Il giovane atleta francese del Team Lapierre Gravity Republic è in forma e sbaraglia una concorrenza agguerrita di ben due secondi abbondanti!
Lo segue Eliot Jackson, l’americano dallo stile MX che pare aver risolto i problemi di asma degli anni scorsi (forse grazie alle cuffiette e la musica che pompava durante la manche di gara) che dopo un’ottima discesa se ne sta per parecchio tempo sulla hot seat. Chiude il podio un sempre funambolico Sam Blenkinsop, “colui che pedala anche in aria”, uno dei rider dallo stile più inconfondibile in assoluto. George Brannigan e Connor Fearon sono a breve distanza, rispettivamente quarto e quinto, affamati come lupi. I “big names” sono un po’ più dietro, Sam Hill, Brook MacDonald, Gee Atherton, Mick Hannah (che ha bucato), in una gara che comunque serve ai top rider solamente come test per valutare la condizione fisica e soprattutto ai team come banco prova per le nuove bici e i nuovi componenti.
Top Ten uomini elite Crankworx Rotorua Downhill:
1-Loic Bruni
2-Eliot Jackson
3-Sam Blenkinsop
4-George Brannigan
5-Connor Fearon
6-Brendan Fairclough
7-Sam Hill
8- Brook MacDonald
9-Gee Atherton
10-Bernard Kerr
Podio donne elite:
1- Rachel Atherton
2- Tracey Hannah
3- Emilie Siegenthaler