Casco: Bell // Super | La nostra valutazione
BiciLive Review8.5
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  • 140 €
8.5Il nostro voto

Con la dilagante “moda dell’enduro” molte aziende hanno sviluppato nuovi caschi aperti adatti a soddisfare i bisogni di quei rider che vogliono più protezione ma senza per forza scegliere prodotti specifici da downhill.

Si potrebbe obiettare che in fondo l’enduro è quello che molti di noi hanno sempre fatto, la differenza è che le mountainbike moderne permettono prestazioni e velocità impensabili fino a qualche anno fa, quindi ben vengano questi nuovi prodotti.
La storica casa californiana Bell è più famosa sicuramente nel campo delle moto ed è stata acquisita, con Giro, dal colosso Easton-Bell nel 2004.
Parlando di tradizione, il casco in test, discende dal design di uno dei primi modelli “open face” del 1954, il Bell 500, usato da talenti del calibro di Evel Knievel (se non sapete chi sia andate subito su google!), una leggenda americana nel campo degli stunts in moto.
Un’intera nuova linea di caschi porta una ventata di aria fresca al nome Bell, soprattutto per coloro, me compreso, che negli ultimi anni avevano visto questa marca apparire solo sugli scaffali dei grandi magazzini sportivi con caschi da cross country entry level. Da buoni americani che amano fare le cose in grande, per lo sviluppo del casco integrale Full 9 (la cui prova uscirà a breve) si sono avvalsi del due volte Campione di Coppa del Mondo Aaron Gwin con due anni di test sui campi gara e non, mentre per il Super tutto il team di designer ha studiato e progettato il casco partendo da zero con in mente un prodotto “da rider per i rider”, anche se questo può suonare un po’ come un clichè ormai. Vediamo se hanno centrato il bersaglio.

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Le principali: 390 grammi di peso, 25 prese d’aria più quattro sopra la fronte denominate overbrow ventilation, tre taglie e sette colorazioni.
Certificazioni: CPSC; CE EN1078. Tre taglie, Small 52 – 56 cm, Medium in test 55 – 59 cm, Large 58 – 62 cm. Da notare che la M veste leggermente grande rispetto alla norma, quindi attenzione prima di un eventuale acquisto, misuratevi la testa! Sette le colorazioni disponibili: black/white star, blue/green moto, matte titanium, white/silver web, bright/green, matte/black, red/black.
Il Bell Super nasce con tre obbiettivi ben precisi: una protezione aumentata sulle tempie e sulla nuca rispetto alla maggior parte dei caschi da trail, senza rinunciare ad una grande ventilazione; la predisposizione per l’utilizzo della maschera e un sistema di ritenzione della stessa; la presenza di un attacco integrato rimovibile per telecamera GoPro. Un plauso a Bell è doveroso per queste caratteristiche che difficilmente troviamo tutte insieme su altri caschi.

Piccola parentesi: Integrale Vs Casco aperto
Argomento attualissimo e delicato, io parlo delle mie esperienze personali e sono aperto a qualsiasi considerazione: uso e consiglio il casco aperto per i brevi giri sui trail vicino a casa e in quei giri enduro dove si sale e si scende spesso senza pause.
Lo utilizzo anche nei “giri epici” di una giornata intera con lunghe pedalate e anche tratti a piedi o portage e in definitiva tutte quelle situazioni dove è comodo e utile avere sempre una protezione sulla testa (anche in salita mi è capitato di urtare rami, scivolare, colpire con la testa la forcella portando la bici in spalla, ecc.).
In tutto questo il Super dà molta confidenza per la protezione aggiuntiva che offre. In gara o nelle giornate di risalite meccanizzate (enduro o dh) e in tutte quelle situazioni dove si vuole “aprire la manetta” consiglio e uso il casco integrale, il non averlo mi fa automaticamente sentire quasi nudo e rallentare.

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A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!