Oggi “in cottura “ nella padella di Bicilive troviamo due protezioni presenti nel catalogo ION per la pratica della mountain bike: le ginocchiere MTB K-LITE ZIP e le gomitiere E-PACT.

 

 

Ginocchiere ION MTB K-LITE ZIP

Le ginocchiere MTB K-LITE ZIP sono disponibili in 4 taglie, S-M-L-XL e quattro colori al prezzo di 129,99 euro al pubblico.
Sono state studiate principalmente per offrire una elevata protezione nella pratica dell’enduro con certificazione EN 1621-1:2012 / L1.

La struttura principale è realizzata con la scelta di materiali differenziati a seconda delle zone della ginocchiera.
Questo per favorire nello stesso tempo protezione da impatti e abrasione, mobilità, traspirabilità e facilità nella vestizione grazie alla cerniera laterale.
La protezione principale è affidata agli inseriti rimovibili in materiale viscodinamico SAS-TEC che proteggono anteriormente e in parte lateralmente il ginocchio.

Sono presenti ulteriori imbottiture in EVA non amovibili per la protezione laterale.
La parte esterna frontale è priva di cuciture realizzata in tessuto antiabrasione di tipo Aramid che permette in caso di caduta di favorire lo scivolamento e far si che la ginocchiera rimanga salda al suo posto.

La vestibilità di questo prodotto è affidata a tre fasce con velcro: una elastica nella parte superiore e due nella parte inferiore.
Il restante materiale utilizzato per la struttura della ginocchiera è un multistrato con la parte esterna traforata per offrire traspirabilità durate la pedalata soprattutto nella parte posteriore del ginocchio dove anche lo spessore è meno consistente rispetto alle zone laterali.
Internamente è posta molta cura alle cuciture sempre ben protette per evitare interferenze o abrasione con la pelle.

Materiali impiegati

  • Materiale principale: 75% Neopren 25% Polyester
  • Inserti: 85% Polyamid 15% Elastan
  • Fodera: 92% Polyester 8% Elastan
  • Imbottiture: SAS-TEC Pad

Nota: oltre il 60% della schiuma viscoelastica in poliuretano è realizzato con materiali grezzi rinnovabili come olio di ricino e di colza.

Impressioni di Matteo Cevenini:

Utilizzo le ginocchiere MTB K-LITE ZIP nel colore 896 MUD BROWN in taglia M (sono alto 1.84 cm con gambe lunghe e magre… come si suol dire “chicken legs”) da diversi mesi ormai. Lavate più volte non presentano segni di invecchiamento o usura.

Ritengo che siano realizzate in maniera “maniacale” per diversi aspetti: all’interno le diverse imbottiture, anche le più piccole, sono coperte da uno strato aggiuntivo molto confortevole a contatto con il ginocchio e fanno percepire una volta indossate una superficie liscia e morbida.
Rimosse non lasciano alcun segno di pressione sulla pelle. Esternamente i tre lacci in velcro tengono ben ferme le ginocchiere e permettono regolazioni fini per un adattamento perfetto. Azzeccata anche la più piccola che tiene basso il cursore della cerniera.

La parte esterna centrale in materiale che sembra avere una struttura di filamenti di Kevlar (Aramid) si è rivelata molto resistente anche in una situazione “anomala” e sicuramente non in linea con il loro impiego, ovvero durante un passaggio dove ho dovuto spostare la bici sopra un albero caduto che bloccava il sentiero ho inavvertitamente pizzicato la ginocchiera contro i “famigerati”  nano pin dei miei pedali HT PA03… nessun segno nessuna rottura o abrasione.

Utilizzate in giri pedalati di circa tre ore sulle colline dietro casa non mi hanno fatto sudare (grazie al tessuto areato presente nella parte posteriore del ginocchio), non si sono mai spostate e non hanno creato abrasioni o fiacche dietro le ginocchia come è accaduto con altre di marchio diverso.

La zip laterale è molto comoda in caso di sosta per mangiare qualcosa o bersi una birra, permette di toglierle senza sfilare le scarpe o doverle tenere abbassate.
Anche la protezione interna in SAS-TEC si può asportare per il lavaggio, la trovo un’ottima idea.
Il design con le zone differenziate di colore e alcuni loghi descrittivi delle funzionalità o semplici “motti” le rendono ancora più belle.

Paragonate alle ION K-PACT Zip che utilizzo in bike park, queste, come si evince dal nome LITE appunto, risultano più leggere e meno protettive ma essendo concepite per un uso differente si lasciano pedalare meglio offrendo più libertà di movimento rispetto alle sorelle maggiori.
Sono sicuramente, tra quelle che posseggo, le ginocchiere che utilizzo più volentieri.

Gomitiere ION E-Pact

Le gomitiere E-Pact sono disponibili in quattro taglie (S-M-L-XL) nel solo colore nero al prezzo di 89,99 euro al pubblico.

Sono state progettate da ION come prodotto per offrire la massima protezione e quindi utilizzabili anche nelle gare di DH.
Hanno una piega con angolo di quasi 90° presagomato che ha detta del produttore “riduce l’affaticamento e garantisce una vestibilità senza grinze”. Il rider è così facilitato nella guida in discesa e portato ad avere le braccia piegate correttamente.

La protezione offerta da queste gomitiere è il risultato della combinazione di una parte principale rigida sul gomito abbinata ad un’imbottitura in HD memory foam, una schiuma a cellule chiuse in grado di assorbire gli impatti più estremi, persino quelli multipli.

Per garantire la corretta traspirabilità è stato scelto e impiegato un tessuto chiamato Super Perforator Neoprene di ultima generazione.
Come per le ginocchiere, anche queste gomitiere pongono attenzione alle cuciture, studiate e mantenute piatte per non creare abrasione o fiacche sulla pelle.

La scelta del tessuto Power Aramid è finalizzata ad ottenere una concreta resistenza alle lacerazioni, essendo una fibra sintetica originariamente sviluppata da DuPont oggi impiegata in una vasta gamma di applicazioni che vanno dai caschi a prova di proiettile agli pneumatici, fino alle corde nautiche.

Materiali impiegati

  • Materiale principale: 80% Neopren 10% Polyamid 10% Polyester
  • Inserti 85% Polyamid 15% Elastan
  • Fodera :92% Polyester 8% Elastan

Impressioni di Matteo Cevenini:

Ho utilizzato queste gomitiere nella taglia M fin dalla scorsa stagione 2023 in bike park e purtroppo le ho anche testate realmente in una piccola caduta, priva di conseguenze. Pensavo di non aver “picchiato” il gomito ma invece alla sera ho trovato la maglia con un paio di buchi… gomitiera intonsa e gomito anche.

Indossate sono ben ferme e la pre-formatura “angolata” sembra aiutare a rilassare un pochino le braccia.
Unico neo, la taglia M per il mio braccio è perfetta (in quanto regolabile) sul bicipite, decisamente più stretta sull’avambraccio e dopo qualche ora di utilizzo, complice anche il gonfiarsi della muscolatura, diventano un po’ più scomode lasciando i segni della parte elastica sulla pelle. Questo è un problema facilmente risolvibile per me, perché mi fermo sempre durante la pausa pranzo dove tolgo le protezioni per rilassarmi un pochino. Nell’insieme comunque sono diventate ormai le mie gomitiere “da park”.

Chi è ION?

É una azienda tedesca con sede a Monaco di Baviera.
I primi prodotti vengono realizzati nel 2004 e sono il risultato dell’interesse e dell’amore per gli sport acquatici come surf, kite e wakeboard. Troviamo infatti sin da subito una vasta proposta di mute e accessori in neoprene di alta qualità che vengono apprezzati da molti atleti a livello internazionale.

Dopo circa 10 anni dalla nascita, nel 2013 ION introduce nel mercato i primi prodotti specifici per la mountainbike, da sempre interesse dei fondatori della azienda tedesca oltre agli sport di acqua.
La passione per la bicicletta nell’accezione più gravity ha fatto sì che ION si concentrasse nello sviluppo di attrezzatura protettiva e abbigliamento dove il concetto di innovazione e design fossero posti al centro.

Un aspetto dell’azienda degno di nota è l’approccio al mondo del lavoro e soprattutto al rapporto con i propri dipendenti.
ION da molto valore allo smart working ed è convinta che “lavorare da casa fornisca ai dipendenti nuove opportunità e la flessibilità di trascorrere più tempo in famiglia, piuttosto che perdere tempo ogni giorno per andare in ufficio. Per questo motivo i dipendenti che vivono lontano dall’ufficio dispongono di un giorno fisso alla settimana in cui sono liberi di lavorare da casa”.

Oltre a ciò, il concetto di team building è tenuto in considerazione così da riuscire a concepire al meglio prodotti realizzati principalmente dalla passione per lo sport.
Ai dipendenti sono concessi con una certa flessibilità momenti per potersi riunire e andare a praticare insieme lo sport preferito che sia di tavola, quando il vento soffia sul lago o di terra in mountainbike sui trail.

La sede di ION, come scritto poco sopra, si trova a Monaco, che non è esattamente il posto giusto per praticare gli sport acquatici. Quindi per i dipendenti è prevista la possibilità di lavorare da remoto da una località di kitesurf per due settimane all’anno. Naturalmente questo vale anche per altre località di surf&mountainbike.
L’attenzione e il rispetto per l’ambiente è una delle priorità del gruppo Boards&More società che ricomprende ION e altre aziende come Duotone, Fanatic e SQLab.

A questo scopo “il primo passo per coinvolgere le persone che vengono ogni giorno agli uffici della sede, grazie alla collaborazione con JobRad, è quello di offrire a ogni dipendente l’opportunità di noleggiare una bicicletta, che può utilizzare per recarsi al lavoro, spostarsi in città o per qualsiasi altra attività desideri. Molti dipendenti hanno approfittato di questo meccanismo e ora hanno la possibilità di fare attività fisica andando a lavoro. Per non parlare della riduzione delle emissioni che si ottiene lasciando l’auto a casa”.

La domanda sorge spontanea: quale appassionato di sport acquatici o mountain bike non vorrebbe lavorare qui?

Per qualsiasi altra informazione sui prodotti del catalogo ION vi invitiamo a consultare il sito ufficiale ION nella sezione bike.

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A proposito dell'autore

Dopo aver ritrovato il piacere di pedalare la MTB nel 2017 all’età di 44 anni, la passione per “le ruote grasse” mi ha spinto a frequentare i trail con costanza. La montagna e i bike park, hanno orientato sempre più il mio coinvolgimento verso il gravity. La bicicletta, la sua manutenzione e l’attrezzatura per il biker, ormai sono diventati il mio interesse principale.