LOOK Cycle (www.lookcycle.com) è un nome riconosciuto a livello internazionale, noto non solo per la produzione di biciclette da corsa ma anche per aver inventato il primo pedale clipless per bici da strada.

L’esperienza maturata in questi settori ha permesso all’azienda francese di sviluppare pedali clipless anche per le discipline off-road inclusi XC, trail ed enduro. Tra i suoi prodotti più recenti in questo segmento troviamo la linea X-Track En-Rage.

Per gli amanti dei flat invece, abbiamo pubblicato da poco il test dei pedali LOOK Trail Roc+ Signature Series Thomas Genon.

Nella scatola troviamo anche le tacchette standard in acciaio.

La linea X-Track En-Rage si suddivide in tre varianti, ognuna pensata per rispondere a specifiche esigenze del ciclista:

  • X-Track En-Rage: Realizzato in alluminio, questo modello ha un corpo più stretto (63 mm di larghezza) e una superficie di appoggio di 554 mm², con un orientamento specifico per l’uso trail. Prezzo 77,90 euro. Peso pedale: 210 grammi.
  • X-Track En-Rage Plus: Un pedale più largo rispetto alla versione base, con un corpo di 67 mm di larghezza e una superficie di appoggio di 664 mm². È realizzato in alluminio forgiato e presenta due pin sulla parte anteriore per migliorare la presa. Uso: trail ed enduro. Prezzo 113,90 euro (in test). Peso pedale rilevato: 224 grammi (dichiarato 225).
  • X-Track En-Rage Plus Ti: Praticamente identico al modello Plus in termini di dimensioni ma con l’asse in titanio per un’ulteriore riduzione del peso. Prezzo 238,90 euro. Peso pedale: 200 grammi.

Look consiglia l’utilizzo della versione Plus con scarpe dotate di suola da 105 a 115 mm di larghezza per garantire la migliore compatibilità.

Se volete conoscere tutta la gamma dedicata al fuoristrada, compresi i pedali flat, leggete la nostra guida alla scelta dei pedali MTB LOOK Cycle.

Test LOOK X-Track En-Rage Plus

Noi di Bicilive abbiamo avuto l’opportunità di testare il modello X-Track En-Rage Plus nel colore nero. Questo pedale è pienamente compatibile con lo standard SPD di Shimano e presenta un angolo di sgancio di 13°.

Progettato per resistere agli usi più gravosi, l’X-Track En-Rage Plus è una scelta popolare tra gli atleti impegnati nel mondiale di Enduro EWS.

Infatti, il corpo in alluminio forgiato conferisce una resistenza agli urti doppia (dichiarata dall’azienda) rispetto alla maggior parte dei pedali in commercio realizzati con alluminio iniettato: questa è stata una caratteristica fondamentale per creare un pedale affidabile e resistente in tutte le situazioni gravose e specialmente in gara.

Il design della piattaforma offre una base di appoggio sufficientemente ampia da dare maggiore sicurezza rispetto a un pedale da XC sia quando il piede è agganciato sia quando non lo è ancora. Sebbene la piattaforma sia larga, non raggiunge le dimensioni di alcune soluzioni specifiche per discipline come il downhill.

Le scanalature presenti sui lati del corpo del pedale sono studiate per facilitare lo scarico di fango e piccoli sassi, per mantenere sempre una buona performance di aggancio e sgancio.

La lavorazione simile a una zigrinatura sulla parte centrale si due lati del sistema di aggancio è pensata per fornire più grip nei momenti in cui non si è agganciati e si appoggia solamente la scarpa sul pedale.

Costruzione e manutenzione

Gli X-Track En-Rage sono dotati di un robusto perno in acciaio al cromo molibdeno che scorre all’interno di una boccola, posizionata sul lato del pedale vicino alla pedivella.

Il punto più esterno del perno è dotato di due cuscinetti a sfera protetti da tappi con guarnizioni in gomma per garantire una lunga durata nel tempo e un buon isolamento contro gli agenti esterni.

La lavorazione per alleggerire il corpo del pedale.

La qualità di questi componenti è adeguata alla destinazione d’uso, ma è comunque possibile intervenire per la manutenzione, come la lubrificazione o la sostituzione dei pezzi quando necessario.

Un altro aspetto importante è la regolazione del precarico della molla del meccanismo del pedale che permette di configurare la forza necessaria per agganciare e sganciare il piede. La scala indicata da LOOK va da 6 a 14.

Ricordiamo che su questo pedale LOOK offre un range di movimento della tacchetta pari a 6° e un angolo di sgancio di 13°, per una buona libertà di movimento durante la pedalata.

I pedali X-Track En-Rage sono una soluzione versatile, pensata per rispondere alle esigenze di ciclisti che praticano discipline off-road come l’enduro, con un focus sulla resistenza, la durata e il comfort durante l’uso intensivo.

Specifiche tecniche LOOK X-Track En-Rage Plus

  • Colori: Nero e Bronze
  • Composizione dell’asse: Chromoly +
  • Tecnologie: X-TRACK
  • Composizione del corpo: alluminio forgiato
  • Area appoggio: 664 mm²
  • Larghezza piattaforma: 67 mm
  • Altezza d’appoggio totale (pedale + tacchette): 16,8 mm (10,7 + 6,1 mm)
  • Q Factor: 55 mm
  • Tensione: da 6 a 14
  • Tacchette: Standard incluse (easy cleat vendute separatamente) SPD compatibile
  • Libertà angolare: 6°
  • Angolo rilascio: 13°

La lavorazione sopra e sotto il tappo rosso risulta piuttosto “affilata”: una sezione smussata sarebbe anche meno pericolosa in caso di caduta o di contatto con le gambe, anche perché sbattendo sulle rocce questa parte potrebbe diventare tagliente.

Peso e prezzo

  • Pedali: 448 g il paio
  • Tacchette: 50 g
  • Prezzo: 113,90 euro

Impressioni di Claudio Riotti

Ho utilizzato i pedali En-Rage Plus sulla mia e-MTB Moustache Trail 9 per diversi mesi e con diverse scarpe, le Suplest Trail Performance di cui troverete a breve il test, un paio di Northwave X-Celsius Artic GTX che abbiamo presentato in questo video sull’abbigliamento invernale in MTB e un paio di Shimano AM9.

Ho usato sia le tacchette LOOK in dotazione sia delle tacchette Shimano. Con le Suplest ho dovuto utilizzare uno spessore sotto alla tacchetta per via di una suola piuttosto spessa, cosa che invece non è stata necessaria con le Shimano e le Northwave.

Sono abituato da quasi 10 anni all’aggancio e sgancio dei pedali HT T1 che uso in ambito enduro e a quello classico degli Shimano che uso in ambito gravel. Entrambi sono piuttosto “secchi” e intuitivi, inoltre preferisco avere il piede ben fissato (quindi con molla “dura”) per evitare situazioni di sgancio involontarie, molto pericolose ad esempio sui salti o sui rock garden in velocità.

Con gli X-Track En Rage Plus ho dovuto tensionare bene il meccanismo per ottenere uno sgancio “deciso”. Guardando l’altro lato della medaglia, grazie alla molla particolarmente morbida l’utilizzo risulta immediato e accessibile anche per i principianti.


Dopo qualche uscita di rodaggio sia del meccanismo che della tacchetta si riesce ad ottenere uno sgancio/aggancio ben avvertibile, anche se nella fase di aggancio, a seconda delle scarpe, serve un po’ più di forza rispetto ad altri pedali.

La sensazione che danno questi En Rage nella guida è quella di una grande libertà di movimento del piede, difatti 6° sono parecchi. Questo può non piacere a tutti ma lascia il piede libero di muoversi in pedalata e di ruotare specialmente nelle varie manovre che possono essere salti con “whippate” o “scrubbate”, quando si piega molto la bici sotto di sé in aria.

L’angolo di sgancio di 13° è identico a quello di Shimano e non serve ruotare eccessivamente il piede per sganciarsi.

I due pin in punta sono poco utili a mio avviso dato che la scarpa non li tocca mai e anche quando il piede è appoggiato sul pedale, la suola è ben lontana dai pin.

La robustezza è molto buona, vari impatti sul terreno (sia rocce che radici) non hanno provocato nessun danno se non qualche piccolo segno.

Impressioni di Matteo Cevenini

Inizialmente utilizzavo pedali di tipo clipless ma negli ultimi anni ho preferito per svariati motivi i pedali flat.
Di questi ultimi ne posseggo diversi e ho provato diversi modelli e produttori.

Recentemente ho voluto tornare all’utilizzo dei pedali con aggancio cogliendo l’occasione di testare gli X-Track En Race nella versione Plus di Look.

Sono alto 185 cm e peso circa 80 kg vestito con attrezzatura MTB, li ho provati sia con le tacchette standard sia con quelle di tipo “easy” che consentono lo sgancio in più direzioni e la differenza tra le due si avverte molto.

Per le persone già abituate ai pedali clipless sono ideali le prime mentre per chi si avvicina ai pedali con aggancio e vuole più facilità in più nella manovra di sgancio sicuramente le easy posso essere di aiuto.

Nella prova di queste ultime mi è capitato in diverse situazioni di dover scendere velocemente dalla bici e ho effettuato lo stesso movimento, ormai automatico, che faccio con i pedali flat e devo dire che non ho mai avuto problemi.

I pedali li ho regolati con la molla nella posizione 5 su 10: le tacchette standard così regolate consentono di avvertire un “clack” deciso mentre al di sotto di tale posizione o con le tacchette easy a volte si fa fatica a capire di essere o meno agganciati.

Durante l’utilizzo, anche con scarpe e pedali infangati, non ho mai riscontrato sganciamenti improvvisi.

Un aspetto che però non mi ha convinto (che si è leggermente ridotto dalla terza uscita in avanti) è il movimento laterale del piede anche durante la guida: a volte si ha la sensazione di avere il piede sopra il meccanismo come se si fosse “sul guscio di una tartaruga”.

Ho voluto controllare dove si posizionasse la suola della scarpa agganciata e purtroppo questa sembra decisamente lontana dalla struttura del pedale, e come si vede dalle foto la suola è ben lontana dai due pin che si trovano nella parte anteriore del pedale.

Sembra quasi che siano stati pensati per trovare contatto e stabilità con il piede non ancora agganciato, forse in quelle fasi transitorie o di indecisione.

Sicuramente continuerò ad utilizzarli magari alternandoli con altri pedali clipless che ho a disposizione. L’utilizzo prolungato mi permetterà di valutarne anche l’affidabilità ed eventuale necessità di manutenzione.

Ultimo fattore da tenere presente, questi pedali possono essere completamente smontati sia in caso di necessità di lubrificazione sia per eventuali pezzi da dover sostituire in quanto Look prevede la disponibilità di tutti i ricambi.

Conclusioni

Un pedale robusto, un sistema collaudato e un design accattivante fanno dell’En Rage Plus una scelta indicata per i rider in cerca di queste caratteristiche unite a un’ampia mobilità angolare del piede.

Anche se preferiremmo una sensazione di aggancio più fissa e decisa, il rapporto qualità prezzo è molto buono e nell’utilizzo si sono rivelati sempre affidabili e resistenti agli impatti.

Per ulteriori informazioni sui pedali della nuova gamma Keo Blade e sugli altri prodotti targati LOOK consulta il sito web ufficiale del brand francese.

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A proposito dell'autore

Dopo aver ritrovato il piacere di pedalare la MTB nel 2017 all’età di 44 anni, la passione per “le ruote grasse” mi ha spinto a frequentare i trail con costanza. La montagna e i bike park, hanno orientato sempre più il mio coinvolgimento verso il gravity. La bicicletta, la sua manutenzione e l’attrezzatura per il biker, ormai sono diventati il mio interesse principale.