Oggi sulle pagine di Bicilive vi presentiamo le manopole Monarch del marchio Peaty’s, azienda inglese fondata e gestita da veri rider, tra cui ovviamente Steve Peat. Il brand è distribuito in Italia da 4guimp.it.

Le Monarch rappresentano l’evoluzione di anni di ricerca nell’ambito della progettazione delle manopole da bicicletta, dove ogni dettaglio è stato curato per garantire il massimo controllo e comfort.

Inoltre, la parte interna conica  è realizzata con l’80% di plastica riciclata dagli oceani.

Abbiamo provato i due modelli a catalogo, le Mushroom e le Knurl, disponibili in 5 colori e due spessori diversi al prezzo di 29,99 euro al paio.

Per i fanatici della personalizzazione ci sono ben 12 colori diversi per quanto riguarda gli anellini lock-on anodizzati, disponibili come acquisto separato al prezzo di 13,90 euro il paio.

In pillole

  • Due opzioni di texture: Mushroom o Knurl
  • Due opzioni di spessore: Sottile (30-32 mm) o Spesso (32-34 mm)
  • Gomma morbida 20A
  • Corpo a sezione conico e nucleo offset
  • Pad per il pollice a zig-zag
  • Il nucleo conico è realizzato per l’80% con plastica oceanica riciclata
  • Grip area di 130 mm con serraggio lock-on sottile da 8 mm e vite a brugola da 3 mm
  • Colori: Rosso, Slate, Mango, Nero, Turchese
  • Peso rilevato: 104 grammi il paio
  • Prezzo: 29,99 €

Monarch Mushroom

La texture “Mushroom” prende il nome dalle classiche lamelle che si trovano sulla parte inferiore di un fungo.

Utilizzata da decenni sulle manopole BMX per la sua capacità di assorbire gli impatti, ogni “lamella” è equidistante e ha uno spazio pari alla larghezza della lamella stessa.

Questo è importante per permettere alla mano di comprimere ogni lamella e adattarsi allo spazio accanto ad essa, creando una sensazione di maggiore comfort e ammortizzazione rispetto alla texture del modello Knurl.

Questo tipo di grip è ideale per chi cerca comfort, dai ciclisti che affrontano percorsi trail ai rider più esperti che desiderano ridurre l’impatto su terreni irregolari.

Monarch Knurl

Il “Knurl” è una texture storica utilizzata da oltre un secolo per le maniglie degli attrezzi e offre una presa robusta, costante e decisamente aggressiva.

La forma a diamante di ogni “knurl” crea una superficie affilata che garantisce una presa sicura mentre la sua conformazione poco profonda assicura una base solida, migliorando il controllo rispetto alla texture Mushroom.

Questa texture si adatta a ciclisti che preferiscono una presa più precisa e aggressiva, tipica delle competizioni.

Spesso o sottile?

Poiché le mani di ciascuno sono diverse, anche la misura ideale per il diametro della manopola varia. Offrire un unico diametro per tutte le mani sarebbe paragonabile a proporre un guanto taglia unica.

La manopola sottile ha un diametro interno di 30 mm e esterno di 32 mm mentre quella spessa ha un diametro interno di 32 mm e esterno di 34 mm.

Il grip spesso è ideale per chi ha mani più grandi ma offre anche 2 mm di gomma in più per un maggiore assorbimento degli impatti.

Il pad per il pollice a zig-zag e il rialzo per il mignolo

Il pad per il pollice a zig-zag presente su entrambi i modelli è progettato per ridurre la pressione sull’area della mano che si trova a contatto con la parte posteriore della manopola, zona in cui si riversano tutte le vibrazioni degli impatti della guida enduro e downhill.

Questo può prevenire la formazione di vesciche e punti dolenti, soprattutto nell’area del metacarpo.

Nel design della manopola è stato previsto anche un rialzo per il mignolo, utile per migliorare la presa nelle varie condizioni di guida come bagnato o atterraggi da salti, urti improvvisi ecc.

L’interno della manopola presenta dei fori nel nucleo in plastica riempiti dalla gomma.

Manopola conica e nucleo offset

L’impugnatura conica ha un diametro crescente dall’interno verso l’esterno, offrendo un angolo di presa più naturale che supporta il palmo e riduce la pressione nelle uscite più lunghe.

Questa forma crea una gomma più sottile all’interno per una maggiore sensibilità sul manubrio e più spessa all’esterno per un migliore assorbimento degli impatti. Inoltre, il design conico, combinato al nucleo decentrato, aumenta ulteriormente lo spessore della gomma sulla parte superiore, migliorando il comfort.

Il nucleo della manopola è infatti stato abbassato verticalmente all’interno della gomma, creando uno strato superiore più spesso rispetto a quello inferiore.

Grazie a questa struttura, unita al corpo conico e alle scanalature per le dita sul lato inferiore minuziosamente studiate, si dovrebbe avere il massimo comfort sopra e una presa eccellente sotto la manopola.

Anche il packaging è tutto in carta.

 

Sostenibilità: plastica oceanica riciclata e imballaggio ecologico

Molta attenzione all’impatto ambientale è un aspetto importante per Peaty’s che utilizza l’80% di plastica oceanica riciclata. Anche l’imballaggio è realizzato interamente in cartone, utilizzando tappi in polpa di carta al posto di quelli in plastica.

Il terminale della manopola è rigido ma è ricoperto in gomma.

Mescola 20A

Le manopole Monarch sono realizzate in gomma morbida 20A, una mescola abbastanza morbida da garantire una buona presa ma abbastanza resistente per durare nel tempo, anche in condizioni di uso intenso.

Impressioni di Claudio Riotti – Monarch Knurl

Sto utilizzando le manopole Peaty’s Knurl da un paio di mesi sulla mia e-MTB Moustache Trail 9.

Sono molto esigente sulle manopole: le cambio spesso cercando il mix perfetto di morbidezza, grip, spessore e comfort, essenziale dopo le piccole lussazioni ai pollici che mi sono “regalato” negli anni.

Detto ciò, il comfort e il grip delle Knurl sono davvero alti.

La ricercatezza della costruzione e tutti gli studi fatti fanno capire di avere tra le mani un prodotto davvero di qualità, soprattutto pensato da rider per rider.

Tutti gli aspetti spiegati sopra sono effettivi, il pad per il pollice, il rialzo per il mignolo, la costruzione conica e la scolpitura della gomma.

Quest’ultima la trovo particolarmente azzeccata, combinando la “zigrinatura” knurl sopra e le zone “grippose” per le dita sotto.

La parte inferiore delle Knurl è identica quella delle Mushroom.

Anche sotto la pioggia, su sentieri molto fangosi, le Monarch Knurl mi hanno sempre dato fiducia, evitando scivolamenti indesiderati delle mani o perdite di presa improvvise.

Il consumo è nella media delle manopole in gomma morbida: non possiamo pretendere troppo su questo aspetto.

Mi piace infine la parte terminale in gomma anziché in plastica perché posso appoggiare la bici al furgone o al muro senza paura di rovinarli e senza che la stessa scivoli o si sposti.

Un’unica osservazione: spesso con altre manopole ho prolungato di parecchio la loro durata andando a “consumare” prima un lato e poi un altro, ruotandole sul manubrio: per la Monarch, viste le sue caratteristiche, non lo vedo come un escamotage possibile.

La parte superiore delle Mushroom con le lamelle…

Impressioni di Matteo Cevenini – Monarch Mushroom

In questi anni ho avuto modo di utilizzare manopole differenti, sia quelle di primo montaggio, spesso legate al produttore della bicicletta (ad esempio, Giant, OC per Orbea, ecc.), sia altre da me acquistate come le Race Face Half Nelson, le ODI Reflex XL, Ruffian ed Elite.

Personalmente preferisco una manopola sottile con una composizione mediamente morbida, con zone di appoggio piatte o texture a “diamante”. Mi piace avere una presa solida, dove, una volta stretta la mano, non si percepisca alcuno spostamento.

Le Monarch Mushroom, teoricamente, non incontrano quanto ricercato finora, perché, tra quelle proposte da Peaty’s, queste prediligono il massimo comfort e l’assorbimento dei colpi.

Infatti, la parte di contatto con il palmo della mano è costituita da un disegno a lamelle che sono molto morbide e confortevoli, anche dopo diverse ore di utilizzo. Queste, alla stretta della mano sulla manopola, si comprimono una contro l’altra, senza pregiudicare di molto il controllo finale, ma purtroppo permane una sensazione di leggero “galleggiamento” sulla manopola stessa.

Nonostante questo aspetto, che non deve essere percepito come un difetto, ma piuttosto come una preferenza individuale, sono rimasto piacevolmente impressionato dalle altre caratteristiche che contraddistinguono queste Monarch Mushroom.

…e la parte inferiore con il pad a zig zag per il pollice e i tasselli per le dita.

La possibilità di scegliere tra due opzioni, più sottili o più spesse, la zona specifica dedicata al punto di contatto con il pollice, con un pattern a “Zig Zag” specifico, la scelta di avere un collarino più sottile di 3 mm (8 mm rispetto allo standard di 11 mm), per aumentare sensibilmente la zona di presa, portandola a 130 mm, e infine, non per importanza, il nucleo “offset”.

Questa scelta permette di avere uno spessore di gomma maggiore nella parte superiore a contatto con il palmo della mano, a vantaggio del comfort, e uno più sottile nella parte inferiore, per aumentare la sensazione di grip sulle dita.

Sono curioso di provare anche la versione Knurl delle Peaty’s Monarch che ha provato Claudio proprio per la texture a punta di diamante.

Alla domanda “comprerei queste manopole?”, la risposta è sì, perché offrono molte caratteristiche interessanti in una delle parti cruciali di contatto con la nostra mountain bike.

Anche la vasta scelta di colori e il prezzo interessante mi convincono.

Conclusioni

Le manopole Peaty’s Monarch ci hanno convinto: sono il risultato di anni di sviluppo, test e ottimizzazione con l’obiettivo di offrire un prodotto che combini comfort, performance e sostenibilità.

Le Knurl regalano una presa più solida, le Mushroom attutiscono maggiormente le vibrazioni e gli impatti ma la presa è più morbida.

Grazie a queste caratteristiche e alla loro progettazione accurata sono adatte a una vasta gamma di ciclisti, dalle discipline più tranquille a quelle più competitive, dalle mani più grandi a quelle più minute. Il prezzo è nella media ma le prestazioni sono davvero alte.

Per maggiori dettagli vi suggeriamo di consultare il sito del distributore 4guimp.it e anche quello ufficiale di Peaty’s.

Articoli aggiuntivi

Parlando di manopole non si può non citare il manubrio ed ecco quindi i nostri tutorial:

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A proposito dell'autore

Dopo aver ritrovato il piacere di pedalare la MTB nel 2017 all’età di 44 anni, la passione per “le ruote grasse” mi ha spinto a frequentare i trail con costanza. La montagna e i bike park, hanno orientato sempre più il mio coinvolgimento verso il gravity. La bicicletta, la sua manutenzione e l’attrezzatura per il biker, ormai sono diventati il mio interesse principale.