Roberto Bressan è un Artigiano nel senso proprio e più puro del termine. Ogni sua realizzazione è speciale, nata per soddisfare le esigenze dell’utilizzatore finale, attraverso una personalizzazione del telaio che lo rende unico e con una personalità ben definita. E aspetto importantissimo, ogni telaio è pensato, progettato e realizzato in Italia.

Allo stand di ExpoBici siamo stati accompagnati da Roberto che ci ha illustrato le novità della prossima stagione. Ci siamo soffermati su una full in alluminio e una front in acciaio, disponibili entrambi in ogni diametro ruota: 26”, 650b o 29er.
Partiamo con Rockstar 99, costruita con tubazioni in acciaio Columbus Nivacrom e fotografata in versione 29er. È una front con geometrie non esasperate, realizzata su misura, con colorazioni e grafiche personalizzate, e allestimento a scelta del cliente. Così, con un occhio al portafogli, Bressan ha ottenuto un mezzo in grado di soddisfare chi predilige l’interpretazione escursionistica e ludica del mountain biking… in soldoni, pedalare a lungo divertendosi!
Passiamo alla bici più interessante, nata dalla collaborazione con MDE, chiamata CrossOver. Il telaio “grezzo” – il Carve di MDE – viene colorato e personalizzato nel montaggio da Bressan, come da tradizione consolidata dell’artigiano veronese. Tre i diametri ruota per la full da trail biking (26”, 27,5”, 29”), o escursionismo, nata dall’esperienza e dal know-how accumulato da MDE nel corso degli anni, cui Bressan giustamente si è affidato per un prodotto al 100% Made in Italy.

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Il frontino Rockstar 99, con telaio classico nelle forme, e un allestimento che concilia prezzo, qualità, prestazioni e divertimento

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Massima attenzione a ogni particolare, come da ogni artigiano che si rispetti. In foto, il forcellino ruota posteriore, lato freno a disco, della Rockstar 99

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La full da trail biking CrossOver, nata dalla collaborazione con MDE, proposta in tre versioni per altrettanti diametri ruota

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Tocco di classe sul tubo sterzo della Rockstar 99, tradizionale da 1”1/8

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A sinistra, il tubo di sterzo conificato per la CrossOver, che evidenzia l’origine del telaio biammortizzato. A destra, il cuore della sospensione posteriore della CrossOver, il noto iLink di MDE, assimilabile a un virtual pivot per funzionamento. 152 mm di corsa alla ruota per la 26” e la 650b, sono invece 127 mm per la 29er

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Nodo sterzo ben dimensionato sulla CrossOver, con fazzoletto di rinforzo sotto l’obliquo per regalare la giusta rigidità e solidità

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A proposito dell'autore

Da oltre 15 anni nel mondo dell’editoria specializzata, come redattore di testate giornalistiche specializzate nel mondo mtb, dell’informatica e del multimedia, e come autore di manuali tecnici e guide d’itinerari dedicati alla mountain bike.