“Clorophilla: soul, nature and bike” è un film di mountain bike uscito nel 2006 ed interamente girato in Abruzzo.

Di Marco Angeletti

Le nuove generazioni non ne conoscono nemmeno l’esistenza, come anche molti di noi “matusa”. Io ne avevo sentito sempre parlare, poi una sera incontrai uno dei protagonisti, e tempo dopo ne incontrai anche un’altro in occasione di una raccolta fondi per un rider americano… Dal vivo questi ragazzi ti trasmettono il loro amore per la montagna e la moutain bike ancora di più di quanto l’abbiano trasmessa nel loro film Clorophilla, si sente la loro veracità e la continua ricerca del “primitivo” nelle loro uscite.

A differenza di altri film di mountain bike freeride di qualche anno fa, dove i produttori riunivano un nutrito gruppo di “star” e campioni di livello mondiale, Clorophilla mostra dei puri appassionati. L’idea è nata dalla passione di un gruppo di sei ragazzi, che iniziarono un giorno a filmare le loro giornate di “freeride” nei magifici scenari della loro terra: l’Abruzzo.

Dopo un anno di lavoro, e l’uscita di un’anteprima “fatta in casa”, i ragazzi del Team Opachee, incontrarono l’interesse di un produttore di livello internazionale, così nacque Magmatic Studios e il film venne completato.

La premiere mondiale si tenne il 23 giugno 2006 al Cinema Massimo, nella città di L’Aquila.

Alla premiere parteciparono più di 450 persone. La premiere americana invece si tenne il 30 giugno 2006 durante l’evento “Red Bull Elevation”, evento di dirt jump-bmx che si svolgeva a Whistler, Canada. La premiere inglese si tenne durante il “Glasgow International Bike Film Festival” l’8 ottobre 2006. La distribuzione venne curata a livello globale da V.A.S. Entertainment ed il film fu subito disponibile sul suolo americano.

Il film ebbe uno strepitoso successo, se si considera il livello amatoriale dello stesso, e sembra essere stato uno dei migliori del 2006, “competendo” con film del calibro di “The Collective” e “New World Disorder”.
Clorophilla fu anche ammesso al 24° Festival Internazionale “Sport Movies & TV” nel 2006. La qualità maniacale del montaggio e delle ore spese a riprendere, è unica nel suo genere.

Come ci suggerisce il titolo stesso, in questo film, è la natura e le montagne dell’Abruzzo, dove sono presenti 3 dei 22 Parchi Nazionali Italiani, sono le vere protagoniste.

Il Gran Sasso e la Maiella, le montagne più alte della regione, aprono sulle vicine colline e sulle montagne più piccole, a formare una vera e proria catena montuosa.

Il territorio circostante è molto differente rispetto a quello alpino: i profili delle montagne sono meno “affilati”, gli alberi sono più piccoli e radi in alcuni punti, il panorama è più ampio, il Mar Adriatico ed il Mar Tirreno sono ben visibili dai picchi più alti nelle giornate di cielo limpido.
Clorophilla e gli Opachee ci danno la possibilità di percepire l’amore per la natura ed il vero spirito del “freeride” come la via per godersi a pieno la montagna.

Gran bel lavoro quello degli Opachee, che purtroppo in Italia non si è più ripetutto, come d’altronde nel resto del mondo non si è mai visto un film di mountain bike che trasmettesse delle “emozioni vere”, che non siano quelle percepite osservando unicamente atleti pro saltare o fare “numeri” con le loro bici su impervi sentieri in mezzo ai boschi poco fruibili dalla maggior parte degli amatori. Il bello di Clorophilla è stato proprio vedere dei “rider comuni” nel loro “ambiente naturale“, motivati soprattutto da una enorme voglia di mostrare quanta è bella la loro terra e come loro se la godono.

Magari chissà, in futuro si vedrà di nuovo qualcosa del genere…

Clorophilla film

Directed by        Magmatic Studios
Produced by        Magmatic Studios
Written by        Opachee Team
Starring        Opachee Team
Cinematography    Magmatic Studios
Editing by        Opachee Team
Distributed by        VAS Entertainment
Release dates        2006
Running time        42 min. approx.
Country        Italy
Language        English

A proposito dell'autore

Stellette per vocazione ASD Emissioni Zero per passione. La montagna ce l'ha nel sangue, la passione per la mountain bike lo accompagna fin dalla prima adolescenza.