A un’anno dall’introduzione del gruppo XX1, il primo 1×11,
SRAM non solo ha ampliato la gamma con X01 dalla più bassa soglia d’ingresso, ma ha compiuto una scelta importante.

Infatti, ha deciso di concedere l’utilizzo del particolare design della corona anteriore, chiamato X-Sync, a due brand attivi nel mondo mountain bike: Chromag e Accell Group. L’obiettivo è chiaro, offrire ai consumatori una scelta più ampia optando per due partner industriali che operano in ambiti diversi.
Il primo, Chromag, è un piccolo brand canadese specializzato in accessori e componentistica di alto livello, il secondo, Accell Group, opera su scala più vasta, controllando molti marchi di biciclette tra cui Lapierre, Ghost, Haibike e la nostra Atala.
La mossa di SRAM non è inaspettata, infatti, molte sono le soluzioni analoghe, che rientrano nella denominazione narrow-wide (anche thick-thin), nate nel corso dell’ultimo anno e che replicano – o quasi – il design unico delle corone X-Sync. Un design unico quello di SRAM che è nato per garantire il perfetto funzionamento della trasmissione 1×11, oltre rendere superfluo o quasi il guida catena. Una cosa che non è sicuro accada con le imitazioni, così come non è sicura la durata nel tempo e l’auto pulizia da sporco e detriti.
SRAM ha depositato numerose richieste di brevetto relativo al proprio design narrow-wide/thick-thin, e si riserva il diritto di far valere la proprietà intellettuale in ogni questione relativa a X-Sync nelle sedi opportune.

Info: SRAM

A proposito dell'autore

Da oltre 15 anni nel mondo dell’editoria specializzata, come redattore di testate giornalistiche specializzate nel mondo mtb, dell’informatica e del multimedia, e come autore di manuali tecnici e guide d’itinerari dedicati alla mountain bike.