Foto e riprese di Matteo Cappè, montaggio di Marco ManciniMaggiora Bike Park, scopriamo qualcosa in più Claudio Riotti 27 Aprile 2016 News L’intervista video a Paolo Schneider, Stefano Avandero, “le menti” dietro al Maggiora Park, e a Filippo Proserpio, il trail builder che lavora sui percorsi per mountain bike e le linee da dirt jump. Scoprite tutto quello che c’è da sapere sul nuovo trail center piemontese, situato a poco più di un’ora di strada da Milano e da Torino. Un po’ di storia La storia della gloriosa pista di motocross di Maggiora, un piccolo paese nella provincia di Novara in Piemonte, inizia nel 1958. Un gruppo di appassionati dà vita al circuito il “Mottaccio del Balmone”, che negli anni 70 e 80 raggiunge la consacrazione a livello mondiale grazie al Motocross delle Nazioni nel 1970 e successivamente nel 1986, quest’ultimo definito dagli operatori di settore e dai fans come uno dei più grandi eventi della storia del cross. Filippo Proserpio in Tuck No Hander sulla “pro line”, la sequenza di salti nella zona riservata all’apprendimento del freestyle, il dirt jump e lo slope style. Maggiora Park: arriva la mountain bike Dopo gli anni di gloria con gli appuntamenti mondiali delle due ruote a motore segue un periodo di chiusura e abbandono della pista, tanto da far temere per il suo futuro. Grazie a Paolo Schneider e Stefano Avandero, i due soci che hanno rilanciato il progetto con la loro società Schava, nel 2011 Maggiora rinasce e dopo due anni apre nuovamente come “action park”, un luogo polivalente, una grande area verde di 110.000 mq a ridosso del lago Maggiore in grado di offrire diversi servizi a seconda degli eventi ospitati. Oggi la pista da motocross è in piena attività con il nuovo nome di Maggiora Park e si appresta ad ospitare per la terza volta il Motocross delle Nazioni il 24 e 25 settembre 2016, l’evento clou per cui si aspettano decine di migliaia di appassionati e tifosi. Inoltre, già dall’estate scorsa ha accolto con entusiasmo anche la mountain bike e, grazie alla consulenza di Enrico Guala di 4Guimp, Maggiora vede la realizzazione di un bike park per avvicinarsi e praticare il dirt jump e lo slope style, più due pump track di cui una in terra e una al coperto, in legno, e delle linee salti con drop e step-up. La zona dove si stanno ultimando le “Flow Line”, le linee adatte anche a mtb da enduro e downhill. Recentemente sono state sviluppate diverse “flow line”, ovvero dei trail dalla breve durata (la risalita è a spinta o a pedali sul fianco della collina del park) ricchi però di sponde e salti di livelli differenti, affrontabili anche con bici da enduro o downhill, che saranno a breve terminate. Sono già attivi un nuovo drop e due step-up con atterraggio su mulch, uno strato di cippato di legno che attutisce in caso di caduta e permette di provare i salti e i nuovi trick in tutta sicurezza. foto credit © Carlo Marchisio Mountain bike elettriche Scott La grande novità di quest’anno è la collaborazione con il famoso brand Scott e l’arrivo delle mountain bike elettriche al Maggiora Park. Perché le ebike? Paolo e Stefano credono molto nelle novità e negli sport a basso impatto ambientale, ne è la prova la flotta di moto da cross elettriche KTM che già da un anno vengono utilizzate e affittate al park. A questa si vanno ad aggiungere i migliori modelli di ebike Scott, tra cui la divertentissima E-genius 710 plus che abbiamo provato al press meeting e la E-spark 710. Le mtb Scott disponibili: E-Genius 710 – mtb elettriche E-Spark 710 – mtb elettriche Spark 720 – mtb full Spark 710 – mtb full Voltage YZ 0.2 – mtb da dirt, front Voltage YZ 0.1 – mtb da dirt, front Scale Junior 24″ – mtb da ragazzo Scale Junior 20″ – mtb da bambino Saranno disponibili in tutte le taglie, pronte per essere testate e messe alla prova. La divertentissima Scott E-Genius 710 Plus provata alla presentazione per la stampa nel Maggiora Park. Foto © Carlo Marchisio Mancavano solo le mountain bike a pedalata assistita per essere completi e fornire così ad ogni appassionato e anche al pubblico normale la possibilità di noleggiare una ebike, provarla in tutta sicurezza su un tracciato all’interno del park e poi uscire per delle escursioni verso il vicino Parco del Fenera. Sono infatti in via di ultimazione dei sentieri appositamente concepiti e segnalati, di diverse difficoltà, per tutti coloro che desiderino immergersi nella natura sperimentando la pedalata assistita o pedalando con la propria bici dopo una mattinata nel park. Vi saranno anche degli istruttori federali come Chiara Pastore, ex atleta di rilievo nell’xc nazionale e campionessa italiana enduro nel 2013, che effettueranno corsi ed escursioni guidate. Sul Big Airbag con una bici, un casco e… adrenalina a mille! Le protezioni a ginocchia e gomiti sono indispensabili, una strisciata sul tessuto dell’airbag lascia il segno… Big Airbag Non avete mai provato l’emozione del Big Airbag? Bene, è arrivato il momento di farlo. Una breve discesa per la rincorsa, una rampa in legno con un raggio studiato per saltare in sicurezza e un atterraggio su un enorme cuscino gonfiabile di 15 metri di lunghezza e 11 di larghezza. Questo è il primo passo, dopo la pumptrack e i piccoli salti nel park chiamati “panettoni”, per imparare a gestire la mtb in fase aerea e spostarsi poi sui salti con atterraggi su mulch. La zona dirt jump, con la quattro linee per progredire: a sinistra con i salti pieni, i “panettoni” e a destra con la rampa in legno. Progressione Assieme al trail builder che collabora con la società 4Guimp Filippo “Pippo” Proserpio, abbiamo passato un pomeriggio a provare le strutture e toccare con mano (e ruote) la realtà del Maggiora Park. La pump track al coperto è in legno, semplice, veloce e divertente. Sfruttabile in inverno e in caso di brutto tempo, e non è poco! La progressione che ogni ragazzino o adulto può trovare qui è davvero notevole, si va dalle basi della mtb sulla pump track ai primi salti, alla sicurezza del Big Airbag e degli atterraggi su mulch fino alle linee Pro in grado di ospitare anche eventi di caratura internazionale. La pump track in terra (quella con la terra più chiara) con i due piccoli panettoni per iniziare a staccare le ruote da terra. Noi di mountainbike.bicilive.it siamo rimasti molto colpiti dalla qualità, dalla quantità e dall’impegno che lo staff del Maggiora Park sta investendo sulle strutture, sui servizi e sul trasformare la gloriosa pista del Mottaccio del Balmone in un trail center senza precedenti in Italia. Il “Box Town”, in cui sono presenti il negozio, la pump track al coperto, l’officina, le aree meeting e gli spogliatoi. Strutture Oltre alla pista e al bike park naturalmente sono presenti diverse strutture pensate per accogliere i biker e i non biker, come il ristorante Balmone che domina la pista dall’alto dotato di piscina, solarium e dehors e il Box Town che ospita un’officina specializzata per ebike, mtb e le moto elettriche KTM, un negozio fornito di abbigliamento, accessori e protezioni per cross e mtb e un’area spogliatoi con docce e spazio per lasciare i nostri effetti personali durante le escursioni in bici. La piscina del ristorante Balmone, sopra a cui è presente un ampio terrazzo panoramico. Info e prezzi Il Maggiora Bike Park è aperto dal mercoledì alla domenica dalle 9:00 alle 18:00. Qui di seguito i prezzi: 10 euro – ingresso intero valido tutto il giorno 5 euro – ingresso ridotto, dopo le 16:00 5 euro – supplemento per utilizzo Big Air Bag 5 euro – bambini sotto i 14 anni* (tutto il giorno) *I minori di 14 anni devono essere accompagnati. Per accedere ai servizi del Park è obbligatorio sottoscrivere una tessera annuale al costo di 10 euro che dà diritto al 10% di sconto su: – acquisti effettuati presso il Maggiora Park Store – riparazioni presso la nostra officina specializzata – cena presso il ristorante Balmone. Per maggiori informazioni: maggiorapark.com