Test Cannondale FSi Carbon 2
Costruzione90%
Allestimento80%
Appoggi90%
Salita100%
Discesa100%
Scatto / Rilancio100%
93%Il nostro voto
Voti lettori: (66 Voti)
52%
Infowww.cannondale.com // Peso rilevato 9,5 kg senza pedali, taglia M. Mountainbike in test dotata di guidacatena superiore. Taglie disponibili: SM, MD, LG, XL
Prezzo4,999 €

Il nostro test Cannondale Fsi Carbon 2 ha evidenziato una hardtail 29″ molto “race oriented”, una mountain bike velocissima progettata per funzionare in sinergia con ogni suo componente: tutto ruota al concetto System Integrated e altre interessanti innovazioni…

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La Cannondale FS-I Carbon 2 rappresenta un concentrato di tecnologie che potrebbero far impallidire il rider alle prime armi. Si tratta infatti di un mezzo altamente performante, anche nella versione da noi testata (quarta “declinazione” a partire dalla top di gamma Fs-i Carbon Black Inc da 10,999 euro con Shimano XTR Di2), una bici frutto di anni di studi e migliorie che solo un biker esperto può capire realmente e apprezzare.

Ciò non toglie che anche il neofita possa gioire delle sensazioni elettrizzanti che regala questa nuova creatura di Cannondale. Andiamola a scoprire…

fs-i

Dalle immagini si evidenzia l’asimmetria della trasmissione della nuova Fs-i, ideata anche per poter accorciare il carro

Highlights

Sull’ottimo sito di Cannondale potete trovare informazioni dettagliatissime, qui farò un rapido resoconto degli highlights della FS-I, in modo da evidenziarne le peculiari caratteristiche. La cosa che credo si noti subito è il tubo piantone molto avanzato in zona movimento centrale e l’asimmetria del carro e della trasmissione, con la corona che viene spostata verso destra di 6mm (senza però modificare il fattore Q).

Questo permette di diminuire la raggiatura piatta della ruota sul lato trasmissione, per averla quindi più rigida e ottenere un carro più corto e reattivo (429mm), mantenendo la compatibilità con un’eventuale guarnitura doppia e ricavando un grande passaggio ruota. Si eliminano così diversi punti a sfavore tipici delle 29 pollici.

Il tubo superiore è più lungo e  l’attacco manubrio e il tubo sterzo più corti, in linea con il trend delle geometrie attuali anche sulle bici da enduro; tutto ciò garantisce una guida aggressiva e moderna pensata per percorsi dissestati come i nuovi tracciati del circuito Xc World Cup.

Su questo la nuova forcella Lefty 2.0 dà un grande contributo, presenta un offset specifico di 55mm che permette di affrontare con maggior sicurezza i tratti veloci, complice anche l’angolo sterzo da 69,5°, insieme alle piastre specifiche per le tre taglie superiori del telaio (MD, LG e XL) che mantengono il manubrio più vicino a terra.

La struttura esterna del fodero in carbonio della Lefty sale a 44 mm di diametro invece dei 40 precedenti, mentre lo stelo è sempre da 32 mm. La cartuccia è stata rivista, infatti risponde meglio agli impatti più intensi ed è più sostenuta nella fase centrale della corsa.

C’è un grande studio anche dietro al carbonio usato per il telaio denominato Ballistec, derivante dalle protezioni balistiche, assieme all’uso di resine ad alta resistenza e fibre ad alto modulo per incrementare la rigidità complessiva contenendo il peso. Rivisto anche il reggisella Save 2 che presenta un offset di 25mm per diminuire il peso in zona attacco sella.

Mantiene il diametro 27,2 mm ma è più leggero di 50 grammi e col 20% in più di flessibilità, rispondendo meglio anche a biker con peso inferiore ai 75 kg. Leggerissima, molto bella e comoda per il fatto di non bagnarsi, oltre che donare un comfort notevole anche dopo molte ore in bici, la sella Fabric.

 Come va

In maniera simile ad altre front in carbonio la reattività è alta, ma ciò che mi ha stupito della FS-I è che tutto l’insieme effettivamente lavora all’unisono per garantire una prestazione eccellente in salita, in pianura e anche in discesa: dove spesso altre bici vanno in crisi per la troppa rigidità unita al peso basso diventando nervose e ingestibili, questa Cannondale dona una sicurezza e trasmette una fiducia tali da restare a bocca aperta. Un missile.

Ora ho capito come fa Marco Aurelio Fontana ad andare così forte… certo, buona parte è “il manico”, ma la FS-i aiuta, eccome se aiuta!

fsi-geo

Salita

Ho volutamente iniziato il test di questa bici senza informarmi prima sulle specifiche e sulle quote geometriche: volevo percepire le sensazioni che la FS-i mi avrebbe dato in modalità “senza filtri“, cioè senza idee preconcette e frasi da marketing in testa. Ho fatto bene. Mi sono trovato a migliorare il mio record in salita nel tracciato che uso di solito, dopodiché ho abbassato ancora di più il tempo, tanta è la capacità di questa bici poter essere spinta anche su forti pendenze con facilità.

Il peso ridotto è un elemento fondamentale, sulle lunghe ascese. Su salite tecniche le gomme Racing Ralph aiutano con una buona dose di grip al posteriore, su quelle scorrevoli la FS-i assorbe le asperità e permette di mantenere una velocità sopra la media. Peccato per il blocco della Lefty nel modello Pbr, poco comodo nell’azionamento, ma Cannondale offre l’upgrade a Xlr (comando remoto al manubrio) senza dover cambiare la cartuccia idraulica. Un must per il racer che punta a rilanciare ovunque.

RHC-29

Pianura/ Single track

Anche qui le prestazioni sono alte. Nei tratti di asfalto e sterrato in piano che uso per raggiungere i trail vicino a casa ho notato che le gomme non brillano in scorrevolezza, ma è un prezzo che si paga volentieri quando poi si affronta la discesa. In single track stretti e tortuosi la FS-i va guidata con decisione anticipando le curve strette ed è ottima, quelli che dicono “le 29 non girano nello stretto” non hanno ancora provato questa Cannondale (o non hanno ancora imparato a guidare una mtb da 29″!). Stesso discorso per il blocco della Lefty, usato solo in poche occasioni.

RHC-28 - Copia

Discesa

Ed è qui che volevo arrivare: quelli che mi conoscono sanno che apprezzo la mtb a tutto tondo ma la mia “lancetta” tira sempre verso il divertimento in discesa, amo le salite anche da due ore se la ricompensa è il sorriso sulla faccia una volta conclusa la “pendenza negativa”. Ebbene, la FS-i è un mezzo che dona questa sensazione, in discesa stupisce per la confidenza, la maneggevolezza e al tempo stesso la stabilità.

Impostare le curve è semplice così mantenere la traiettoria, anche su quelle sconnesse, o effettuare correzioni all’ultimo istante. Precisa, da gara, anche con questo montaggio, che trovo equilibrato e completo.

Solo il guidacatena superiore Mrp, peraltro molto apprezzato, lo vedo quasi eccessivo per la tipologia di bici, ma non è di serie. Sul veloce scorrevole la FS-i dà il meglio di sè, la Lefty 2.0 lavora egregiamente una volta trovata la pressione ideale e la regolazione del ritorno consona al nostro stile di guida e alle caratteristiche principali dei tracciati affrontati.

Su discese sconnesse il limite lo sento nelle ruote ZTR Arch, buone ma non rigidissime, ambito invece nel quale il carro sembra essere ammortizzato, complice anche il reggisella Save 2 che “fa quello che dice” e assorbe gli urti molto di più di un tubo dritto (prova effettuata con un reggisella in carbonio dritto: non c’è paragone!).

Le gomme Schwalbe Racing Ralph Evo Snakeskin da 2.1″ sia sul secco che sul fango permettono di osare parecchio nelle curve e nelle staccate, di sicuro con una versione 2.25″ e volume di aria maggiore sarebbe ancora meglio. I freni Magura MT6 (di serie gli MT4) garantiscono una buona potenza ma la modulabilità è stata infastidita da un lavoro rumoroso delle pastiglie, problema risolvibile cambiando magari mescola.

Conclusioni

La Cannondale FS-i Carbon 2 permette di migliorare le proprie prestazioni in maniera evidente grazie alla confidenza che infonde in ogni ambito. Il lavoro svolto su telaio, carro asimmetrico, reggisella e forcella, quindi le stesse caratteristiche che troviamo anche sui modelli ben più costosi, è ciò che fa della FS-i una front 29″ dall’anima racing davvero molto performante.

La chicca

Reattività in tutti gli ambiti; grande performance in salita e discesa. Guidacatena.

La pecca

Collarino match-maker poco ergonomico, freni rumorosi.

Per info: www.cannondale.com

 

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A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!