foto di Davide Tola e Piergavino MarchiMtb Sardegna, terza tappa a Gavoi (NU) del Sardinian Enduro Challenge Claudio Riotti 17 Settembre 2015 Gare Stiamo seguendo l’mtb in sardegna perché dopo aver assaggiato i loro trail due volte ne siamo diventati dipendenti. Ecco il report della terza tappa del Sardinian Enduro Challenge, vinta da Francesco Boi del team Back Flip Stefano Pilleri e Roberto Sergiusti sono le principali figure dietro al progetto Sardinian Enduro Challenge volto a promuovere la mtb in terra sarda. Molte sono le associazioni come Bikin’Gavoi e i gruppi che tengono vivi sia i trail sia lo spirito della vera mountain bike, e non solo xc ma anche enduro e downhill convivono sul territorio e si sviluppano sempre di più, seppur tra mille difficoltà e burocrazie frenanti. Manuele Soru, primo a Santadi e terzo a Gavoi, durante una perlustrazione dei trail vicino a Santadi nella provincia di Carbonia Iglesias Siamo stati sui sentieri naturali e rocciosi e abbiamo visto i paesaggi spettacolari della nostra grande isola e ne siamo rimasti innamorati, certamente anche il calore e le persone genuine incontrate hanno inciso sul fatto che “il mal di Sardegna” sia ormai una costante qui in redazione mountainbike.bicilive.it. La Sardegna merita una visita non solo per lo splendido mare, portatevi la bici! La gara Il paese di Gavoi, come le altre tappe, ha giovato della presenza dei biker per diversi weekend durante le prove, un fattore importante da tenere molto in considerazione Questo weekend si è corsa a Gavoi, nel centro della Sardegna in provincia di Nuoro, la terza tappa del Sardinian Enduro Challenge. Le aspettative sono state rispettate grazie ad una organizzazione meticolosa da parte del Bikin’Gavoi che ha messo a disposizione degli atleti dei Trail con la T maiuscola. Sin dalle prove si respirava nell’aria la tensione: la grande battaglia al vertice della classifica era tra Daniele Baragone e il leader della generale Francesco Boi, tutti e due del Team Back Flip, con solo 20 punti di differenza uno dall’altro. Il rientro del vincitore della prima prova a Santadi Manuele Soru (anche lui Back Flip Team), grande assente nella seconda prova di Nuoro, metteva carne sul fuoco nella lotta al podio, rendendosi un pericoloso avversario. Va segnalata anche l’assenza per infortunio di Adriano Testone che era secondo in classifica. La domenica mattina si sono presentati 52 partecipanti al cancelletto di partenza ed una marea umana ha invaso il paese di Gavoi, il quale, con la sua capacità e organizzazione, ha saputo accogliere sia i partecipanti sia le loro famiglie e i supporter dei rider regalandogli emozioni e colori tipici del cuore della Sardegna. Ps1 Un imbattibile Francesco Boi, rider di Sinnai (CA) che ha preso parte anche a diverse gare downhill nazionali La prima speciale, prova veloce e suggestiva in quanto si partiva dalla parte alta di Gavoi per poi scivolare all’interno di una gola dominata dall’imponente diga del lago di Gusana, ha dato subito uno scossone ai rider e ha fatto chiaramente capire chi sarebbe poi salito sul gradino più alto. Francesco Boi rifilava a Baragone ben 8 secondi di distacco con un tempo di 5’50″83, mentre per la terza piazza ben cinque atleti nell’arco di pochi secondi iniziavano una straordinaria battaglia per la terza piazza. Ps2 La seconda speciale è stata sicuramente la più tecnica con passaggi molto difficili su rocce granitiche con rilevanti pendenze. Anche questa veniva vinta da Francesco Boi con il tempo di 5’59″20. Al secondo posto Manuele Soru e terzo Daniele Baragone, vittima purtroppo di una brutta caduta ma senza troppe conseguenze. Ps3 Anche la terza speciale, la più pedalata, veniva vinta da Francesco Boi con il tempo di 4’28″51 mentre al secondo posto ancora Baragone. Al terzo un sorprendente e straordinario Giovanni Falduto del team Bikin’Gavoi con il tempo di 4’37″71. Da sottolineare le prove di atleti non più giovanissimi come Fabio Sedda del team Bikin’Gavoi, giunto al 6° della assoluta e di nuovi partecipanti come Antonio Hodoyer (MTB Domusnovas) che partito dalle ultime posizioni ha regalato al numeroso pubblico una serie incredibile di sorpassi e concludendo al 7° assoluto. Gli sfidanti Boi e Baragone con Roberto Sergiusti e Stefano Pilleri di Back Flip Tre gare e tre vincitori diversi… cosa si può volere di più per lo spettacolo? Ora Francesco Boi (Back Flip) con 800 punti aumenta il suo margine nella classifica generale portando il suo vantaggio a 70 punti sul secondo Daniele Baragone (Back Flip) mentre per la terza piazza si contendono la posizione Fabio Verde e Manuele Soru entrambi a 510 punti. Abbiamo fatto due veloci domande al vincitore Francesco Boi. Ciao Francesco, puoi parlarci brevemente della gara? La gara è stata molto dura per via delle temperature alte e l’umidità. Il fatto di aver fatto poche prove il sabato ed essere tranquillo mentalmente mi ha aiutato a portare a termine la gara con un bel passo. Approccerai l’ultima tappa di Sinnai allo stesso modo? Ti senti avvantaggiato a giocare in casa? Giocare in casa ha sempre lati positivi e negativi… vorrei poter fare lo stesso di Gavoi e stare davanti ma il livello di questo campionato si alza di tappa in tappa, sarà molto dura! Ringraziamenti? Vorrei ringraziare il mio team Back Flip e la Wilier Triestina per avermi supportato e fornito la bici per tutto il campionato. Ci si vede a Sinnai! Ultima tappa a Sinnai (CA) Prossima ed ultima tappa del circuito Sardinian Enduro Challenge vedrà i piloti confrontarsi sulle speciali di Sinnai l’8 novembre 2015, dove il responsabile dei trail, Roberto Sergiusti, annuncia che ci saranno grosse sorprese e che a breve saranno già a disposizione dei piloti per essere provate. Quale migliore occasione per un weekend di vacanza? L’aeroporto di Cagliari è a 20 minuti da Sinnai e i ragazzi saranno bel felici di mostrarvi i loro trail, conoscere rider nuovi e farsi una bella Ichnusa in compagnia dopo la gara. Tutte le info e le classifiche le trovate su sardinianenduro.com .