Scarpe mtb DMT 2018: ecco le DM1 con suola Michelin Claudio Riotti 20 Settembre 2017 News L’azienda veneta DMT è presente sul mercato delle calzature da ciclismo dall’inizio degli anni 80. Philippe Zecchetto è il manager e tecnico che assieme al team di artigiani ha ideato una gamma di scarpe di alta qualità per le varie discipline della mtb e della bdc, dall’enduro all’xc e dal triathlon alla pista, dal professionista al semplice appassionato. Con molti modelli mtb dotati del sistema di chiusura BOA e suole Vibram, recentemente è nata una collaborazione con Michelin, il colosso dei pneumatici francese, per creare una scarpa mtb per il cross country con soletta in carbonio e suola dalla doppia mescola “dual compound”: la DM1. La scarpa DMT MD1 è nata per l’xc e presenta una suola in carbonio anatomica. Scarpa DMT DM1, caratteristiche tecniche DMT si distingue per il look molto pulito e minimale dei suoi prodotti e il nuovo modello DM1 ricalca in pieno questa filosofia. La scarpa presenta inoltre diverse innovazioni tecnologiche e a mio avviso può essere benissimo utilizzata anche per il gravel e il ciclocross. La novità è chiaramente la suola Michelin a doppia densità “Double Compound Technology”, con uno strato di gomma più morbida direttamente laminato sul carbonio e uno più resistente all’usura, a sua volta incollato al primo strato, che viene a contatto con il terreno e i pedali. Questo doppio compound fa sì che i componenti del battistrada durino più a lungo, formando un sistema molto robusto ma leggero e dalla grande trazione. La suola a doppia densità firmata Michelin della scarpa DMT DM1 è applicata in cinque zone distinte. Un’altra caratteristica sono i tacchetti posteriori sul tallone, più ampi e concepiti per dare miglior stabilità nei tratti a piedi, quindi con un occhio di riguardo anche verso l’amatore che vuole un prodotto meno estremo e più comodo in camminata. Il peso della DM1 è di 285 grammi in taglia 41, ed è raggiunto grazie alla suola in carbonio unidirezionale dal particolare disegno anatomico e una tomaia in microfibra molto traspirante, leggera, morbida e robusta. L’inserto antiscivolo sul tallone della scarpa mtb DMT DM1. All’interno della scarpa, sul tallone, è stato applicato un supporto anti scalzamento, importante per quando si utilizza la scarpa camminando in salita. Il sistema di chiusura è il BOA è con due cricchetti, uno per il collo del piede e l’altro per l’area metatarsale, in modo da fornire una calzata personalizzata. È il modello top di gamma perché permette di stringere e allargare la scarpa di 1 mm alla volta ruotandolo in senso orario o antiorario oppure allargare completamente i cavetti per togliere la scarpa semplicemente tirando verso l’alto la rotellina. Il sistema di chiusura BOA dell DMT. Si nota anche il piccolo velcro per fissare la linguetta. La parte anteriore della scarpa è antiabrasione e i tasselli sulla punta riprendono come tradizione Michelin il disegno di un pneumatico stradale dell’automotive, in questo caso il Latitude C, un pneumatico da rally. Due puntali in alluminio sostituibili per fornire il massimo grip in caso di tratti di portage o spinta della bici completano la suola della scarpa mtb xc DM1. Il puntale anti abrasione della DM1. I tasselli riprendono il disegno del pneumatico auto Latitude C di Michelin. Taglie dalla 37 alla 47, due colori: bianco e nero. Prezzo al pubblico di 279 euro. Per conoscere tutta la linea di calzature da bici DMT e ottenere maggiori informazioni sulle caratteristiche consultate il sito DMT cycling.