Test protezioni mtb: ION Lite 2015
Comfort8.5
Protezione7
Estetica8
Vestibilità8.5
Stabilità9
Traspirabilità7
prezzo
  • E_Lite 69,90 € / K_Lite 79,90 €
8Il nostro voto
Ulteriori informazioniUnisex e disponibili in taglia S, M, L, XL

Il test di un set di protezioni mtb ION, ginocchiere e gomitiere, che mi ha davvero colpita per il fattore comodità e leggerezza…

Ho sempre fatto cross country e lì ci si veste veramente con poco, anche se poi si vanno a fare percorsi piuttosto tecnici tra rocce e radici. Non ho mai dato importanza, come purtroppo fanno in tanti, a ciò che mi avrebbe salvato o per lo meno attutito in caso di caduta o sassi “rimbalzanti”: le protezioni. Le usavo solo per andare nei bike park dove si parte già preparati per indossare una specie di armatura completa, ma che caldo fa tutta quella roba addosso? Ovvio che non la userei mai per andare a pedalare o a fare enduro. Queste protezioni di ION invece…

Caratteristiche protezioni ION _Lite 2015

Le nuove ginocchiere e gomitiere ION K_Lite e E_Lite 2015 sono un prodotto decisamente innovativo. Molto leggere, hanno una vestibilità perfetta anche su di me che ho un fisico magro e quindi tendo a non trovare mai la gomitiera o ginocchiera giusta che rimanga fissa sui miei arti. Grazie al silicone sui bordi e allo SNUG_LOOP, l’appiccicosa fascia in neoprene posizionata all’interno della protezione, ION K_Lite ed E_Lite rimangono ben fisse dove sono e non ruotano. Questi due accessori si indossano come una calza o un manicotto non avendo nessuno strap. Diversi i materiali con cui sono assemblati: POWER_ARAMID, un tessuto molto resistente che ricopre tutta la parte più esposta al rischio di impatto, AIR_PRENE, un neoprene traforato che permette la traspirabilità della pelle e FINE_MESH, un tessuto molto leggero ed elastico per una maggiore libertà nei movimenti. All’interno della protezione vi è una tasca dove viene inserita la parte più importante: il SAS-TEC, l’elemento che vi protegge dagli impatti.

Come vanno

Il test che ho fatto delle protezioni ION 2015 della linea Lite è stato piuttosto soddisfacente. Avendole utilizzate per diverso tempo sia nelle mie uscite in bici sia in gara, ho messo alla prova la loro resistenza a contatto con il sudore, il fango, la pioggia, le volte in cui non le ho lavate per giorni trovandomi fuori casa e i lavaggi in lavatrice. Devo dire che “non hanno fatto una piega”. Sia le ginocchiere che le gomitiere vestono ancora molto bene come il primo giorno di utilizzo. Quando esco a pedalare le indosso dall’inizio alla fine della mia escursione senza avere troppi fastidi, anzi, devo ammettere che sono molto comode. Sono considerate protezioni da all mountain, quindi più leggere rispetto alle protezioni da enduro o trail, ma hanno comunque un’ottima struttura rinforzata. Comode e poco ingombranti da mettere nello zaino. Si lavano in modo facile, togliendo semplicemente il SAS-TEC, la parte più rigida delle protezioni.

Conclusioni

Ho dovuto ricredermi dopo questo test protezioni e ora un set così comodo e leggero le userei anche nel cross country. Le consiglio soprattutto alle ragazze, magari alle prime armi con la mountain bike, perché vestono molto bene anche i “braccetti” di noi donne. Le gomitiere ION E_Lite, ad esempio, aderiscono molto bene sia alla parte alta del braccio che al polso e non hanno cuciture che sfregano sulla pelle. Aderiscono talmente bene al corpo che quando è il momento di toglierle bisogna metterci un po’ di forza per “scollarle”. Questo garantisce il fatto che anche in bici non si muovono, fattore cruciale. Inoltre, dal punto di vista estetico, trovo che il colore piuttosto neutro sia abbinabile con tutto.

La chicca

Vestibilità ottima e comfort

La pecca

Non c’è la taglia XS

iscrizione newsletter

Iscriviti alla newsletter di BiciLive.it


Ho letto e accetto le Politiche di Privacy

A proposito dell'autore

Chiamata dagli amici "acqua e paltan", proveniente da sport completamente differenti, ora dedica cuore e mente al mondo delle due ruote offroad. Poliedrica nel suo lavoro: un'ottima fotografa, sa mettersi a disposizione anche dall'altra parte dell'obiettivo! Attiva come "social specialist" non smette mai di pensare a dove la bici la porterà ad infangarsi la prossima volta!