Abbiamo testato il nuovo casco POC Kortal Race MIPS, un caschetto da enduro che presenta il top delle tecnologie per quanto riguarda protezione e sicurezza, compresa la certificazione standard olandese NTA8776 che lo dichiara adatto per l’uso con le e-bike.

Per chi non conosce l’azienda svedese (il cui nome sta per “Piece Of Cake”, fetta di torta), stiamo parlando di un marchio nato nel 2005 che produce abbigliamento, accessori e protezioni nel mondo della bici e dello sci e che ha collezionato oltre 60 premi per il design e la sicurezza dei suoi prodotti.

Il casco oggetto di questo test ha un prezzo di 250 euro, giustificato dalle sue innumerevoli caratteristiche tecniche.

Una delle più importanti è che si tratta del primo caschetto per bici che presenta il sistema MIPS Integra, quindi un nuovo sistema leggero e invisibile che, secondo gli studi degli ingegneri MIPS, mantiene la protezione in caso di caduta disperdendo l’energia dell’impatto in maniera analoga alla versione tradizionale con la calotta aggiuntiva in plastica gialla.

Foto del casco MTB POC Kortal race MIPS

Se non conoscete il MIPS (Multi-Directional Impact Protection System), si tratta di un sistema basato su migliaia di test e studi medici che, grazie a un piano di scorrimento di 10-15 mm, facilita il movimento tra le due superfici del casco e riduce il movimento rotatorio in caso di impatto multidirezionale, diminuendo la possibilità di danni cerebrali.

Il Kortal Race MIPS presenta inoltre un trasponder passivo RECCO che permette di essere rintracciabili su grandi aree, utile specialmente quando si è in montagna e anche un chip ID medico twICEme® NFC che consente di avere accesso istantaneo ai dettagli essenziali dei contatti medici e di emergenza.

Vediamo le caratteristiche tecniche e come si è comportato nel test.

Foto del casco MTB POC Kortal race MIPS visto da sopra

POC Kortal Race MIPS: caratteristiche tecniche

  • Calotta in EPS con protezione estesa
  • 12 prese
  • Sistema Mips Integra
  • Chip twICEme NFC Medical ID per memorizzare il profilo medico
  • Trasponder passivo RECCO per essere rintracciati
  • Certificazione per uso e-bike NTA 8776
  • Sistema di regolazione a 360°
  • Visiera ampia, rimovibile e posizionabile, si stacca in caso di urto
  • Protezione strutturale aggiuntiva Aramid Bridge parte esterna del guscio
  • Compatibile con maschera
  • Ventilazione ininterrotta anche con maschera
  • 4 colori: arancio, bianco, verde e nero
  • 4 taglie – S: 51–54 cm, M: 55–58 cm ed L: 59–62 cm
  • Peso: 410 grammi
  • Prezzo: 250 euro

Foto di Claudio Riotti che indossa il del casco MTB POC Kortal race MIPS

POC Kortal Race MIPS: il test sul campo

Ho una circonferenza di 58,5 cm e la taglia M del Kortal Race MIPS veste molto aderente sulla mia testa tanto da lasciare pochissimo spazio per un eventuale sottocasco invernale. La taglia L, provata alla presentazione, era decisamente troppo larga anche sui lati della testa.

Se potete, provatelo prima dell’acquisto.

Il nuovo sistema MIPS Integra è applicato direttamente sulla calotta interna in EPS con le imbottiture che lo coprono, risultando così invisibile.

Foto del casco MTB POC Kortal race MIPS e il suo interno

Sparisce quindi la calotta gialla che spesso abbiamo trovato rumorosa su altri caschi e con lei il problema della mezza taglia che si portava via, dato che ogni casco con MIPS provato è sempre un po’ più stretto della sua taglia corrispondente senza versione MIPS.

Mi piace la scelta della visiera che si stacca in caso di impatto e il fatto di aver lasciato uno spazio apposito all’elastico della maschera, senza che questo vada a coprire le prese d’aria.

Foto del casco POC Kortal Race visto da dietro

Riguardo ai sistemi di individuazione e storage delle informazioni presenti sul Kortal mi sento di dire che, pur sembrando solo dei gadget tecnologici in realtà sono molto utili, specialmente il fatto di poter fornire ai soccorritori dotati di lettore NFC le nostre informazioni come il gruppo sanguigno, allergie e farmaci usati nel caso ci trovino incoscienti dopo una caduta.

Passando ai sistemi di chiusura, quello a rotella posteriore è comodo da usare anche con i guanti e avvolge bene la base della testa rendendo il Kortal super stabile anche sui tracciati più sconnessi. È regolabile su 3 posizioni in altezza per meglio adattarsi alle varie forme del cranio.

Foto del casco MTB POC Kortal race MIPS e delle sue cinghie

Ottime le fibbiette regolabili sotto le orecchie che restano ben fisse, peccato per la chiusura a clip, trovo che quella con fibbia magnetica sia molto più comoda e sicura, ma POC avrà sicuramente fatto i suoi test.

Bello il rivestimento del casco che arriva ad abbracciare e proteggere l’EPS intorno ai bordi, una feature che molte aziende stanno adottando per prolungare la vita del casco ma che ovviamente ne aumenta il peso e il prezzo.

Nel test ho utilizzato il Kortal per diverso tempo passando da fine estate a inizio inverno e la ventilazione è più che buona. Il peso è ben nascosto e distribuito e anche dopo intere giornate in sella il comfort è alto. Con una calzata così perfetta non serve stringere molto il sistema di ritenzione per avere stabilità e questo lo trovo come un altro bonus che ne aumenta la comodità.

Foto delle imbottiture del casco MTB di POC

Per quanto riguarda la sudorazione, sono una persona a cui suda tantissimo la fronte e le imbottiture tendono a riempirsi facilmente, facendo poi andare il sudore sulla faccia e negli occhi, ragion per cui utilizzo un “buff” o un sottocasco durante la maggior parte delle mie uscite.

Con il Kortal mi sono dovuto adattare perché non c’è spazio per buff o simili e di conseguenza non è il caschetto che scelgo nelle uscite invernali, dato che la grande ventilazione mi fa sentire freddo alla testa (tenendo anche presente che porto i capelli rasati a zero).

Foto del caschetto per mountain bike POC Kortal race MIPS visto di lato

POC Kortal Race MIPS: conclusioni

La testa è davvero uno dei punti più delicati e importanti del nostro corpo e oggettivamente girare con il Kortal Race MIPS mi ha fatto sentire più sicuro. Comodo, accattivante nelle sue forme e colori disponibili, pieno di sistemi di sicurezza e super stabile grazie alla calzata profonda, nel test si è rivelato un prodotto veramente ben fatto con un prezzo importante ma che giustifica tutte le sue caratteristiche.

Segnaliamo che il Kortal Race è disponibile con o senza MIPS con i rispettivi prezzi di listino al pubblico di 250 euro e 200 euro (IVA inclusa).

Per maggiori informazioni visita il sito internet ufficiale POC.

Sempre della stessa azienda abbiamo parlato del casco POC Omne Eternal con ricarica a energia solare.

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A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!