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Era ora! Maxxis, da sempre molto attenta alle esigenze dei rider, ha lanciato sul mercato la nuova Shorty, in pratica una gomma da fango “tagliata”. Per quelli che non lo sapessero, sui campi gara, soprattutto su quelli della downhill, è molto frequente far personalizzare le proprie gomme dai meccanici: per sperimentare nuovi disegni, per adattare al massimo una gomma alle circostanze, ma anche per far passare il tempo ai meccanici che spesso se ne stanno a gironzolare tra i paddock 😉

E’ già da molto tempo che le gomme mud tagliate hanno un ottimo riscontro su terreni umidi, cedevoli o su determinati tipi di fango non molto profondi, ecco allora la Shorty, una gomma da montare nei mesi invernali ma non solo, visto che si dovrebbe comportare bene sì nel fango, senza però avere quell’attrito e quella flessione dei tasselli lunghi che qualsiasi gomma da fango possiede. Pertanto la Maxxis Shorty è il compromesso che molti rider cercavano per scaricare la terra che si appiccica tra i tasselli, conservare una resistenza al rotolamento maggiore rispetto una gomma specifica da fango e anche il disegno delle file di tasselli laterali è stato rivisto (più grandi e con supporto di tenuta) per penetrare senza deformarsi in curva e su terreni più duri.

Si può trovare nella misura 26×2,40″, che come abbiamo visto nel test delle High Roller II risulta più larga delle HR I, e nella mescola “killer” 3C Maxx Grip che ha davvero poche rivali in quanto ad aderenza su superfici scivolose. Il peso è di 1.215 gr.

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Sì, c’è ancora spazio per altre scrittine su una gomma… per fortuna che Maxxis non aggiunge solo nuovi loghi ma si impegna seriamente per offrire tra le migliori gomme sul pianeta e noi che le usiamo da anni ve lo possiamo confermare!

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Grazie alla rapidità con cui si sviluppano nuove gomme non ci saranno problemi in caso di abbandono delle vecchie e care 26″

A proposito dell'autore

Una figura chiave nel panorama della mountainbike italiana e internazionale. La sua presenza spazia dall'essere giornalista, tester, testimonial, protagonista di un canale Vimeo seguitissimo e co-fondatore della Gravity School.