacità di gestire al meglio questo evento in condizioni veramente non facili. Infatti l’indiscussa protagonista dell’evento è stata la pioggia che ha iniziato a cadere sin dalle prime ore del mattino. Questo ha un po’ rimescolato le carte: se le prove dei giorni precedenti erano state accompagnate da un caldo sole su sentieri asciutti e polverosi, la pioggia ha arricchito la gara con l’incognita fango che ha reso tutto più interessante.

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Qualche difficoltà in più solo per i partenti nella seconda metà, ma dopo il passaggio di 50/60 biker era prevedibile che le difficoltà sarebbero aumentate, tuttavia nel complesso non si sono mai creati pericoli dovuti al fondo.
Nonostante quindi il meteo avverso, decisamente buona l’affluenza dei concorrenti, presentatisi alla partenza.

103 i partenti, da varie località: oltre ad un nutrito gruppo di locals, erano presenti rider provenienti da Toscana, Emilia, Piemonte e dal resto della Liguria.

 

Tra gli uomini uno dei favoriti della vigilia era senza dubbio il massese Giorgio Ciony Lazzoni, che non ha tradito le aspettative, anzi, grazie ad una gara pressoché perfetta in sella alla sua front, si è preso il lusso di vincere la classifica assoluta davanti ad Alessandro Gennesi (Bike o’Clock) e Davide Carissimi (Remo Team), tutti e tre vincitori anche delle rispettive categorie.

 

Il vincitore dello scorso anno, Andrea Garibbo, partito tra gli ultimi, è invece incappato in una penalità, ma ha comunque dato quel tocco di suspence prima di poter dare il verdetto finale. Tra le donne la solitaria Gaia Ravaioli (Team Bike o’Clock) ha saputo trovare le giuste motivazioni per fare una gara di tutto rispetto, piazzandosi 57esima nell’assoluta, mettendosi alle spalle oltre 40 maschietti. Niente male!

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Adesso tutti gli occhi sono puntati sui ragazzi del Team HUTR per la terza tappa, in programma per il 1° Giugno sul Monte Brugiana in provincia di Massa Carrara (MS), per lo sconfinamento in terra toscana del circuito.

Tra le novità l’utilizzo del sistema Championchip per il cronometraggio.
Vi aspettiamo!

Testo di: Simone Del Sarto e Arianna Artico (Lost In Gravity)

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