Dopo aver constatato il successo della fat oltreoceano i tecnici di Canyon si sono dedicati a progettarne una

Da principio doveva essere una bici semplice limitata alla neve, una terza o addirittura quarta bici nella scuderia del biker. Poi la cosa ha preso una piega diversa, i primi prototipi erano talmente divertenti da usare che il progetto è stato stravolto, il risultato?

Il team di Michael Staab, Team Leader Product Management di Canyon, ha creato una bici superdivertente con geometria trail-fun da usare 365 giorni l’anno, in pumptrack come in adventure.

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Disponibile in quattro versioni, per tutte il telaio è in carbonio con posteriore da 190mm per gomme da 5”, due modelli hanno forcella rigida sempre in carbonio e due montano la Rock Shox Bluto ammortizzata, le ruote sono DT Swiss concepite da DT insieme a Canyon e guarnitura E13.

Particolari i forcellini regolabili su 2 posizioni per gestire 2 diverse lunghezze di carro per utilizzo con ruote da 4” o 5”.

Prezzi al pubblico da 1900 e 2600 euro.

A proposito dell'autore

Aldo Reynaudo ama le cose semplici e le bici essenziali, la vità è già troppo complessa per complicarsela ulteriormente nel poco tempo libero a disposizione. La bicicletta specie nella sua incarnazione primordiale, a ruota fissa, è così: nulla che non sia strettamente necessario.