Il test dei pedali Xpedo GFX: sgancio rapido e ampia piattaforma Claudio Riotti 18 Marzo 2022 Test Articolo sponsorizzato I punti di contatto del rider sulla bici sono cinque, manopole (2), sella e pedali (2). Questi ultimi sono fondamentali per guidare la MTB o l’ebike in sicurezza e con la massima padronanza. Dopo avervi presentato gli highlights della gamma di pedali per MTB Xpedo (www.xpedo.com) sia flat che a sgancio, ecco il test dei GFX. Si tratta di un pedale a sgancio rapido con ampia piattaforma, 4 pin per lato e sistema di aggancio flottante. Da diversi anni sul mercato ma ancora attuale, è indicato per un uso dal trail riding all’enduro e al downhill e costa 184,95 euro la coppia. Vediamo come si sono comportati i GFX dopo svariati mesi di test. Pedali Xpedo GFX, caratteristiche tecniche Realizzati in alluminio CNC 6061 a basso profilo, i GFX hanno una caratteristica che li distingue da molti competitor: il sistema di ritenzione Posi-Fit è disassato dal corpo del pedale, oltre che flottante di alcuni gradi rispetto alla piattaforma e gestito da una piccola molla. Questo permette un aggancio facilitato e molto rapido. I pedali presentano perni conici in acciaio che ruotano su tre cuscinetti sigillati. Sono smontabili e di facile manutenzione. I 4 pin per lato sono regolabili in altezza ma piuttosto che svitarli o avvitarli consigliamo di acquistarne altri di lunghezza maggiore o minore, dato che è troppo facile perderli se non sono ben stretti (consigliato anche il frenafiletti quando e se li sostituite). I pedali GFX hanno un fattore Q di 56 mm e sono disponibili nei colori: nero, nero SE, blu, rosso, arancione e olislick (quest’ultimo al prezzo maggiorato di 234,95 euro). Pedali Xpedo GFX: in pillole Materiale: Alluminio 6061 CNC e acciaio Dimensioni: 105x90x18 mm Peso rilevato: 482 grammi la coppia (dichiarati 468 grammi la coppia) Sistema di aggancio compatibile con tacchette SPD Tacchette in dotazione XPT con 6° di sgancio Peso tacchette Xpedo: 65 grammi Fattore Q: 56 mm Prezzo: 184,95 euro Il test dei pedali GFX sui trail L’installazione è ovviamente semplice, basta avvitare i pedali secondo il giusto verso, destro sul pedale destro e al contrario sul pedale sinistro con una chiave a brugola da 8 mm: il pedale sinistro è indicato da una doppia linea sul perno. I pedali sono ben realizzati con una piattaforma larga e smussata sotta la parte anteriore per evitare di incastrarsi sulle rocce in caso di impatto col terreno. Il meccanismo è anodizzato nero e naturalmente tende a scolorirsi con l’uso, ma non in maniera eccessiva. Le tacchette Xpedo sono realizzate in due pezzi con la parte centrale in ottone ed esterna in acciaio per una durata migliore. Le ho installate su due paia diverse di scarpe che abbiamo testato e di cui trovate la recensione: le Shimano AM7 e le Five Ten Kestrel Pro BOA. Ho invece voluto provare i pedali con delle tacchette Shimano classiche che ho utilizzato sulle Fizik Gravita Tensor. Sia con scarpe dalla suola più morbida come le Kestrel che con le altre non ho avuto particolari problemi con i GFX. Sono pedali e tacchette che lasciano un po’ di gioco alla rotazione del piede, fattore a cui molti rider sono abituati e che personalmente apprezzo. Nel test ho notato che con certe suole serve un piccolo spessore sotto alla tacchetta per evitare interferenze nelle fasi di aggancio/sgancio. Consiglio di sperimentare in quest’ambito perché tutto dipende dalla suola e dalla profondità dello scasso della vostra scarpa, oltre che dall’esigenza di sentire il piede fermo sul pedale o lasciargli un po’ di gioco. Una volta che si è rodata un po’ la tacchetta e il meccanismo, l’aggancio è davvero immediato in tutte le situazioni di guida grazie al sistema disassato chiamato Posi-Fit che grazie a una molla mette il meccanismo in posizione favorevole per accogliere la punta della tacchetta. In pratica è sufficiente “dare una pedata” sul pedale e la scarpa si aggancia: questo è un grosso pro se si sgancia il piede ad esempio prima di una curva sterrata e poi lo si vuole riagganciare immediatamente, che sia ambito gara o ludico, perché si tratta di maggior sicurezza e meno distrazioni. Inoltre, la piattaforma larga dona molta confidenza anche nel caso in cui si mantenga il piede sul pedale senza agganciarlo: il grip è buono grazie ai 4 pin presenti sui quattro angoli del pedale. Il test dei pedali è stato effettuato anche sulla eMTB Giant Trance X E+ 1 2022. Lo sgancio è rapido ma bisogna abituarsi ad effettuare un movimento secco della caviglia: i GFX non sono come certi pedali in cui, per sganciare, si inizia la rotazione e il resto lo fa la molla: serve proprio un po’ più di decisione nel gesto, altrimenti si rischia di rimanere incastrati con la punta della tacchetta e fare la classica “caduta da fermo” come a tutti è successo da principianti. La quantità di tensione della molla è simile a quella dei pedali Shimano e regolandola con l’indicatore nel centro non ho sperimentato nessuno sgancio accidentale. Nel fango si sono comportati abbastanza bene, dipende poi dalla tipologia di quest’ultimo (se denso o liquido), tuttavia anche in condizioni molto fangose la performance è discreta, al limite basta il classico colpo sul pedale per far staccare il fango dal meccanismo e ci si riaggancia in modo abbastanza agevole. A livello di durabilità, dopo svariati mesi di test e alcune inevitabili botte e segni sui pedali, i GFX girano ancora fluidi e “pastosi” come il primo giorno, segno che il grasso al loro interno è ancora in buono stato. Il corpo del pedale non ha preso gioco e il meccanismo non ha perso tensione. Consiglio comunque di mantenere sempre pulito il meccanismo e ogni due uscite lubrificarlo con uno spray al silicone per mantenere le prestazioni al top per lungo tempo. Test pedali MTB Xpedo GFX: conclusioni I pedali Xpedo GFX sono un prodotto di qualità caratterizzato da un prezzo di fascia alta ma ben realizzati e concepiti, con un sistema di ritenzione molto rapido nell’aggancio, un po’ meno nello sgancio. Potrebbero essere considerati come pedali troppo grandi per un uso trail e all mountain per via delle loro dimensioni e del loro peso quindi li consiglio per enduro e downhill, ambiti in cui assicurano un buon supporto, un buon range di regolazione della molla e un feeling sicuro. Per maggiori informazioni visita il sito web ufficiale Xpedo. Indeciso se usare gli sganci o i flat? Leggi il test dei pedali a doppia funzione Xpedo Ambix e la nostra guida a come scegliere i pedali: flat o a sgancio?