Sella: Your Air // Camel
Comfort7
Peso9
Design10
Durata rivestimento8
Features9
Qualità / Prezzo9
prezzo
  • 80 €
8.7Il nostro voto

Ve l’abbiamo presentata qualche mese fa in anteprima, poi l’ho scannata per bene per più di sei mesi tra competizioni, trail e passeggiate della domenica

Questa sella leggerissima e superventilata si è comportata bene in quasi ogni frangente. Ora è arrivato il momento di dare il nostro verdetto: let’s check it out! Una sella, tre virtù … Ventilazione, leggerezza, ergonomia. Distribuite in Italia da RIE Cycle Company, le selle Your Air Camel sono state progettate con un sistema di ventilazione unico, composto da 40 prese d’aria, protetto da un brevetto internazionale (TW Pat.M406561).

La seduta è realizzata con uno speciale materiale plastico che, nell’intenzione dei progettisti, unisce il design hi-tech alle caratteristiche di resistenza, comfort e leggerezza. Per questo la forma dello scafo e le proprietà elastiche del materiale sono state studiate per migliorare la circolazione e prevenire l’intorpidimento anche dopo molte ore in sella. L’inclinazione della parte anteriore è stata poi studiata per alleviare la pressione sul perineo durante le salite. Lo scafo è verniciato con un rivestimento antiscivolo studiato per garantire un grip ottimale anche sotto la pioggia. La Your Air Camel è attualmente disponibile in otto differenti colori, ma RIE Cycle offre anche a negozi e squadre la possibilità di personalizzare loghi e colori di ciascuna sella a seconda delle proprie esigenze.

Eccovi di seguito le principali caratteristiche:

  • Peso: 160 gr
  • Telaio: Cr-Mo cavo
  • Scafo: materiale plastico brevettato
  • Dimensioni: 270 x 132 mm
  • Carico massimo raccomandato: 100 kg
  • Colori disponibili: Nero, Bianco, Rosso, Verde, Giallo, Grigio, Blu, Arancione

Perfetta per la mtb, ma non solo…

Ho avuto la possibilità di testare a lungo questa Your Air, montandola su più bici, tra le quali una dh, due xc, due enduro e anche una fixed. Ciò che mi ha subito colpito è stata la sua capacità di adattarsi a ogni mezzo, grazie a un design che la rende stilosa e capace di alleggerire la linea di ogni bici, e a una conformazione del telaio, il quale risulta abbastanza ben progettato per il corretto posizionamento su tutti i reggisella.

Ben dimensionata ed ergonomica, accoglie bene il posteriore di ogni rider senza essere per questo troppo voluminosa. Il disegno della seduta – caratterizzato da un profilo piatto al centro e ben inclinato nella parte anteriore – e la straordinaria flessibilità del materiale plastico, consentono di pedalare piuttosto comodamente quando seduti e di muoversi allo stesso tempo in tutta libertà nei fuorisella in discesa o quando si avanza il bacino per affrontare le pendenze più marcate. Il sistema di aerazione a 40 fori limita in maniera marcata la sudorazione, contribuendo peraltro ad alleggerire la sagoma dello scafo a tutto vantaggio dell’estetica e del peso. Ottimo infine il trattamento antiscivolo della seduta che, pur essendo liscia abbastanza da facilitare i movimenti, fornisce tuttavia il giusto grip anche sotto il diluvio e in mezzo al fango, come verificato più volte durante l’Alta Via Stage Race 2014.

camel-yourair-1

Unica vera pecca da segnalare sta forse nel fatto che, mancando di una vera e propria imbottitura, può risultare alla lunga un po’ affaticante su percorsi molto lunghi e pedalati, specialmente se montata su una hardtail. In questo caso, un pantaloncino con fondello imbottito sotto gli shorts potrebbe essere la soluzione ideale. Consolatevi, però: la seduta sarà anche un po’ duretta, ma è davvero molto resistente a botte e abrasioni. E poi, mai vista una sella così facile da pulire da sporco e fango!

Conclusioni

Tirando le somme: quale che sia la vostra inclinazione ciclistica, se siete alla ricerca di una sella alternativa, se cercate un supporto ergonomico e resistente, oltre che leggero abbastanza da farvi risparmiare qualche grammo in più, questa Camel è la sella giusta per voi. La consiglierei in particolare agli enduristi per la sua ergonomia e agli appassionati di fixed per le sue linee stilose e minimaliste.

Certo, non è proprio super economica, ma la sua tecnologia costruttiva e le sue caratteristiche valgono a mio parere la spesa: provare per credere…

La chicca

Leggerissima, resistente, facilmente lavabile; aerazione ed ergonomia top

La pecca

Risulta un po’ duretta dopo molti km percorsi

A proposito dell'autore

Metà Indiana Jones, metà biker: Egittologo e Archeologo, Matteo nutre parallelamente una morbosa passione per mezzi a due ruote, come Ducatista e incallito praticante della MTB a 360 gradi, dall’XC al Gravity.