Le proposte per trasmissioni 1×10, per ora una nicchia che interessa soprattutto gli agonisti xc ed enduro, si fanno sempre più interessanti.

Il pignone da 42 denti di OneUp Components è attualmente la soluzione più interessante, ma Absoluteblack punta a guadagnarsi lo scettro di migliore proposta. Il pignone da 40 denti è in fase di sviluppo da qualche mese, e funziona pressoché allo stesso modo di quello da 42d di OneUp Components: si rimuove uno degli ingranaggi centrali per lasciare lo spazio necessario a quello più grande da inserire dopo il 36, l’ultimo delle cassette 10v.

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La differenza che salta subito all’occhio riguarda i due denti in meno, che secondo Absoluteblack rendeno meno problematica la regolazione del cambio posteriore – agendo sulla vite ‘B tension‘ per accogliere un ingranaggio altrimenti non previsto. Il produttore ha anche curato in particolar modo il profilo dei denti per migliorare la precisione e la velocità della cambiata, favorita anche dalle 16 rampe a salire e le 24 a scendere, con rispettivi gruppi di quattro e sei denti alternati. Ma non finisce qui: il peso target del pignone da 40 denti è di 77 g circa, 7 g in più rispetto alla soluzione OneUp Components, grammi supplementari usati per realizzare un ingranaggio più solido e più rigido, con scanalature più accentuate a contatto con il corpo ruota libera così da aumentare la superficie di contatto e diminuire il rischio che la cassetta letteralmente lo “scavi”, in particolare quelli realizzati in lega.

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Solo il tempo dirà se tutto questo porterà a reali vantaggi sul campo, sia in termini di performance della cambiata sia per durata nel tempo.

Anche WolfTooth Components, noto per la sua corona singola anteriore con design assimilabile a quella X01/XX1 di SRAM, si lancia sui pignoni posteriori che incrementano il range dei rapporti della cassetta 10v. Il pignone da 42 denti si chiamerà GC – Giant Cog – e funzionerà senza anelli spaziatori da inserire all’interno del pacco pignoni convertito, essendo stato progettato in due versioni, rispettivamente compatibili con cassette Shimano o SRAM. Anche qui bisogna rimuovere il pignone da 17 denti, e poi inserire il GC 42d (in fase di sviluppo anche il 40d) alla fine, dopo il 36 denti. Sarà compatibile con cassette Shimano XT o XTR e SRAM X5, X7 o X9.

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Il prototipo ha già le serie di rampe che agevolano la catena a salire e a scendere, e un profilo dei denti ottimizzato per garantire la necessaria precisione e velocità della cambiata. Al momento sono previste due anodizzazioni, nera e rossa, ma non è escluso che al momento del lancio ce ne siano altre. Il pignone GC sarà prodotto nella factory statunitense di Minneapolis e sarà in vendita a partire da febbraio 2014, al prezzo stimato di 90 $.

Sicuramente nel 2014 ne vedremo delle belle, e l’inizio della stagione delle gare enduro ci dirà quale delle soluzioni artigianali avrà conquistato il favore dei racer pro e degli amatori.

A proposito dell'autore

Da oltre 15 anni nel mondo dell’editoria specializzata, come redattore di testate giornalistiche specializzate nel mondo mtb, dell’informatica e del multimedia, e come autore di manuali tecnici e guide d’itinerari dedicati alla mountain bike.