AudioShow // Alex Lupato all’Enduro World Series in Nuova Zelanda [PT1]

Ed ecco in anteprima il racconto della gara e uno slide show audio nel quale Alex Lupato ci racconta la trasferta neozelandese. Enjoy!

EWS Nuova Zelanda: TOP 30

   

La mia trasferta per la Nuova Zelanda è iniziata mercoledì pomeriggio, l’11 marzo, quando Bob mi ha portato a Milano a prendere l’aereo… Sono volato a Dubai, poi a Brisbane, Auckland e infine venerdì sera sono arrivato a Rotorua dove ad aspettarmi c’era Matt di Marzocchi NZ!  Matt mi ha portato subito in ostello dove sarei rimasto per tutto il mio tempo, poco più di due settimane. Matt ha anche organizzato per il sabato un giro in bici con Keegan Wright, un ragazzo di Rotorua che sgasa di brutto (si piazzerà secondo alla gara del Crankworx pump track) che lui sponsorizza, così mi avrebbe fatto vedere qualche sentiero nella foresta! Il sabato mattina mi viene a prendere e mi porta a casa sua dove ad aspettarci c’erano Sam Blenky (che stava da lui per il Crankworx) e un altro ragazzo, per venire in bici con noi! Poco dopo in scooter arriva anche Wyn Masters che andrà a fare un po’ di downhill…

First day

Il primo giorno mi sparo subito un bel giro in mezzo alla foresta; aveva appena piovuto e faccio molta fatica su quei sentieri perché in molti punti c’è poca pendenza ma tantissime radici ed è come stare in una mega pump track, ma bella incazzata! L’ultima discesa finisce in un lago dove ci fermiamo a fare un tuffo e poi via a prepararci per fare serata! Passo qualche giorno a fare dei bei giri e discese con loro e prendo una bella confidenza con il terreno. Un giorno su unisce a noi anche Brook MacDonald: che spettacolo stargli dietro un discesa, sempre full gas o meglio ancora “WIDE OPEN”! Capisco anche subito che non scherzano e correranno l’EWS per vincere! Ma ovviamente non sono gli unici, infatti già la settimana prima c’era un bel casino di rider che giravano nella foresta e qualche nome di queste ps “segrete” scappa fuori!

Day after day

La mia permanenza prosegue alla grande con super giri in bici nella foresta, arrivando a fare anche otto ore in sella senza quasi accorgerti perché è uno spettacolo lì in mezzo in bici… torno a casa, doccia e via al supermercato a fare spesa. Poi si cucina e si cena insieme ai ragazzi che ho conosciuto in ostello, dei grandi! È stato bellissimo conoscere così tante persone di posti diversi, tranne quelle che russavano, ah ah ah!

Questa più o meno era la mia giornata tipo durante la settimana prima della gara! Mi sono divertito davvero un casino…

Il lunedì 23 sera vengono annunciati i sentieri e mercoledì 25 mattina partono le prove che dureranno fino a venerdì! Venerdì pomeriggio finisco di provare, vado in ostello, lavo la bici, la controllo e la porto a Pedro di Marzocchi, che è venuto qui per fare assistenza, così mi controlla che sia tutto perfetto… bene, alla sera sia io che la bici siamo pronti per la gara! Venerdì sera piove e quindi di sicuro le ps saranno scivolose e ancora più toste! Si preannunciano jolly a manetta! Sabato 28 mattina si parte… Partiamo in ordine inverso, quindi io parto verso le 9.40!

The race

Ps1: nel primo pezzo ci sono un po’ di sali e scendi molto corti ma dove devi sempre pedalare per tenere la velocità, lo faccio molto bene, doso le forze ma verso la fine finisco fuori in una curva. Riparto ed esagero un po’ troppo nel pezzo successivo dove la discesa inizia a farsi tosta con contropendenze, tornanti, terreno super scivoloso e un mare di radici! Proprio qui arrivo troppo forte, il davanti mi scappa e picchio una facciata tremenda per terra (lo so, avevo il caschetto aperto, però per questa gara si poteva scegliere con cosa correre e visto il molto pedalato e il caldo afoso ho scelto il caschetto)… Mi rialzo il più in fretta possibile, tolgo la mascherina perché è piena di terra, sono rintronato, vedo un po’ sfocato e mi fanno un gran male il naso e la boccaovviamente continuo senza pensarci troppo e verso la fine c’è ancora un po’ di pedalato, dò tutto e raggiungo Mark Scott che partiva davanti a me e anche lui, come poi scoprirò molti altri, ha assaggiato il terreno… Si sposta subito facendomi passare e arriviamo in fondo! Ho perso un po’ di sangue dal naso che continua a farmi un gran male e la mascherina ha la lente bella rigata, però a parte questo tutto bene! Sono comunque 24° a 40 secondi da Jerome, che vince! I tempi però si sapranno solo in serata… Si prosegue per la Ps2! Ps2: purtroppo qui so che dovrò difendermi come posso, ho fatto solo un giro di prova e quindi parto con l’idea di non esagerare per non rischiare! Una ps abbastanza facile, tutta discesa e da guidare ma senza passaggi impegnativi! Purtroppo la tattica di non esagerare non è il massimo nelle EWS: sono 61°! Cavolo! Un mucchio si secondi persi, però almeno questa l’ho passata indenne! Ps3: anche questa è tutta discesa con qualche pezzo bello impegnativo e stretto. Mi piace e ci dò più gas che posso, alla fine sono contento, zero errori e sono ancora 24° ma a 12 secondi dal vincitore!  Ps4: qui c’è molto da pedalare per mantenere alta la velocità, è pieno di piccoli sali e scendi, curvette con o senza sponda e radici. Altra gran ps per me, spingo tutto quello che ho e guido bene… molto contento anche di questa e infatti sono 23° a 11 secondi dal vincitore! Ps5: ha molti passaggi impegnativi, è quella che mi preoccupa di più…. si parte con un po’ di pedalato e poi in discesa a tutta tra mille contropendenze con radici e passaggi mooolto impegnativi! Qui il giudice si dimentica di darmi il via… non sarebbe un problema perché c’è il chip però ero concentrato per partire e quando mi dice “ah, scusa puoi andare”, parto incavolato pensando che mi abbia fatto perdere del tempo e con il nervoso addosso faccio un mucchio di errori, tutti nei posti più semplici, finendo fuori dal percorso quattro volte e dovendo tornare sul sentiero a piedi!!! Sono arrabbiatissimo con i giudici che fanno le cose alla leggera e con me stesso perché mi sono fatto prendere dal nervoso! Sono 34à a 23 sec. dal vincitore!!! Cavolo, tanto tempo buttato via in una ps che poteva andare molto bene, e le ultime due ps sono dh pura! Ps6: qui “noi” abbiamo fatto tre giri di prova, non di più, ma i neozelandesi questa ps la conoscono come le loro tasche perché è la pista da dh, con piccole modifiche, dove fanno i test o i campionati nazionali! Sono soddisfatto anche di questa discesa, in alcuni punti dove è molto veloce mi sento di non dare il massimo però alla fine sono abbastanza soddisfatto di com’è andata! Purtroppo però sono 42° a 22 secondi dal vincitore! Ps7: ora ci siamo spostati dalla foresta al bike park dove ci sono i Crankworx… prima parte di ps non ripida ma tecnica e guidata con un paio di passaggi “da rispetto” in mezzo al bosco e molto scivolosa… poi c’è un pratone, prima in piano e poi uno strappo in salita che ti butta in un altra pista da dh, quella dove fanno la gara dei Crankworx e dove hanno fatto il campionato nazionale quest’anno! (così quelli che fanno la dh e i neozelandesi la conoscono a memoria) Qui so che devo partire a tutta nel pezzo alto, pedalare a bomba nel prato e mollare il più possibile i freni nella dh doppiando tutto bene per mantenere la velocità!!!! Yeah, faccio una gran prima parte, mi sento proprio bene e anche la seconda non va male e sono 21° a 25 secondi dal vincitore, Sam Hill!!! Dopo parecchie ore dalla fine della gara vengono fuori le classifiche (tanto per cambiare avevano fatto casini con i tempi) e sono 27° assoluto! (all’inizio ero 24°, poi due giorni dopo riguardo la classifica e sono passato 27°… si erano dimenticati di tre atleti) Sono molto contento comunque di essere finalmente riuscito a entrare nella top30 fuori dall’Italia, in una gara così dura e con davanti molti neozelandesi… soddisfatto anche di come sono andate molte ps, mi sento molto bene sia fisicamente che sulla bici!! Il livello è come sempre altissimo e ogni piccolo errore lo si paga caro, devo stare più attento! Peccato per gli errori perché si poteva fare molto meglio anche perché i distacchi da quelli davanti sono contenuti: 6 decimi soltanto dal 25° ad esempio! Comunque, è andata, e sono abbastanza contento! Grazie mille a Pedro e Wide Open per il supporto e grazie soprattutto alla mia squadra FRM che anche quest’anno mi fa viaggiare per il mondo e crescere!!! Sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni perché sono molto carico!!! GRAZIE! Ora sono in viaggio e ho voglia di tornare dalla mia morosa e dalla mia famiglia perché lunedì 6 aprile mi aspetta una bella battaglia sui sentieri di casa! Volevo anche ringraziare tutti quelli che mi danno supporto e mi hanno fatto i complimenti… siete stati tantissimi!! Grazie. A presto, ciauuuuuu e

WIDE OPEN!!!! Braaaap

Alex

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A proposito dell'autore

Rider per FRM Factory Racing Team, campione Italiano enduro 2013-2014. Amo la bicicletta a 360° ma quella da enduro è la mia favorita perché posso farci di tutto! Sono molto fortunato perché posso girare il mondo per le gare, condividendo le mie esperienze con foto, video e racconti.