Il test delle scarpe MTB Northwave Enduro Mid con suola Michelin: grip a volontà Claudio Riotti 28 Ottobre 2020 Test Articolo sponsorizzato Il brand italiano Northwave (www.northwave.com) è uno dei riferimenti nel campo delle calzature tecniche da bici, con i suoi prodotti che sono ai piedi degli atleti sul gradino più alto del podio delle gare più importanti a livello internazionale. Qui trovate la storia del brand trevigiano Northwave. In questo test abbiamo messo alla prova per quattro mesi le scarpe da mountain bike per pedali a sgancio Northwave Enduro Mid. Si tratta di una calzatura di altezza media ideata per l’uso gravity dotata di rinforzi, sistema di chiusura a rotella e suola Michelin. È disponibile al prezzo di 169,99 euro. Vediamo come si è comportata. Northwave Enduro Mid, caratteristiche tecniche Il primo modello di Enduro Mid è nato nel 2016 grazie alla collaborazione con il poliedrico rider Cédric Gracia, un’icona del mondo MTB. Qui trovate i suoi consigli per affrontare le gare di enduro. Sono stati fatti lunghi studi per offrire una scarpa che fosse all’altezza del termine “enduro”, quindi con una buona suola, rigida ma comunque comoda per camminare, una tomaia resistente e protettiva e un sistema di chiusura efficace con rotore. Il numero 78 è l’anno di nascita di Cédric Gracia. Notare la parte alta protettiva in zona malleolo interno. Essendoci riusciti appieno, il nuovo modello di Enduro Mid 2020 è sostanzialmente lo stesso ma cambiano le colorazioni che ora sono tre: grigia nera e gialla, bianca nera e rossa e quella personalizzata CG (Cédric Gracia) del nostro test. Il detto “cavallo vincente non si cambia” è appropriato in questo caso anche se probabilmente è in arrivo qualche grossa novità dalla casa trevigiana in ambito enduro. Per ora vi consigliamo la lettura del catalogo e listino prezzi scarpe MTB Northwave. Enduro Mid, caratteristiche in pillole: Scarpa “Mid cut” a mezza altezza per una migliore protezione del malleolo interno Sistema ammortizzante sul tallone Suola X-Fire con design per attacco/sgancio facilitato Tassellatura aggressiva in gomma Michelin per camminare e grip sul pedale Rinforzi interni termosaldati per una protezione superiore, uniti a peso e spessore minimizzati Passalacci con fettuccia in tessuto per ridurre i punti di pressione Punta rinforzata extra resistente derivata dalle tecnologie motocross Chiusura con rotore SLW3 a rilascio step-by-step/completo in un solo pulsante Protezione del rotore inclusa Strap in velcro aggiuntivo Peso: 510 grammi l’una taglia 44 Prezzo: 169,99 euro Il giro da Riale al passo San Giacomo e passo Gries in Piemonte è stato uno dei terreni per il test delle Northwave Enduro Mid. Northwave Enduro Mid, il test sul campo Ho utilizzato le Northwave Enduro Mid in taglia 44 con diverse tipologie di pedali, sia su MTB che E-MTB come ad esempio la Haibike AllMnt 7. Le condizioni sono state le più svariate, dalla polvere al fango alla neve di alcuni giri in quota più un test intensivo in tre giorni di gara in ebike attorno al monte Bianco, la E-Tour du Mont-Blanc con 300 km e 14.000 metri di dislivello positivo e negativo. Anche se sono passati solo quattro mesi posso dire di aver testato a fondo le Enduro Mid ed eventualmente aggiorneremo il test se nel lungo termine ci dovessero essere dei cambiamenti da segnalare. La calzata delle Enduro Mid è spaziosa e confortevole. Calzata Elemento molto soggettivo, la calzata delle Enduro Mid è per il mio piede ampia e confortevole fin dal primo utilizzo. Si tratta di una calzatura che offre molto spazio alle dita e anche se chiusa in modo aderente non crea punti di pressione, tranne la linguetta che nei primi giorni mi ha dato un po’ di fastidio alla caviglia ma poi si è adattata e ammorbidita. Va centrata bene sulla caviglia in quanto è abbastanza voluminosa ma aiuta a distribuire la pressione del laccio in maniera uniforme. Per quanto riguarda la taglia, per essere un 44 veste abbastanza comodo (porto il 43½) e questo è utile se si prevede anche l’uso di calze più pesanti. Le Enduro Mid durante il test della eMTB Canyon Spectral:ON. Sulla bici Pur presentandosi abbastanza voluminose, in pedalata le Enduro Mid danno una sensazione di leggerezza. Il peso di 510 grammi è nella media delle calzature di questo tipo. Le ho provate con dei pedali a sgancio HT T1, HT X1 e degli Shimano XT e nelle fasi aggancio/sgancio non ho mai avuto problemi. Lo scasso delle tacchette è ampio e permette un buon margine di posizionamento avanzato o arretrato a seconda dei gusti. A riguardo vedo sempre più atleti e atlete, anche nell’XC, arretrare le tacchette verso il tallone per stressare meno la caviglia in discesa e ottenere più facilità di aggancio: provate e poi diteci cosa ne pensate nei commenti! La suola delle Enduro Mid è un’ottima via di mezzo come rigidità e flessione e con nessun pedale ho sentito la zona delle tacchette premere sul metatarso come capita con alcune calzature dalla suola poco rigida. Ho però sostituito la soletta interna, troppo sottile e piatta per i miei gusti, con una soletta più performante e anatomica. Se si sgancia il piede e lo si poggia sul pedale, il grip fornito dai tacchetti della suola Michelin è buono ma dipende ovviamente dalla tipologia di pedale che si usa. Il rotore SLW3 permette una regolazione “al volo” della calzatura: un sistema comodo, semplice e sicuro. Uno dei vantaggi maggiori delle Enduro Mid è il fatto che sia molto comodo poter aumentare la tensione dei lacci girando il rotore SLW3 verso la punta della scarpa oppure allentarne la presa di circa un millimetro (0,72 mm per essere precisi) ogni volta che si preme il piccolo pulsante a grilletto posto sopra al rotore. Tutto ciò tutto fermando solo per qualche secondo la pedalata e usando una singola mano. Se si vuole invece allentare tutta la tensione per togliere la scarpa basta tirare il pulsante a grilletto verso la parte posteriore della scarpa e sollevare la linguetta: la scarpa si apre in un secondo. La punta è protettiva mantenendo un look e dimensioni adeguate. Notare le prese d’aria. La protezione sulla punta è effettiva senza essere troppo dura e le prese d’aria sopra alle dita e sui lati funzionano molto bene. L’Enduro Mid è sufficientemente fresca anche nelle giornate estive. Viceversa, basta la minima pozza o leggera pioggia e l’acqua entra molto facilmente, ma d’altronde non è una scarpa progettata per essere impermeabile. Un po’ di spray al silicone può migliorare la situazione nell’uso autunnale/invernale. Le doti di asciugatura sono abbastanza buone. La traspirabilità delle Enduro Mid è alta grazie alle prese d’aria sulla punta e sui fianchi, così libere che il sole ci passa attraverso. Ottima la protezione sul malleolo interno e il fatto che proteggano maggiormente la caviglia rispetto a modelli più bassi. Come comodità, anche dopo tre giorni con 10 ore in bici consecutive durante la gara estrema dell’E-Tour du Mont-Blanc con tratti a spinta su rocce, radici e fango sono rimaste confortevoli senza dare nessun dolore ai piedi. Camminando – portage – spingendo la bici Altro punto a favore delle Enduro Mid è la sicurezza che danno su praticamente qualsiasi superficie grazie alla suola con gomma Michelin X-Fire e i tasselli differenziati e molto pronunciati. Per camminare o spingere la bici sono in assoluto le scarpe con più grip che abbia mai testato, anche grazie alla stabilità che dona la larghezza della suola sia sull’avampiede che nella zona tallone. Se siete rider che fanno spesso portage questo è sicuramente un modello da tenere presente, anche perché la zona del tallone ha una sorta di ammortizzatore che aiuta ad assorbire gli impatti scendendo a piedi ad esempio su rocce o gradoni. La fascia in velcro infine aiuta a personalizzare ulteriormente la calzata ed è utile specialmente in salita per non far scalzare il tallone dalla sua sede nella scarpa. In caso di pioggia le Enduro Mid offrono poca protezione ma si asciugano abbastanza velocemente. Note Con alcune bici il voluminoso tallone ha creato qualche interferenza con i foderi del carro ma nulla che inficiasse la pedalata e le prestazioni in generale della scarpa. Dopo i mesi di utilizzo la tomaia si è ammorbidita e per avere la scarpa più aderente devo stringerla maggiormente rispetto all’inizio. Tenetene conto se pensate a un acquisto, dove comunque consiglio di provare prima di acquistare. Non ho mai utilizzato la protezione del rotore: anche se permette sempre di accedere al pulsante di rilascio, la trovo una soluzione che può essere utile per proteggere il rotore dal fango estremo e dagli impatti ma che toglie un po’ di praticità all’azione di chiusura/apertura. Il coperchio del rotore è per i rider che vogliono proteggere al massimo il sistema SW3. Le Enduro Mid hanno un coperchio per chiudere lo scasso delle tacchette (foto sotto) e potrebbero essere utilizzate anche con pedali flat ma non essendo nate per quello lo sconsiglio: anche se la suola ha molto grip, non è studiata per i flat, è rigida e pensata per trasmettere potenza sui pedali a sgancio. Per i flat esistono due modelli di scarpe Northwave, le Clan e le Tribe, dedicate ai pedali liberi e sempre con suola Michelin. Per approfondire l’argomento vi consiglio la nostra “Guida alla scelta dei pedali: flat o a sgancio rapido?“. Northwave Enduro Mid: conclusioni Un prodotto italiano creato da un’azienda con trent’anni di esperienza, sviluppato grazie al know how di un pro di MTB e con la suola di un brand tra i principali nell’ambito gomme: non poteva che essere una calzatura da mountain bike ben riuscita, comoda, protettiva e rigida il giusto. Inoltre è sufficientemente ventilata e altamente regolabile e presenta una delle suole più performanti mai provate. Dopo quattro mesi di utilizzo intenso l’usura è davvero minima sia della suola che dei componenti ma aggiorneremo il test più avanti, dopo l’inverno, per verificare la durata del rotore, della suola e soprattutto delle cuciture. L’Enduro Mid una calzatura consigliata al rider che pratica trail riding ed enduro e cerca buona protezione e grip nelle fasi di camminata e portage. Il prezzo di 169,99 euro è nella media dei prodotti di questo tipo, considerate anche le tecnologie presenti sulla calzatura. Per maggiori informazioni sull’azienda visitate il sito ufficiale Northwave. Se siete appassionati anche di strada e triathlon vi invito a leggere l’articolo sulla gamma 2020 delle scarpe bici corsa Northwave.