Enduro è la parola d’ordine di Met per la stagione 2014, infatti, due sono i nuovi caschi dedicati a questa disciplina. Vi presentiamo il nuovo Parabellum insieme al graditissimo ritorno del Parachute HES.

Il Parabellum è un caschetto aperto dalla forma avvolgente e dal peso contenuto (235 e 250 g per le taglie M e L). Il design è originale e aggressivo, con una visierina, regolabile in altezza, che spicca sull’anteriore e le due calotte che si incastrano al posteriore.

È costruito sempre con tecnologia in-moulding accoppiata all’innovativa HES (Homothetic Embedded Skeleton): un cosiddetto scheletro omotetico, che “abbraccia” la nuca, è incastrato sul retro del casco, una tecnica di fabbricazione che aiuta a diffondere al massimo la pressione generata da un urto e così dissipare la forza d’impatto su tutta la calotta.

L’altro elemento distintivo è la visiera, con prese d’aria integrate che aiutano a dirigere l’aria all’interno del casco, oltre a prevedere una regolazione micrometrica dell’inclinazione agendo sulle viti di fissaggio in alluminio anodizzato. La visiera ha un ingombro importante, contribuendo a caratterizzare il Parabellum dal lato estetico, inoltre la sua foggia è stata studiata per la massima compatibilità con la mascherina e gli occhiali indossati dal biker.

Met curato ogni dettaglio, compresa l’imbottitura frontale in Gel 02 (ipoallergenico, antibatterico), un materiale innovativo per i caschi: invece di assorbire il sudore, lo dirige ai lati della fronte.

La regolazione sul retro Safe-T Smart avviene tramite una singola rotella, e comprende oltre al controllo della ritenzione occipitale anche un sistema verticale per la collocazione più precisa del casco sulla nuca.

Tra le chicche, abbiamo il kit di supporto MOPOV per installare facilmente l’helmet cam sul centro del casco, con una piattaforma compatibile con i prodotti più diffusi sul mercato, evitando così di usare supporti adesivi che altrimenti rimarrebbero attaccati sul casco. Per finire, abbiamo un adesivo riflettente posteriore per la massima visibilità in condizioni di scarsa illuminazione.

Il casco Parabellum sarà disponibile da ottobre, in due taglie (M 54-58 mm, L 59-62 mm), a un prezzo ancora da definire.

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Il secondo casco proposto è un graditissimo ritorno: Parachute HES, infatti, è stato l’antesignano dei caschi da enduro, un integrale leggerissimo e ventilatissimo.

Allo stand Met era esposto un prototipo, in versione non ancora definitiva. In ogni caso il nuovo integrale da enduro Met prevede la costruzione in-moulding accoppiata alla tecnologia HES, ora la mentoniera non è più staccabile ma integrata così da offrire non solo la massima protezione ma anche rispondere alle omologazioni per le gare enduro. La mentoniera è compatta, resistente e anche molto ventilata, grazie alle prese d’aria collocate in posizioni strategiche.

Anche per il Parachute HES la visiera ha prese d’aria integrate, sono previste le imbottiture frontali Gel 02, il sistema di ritenzione occipitale Safe-T Smart, l’adesivo riflettente al posteriore, rispetto al Parabellum prevede i cinturini in Kevlar con ancoraggi “annegati” nel guscio interno e un sistema posteriore per il fissaggio dell’elastico della mascherina. Chicca conclusiva, è la compatibilità del Parachute HES con la maggior parte dei neck brace esistenti.

Parachute HES sarà disponibile da aprile 2014 in due taglie (M 54-58 cm e L 59-62 cm), con rispettivi pesi dichiarati di 620 e 650 grammi, un vero record per gli integrali da enduro con certificazione EN1078 e AS/NZS2063.

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A proposito dell'autore

Da oltre 15 anni nel mondo dell’editoria specializzata, come redattore di testate giornalistiche specializzate nel mondo mtb, dell’informatica e del multimedia, e come autore di manuali tecnici e guide d’itinerari dedicati alla mountain bike.