Il reggisella telescopico è senza dubbio una delle innovazioni più grandi degli ultimi tempi, uno strumento indispensabile a nostro avviso su qualsiasi tipo di mountain bike.

Qui di seguito trovate la prova del reggisella con cavo esterno XLC SP-E08 da 120 mm di escursione e comando remoto.

XLC è il brand della tedesca Winora che produce componenti, abbigliamento e accessori per bicicletta ed è nato nel 2005. I prodotti XLC sono caratterizzati da un ottimo rapporto qualità prezzo e sono montato come equipaggiamento originale sulle bici Haibike e Winora.

In questo caso il test è stato effettuato durante la prova della Haibike Xduro AllMnt 9.0 2018, quindi il reggisella è il modello 2018. Sui nuovi modelli 2019 sono state apportate delle modifiche che illustreremo di seguito.

foto del reggisella xlc

Reggisella telescopici XLC, la gamma

La gamma XLC propone diversi reggisella telescopici, sia con passaggio cavo interno al telaio sia esterno come in questo modello, tutti in alluminio 6061-T6. La testa del XLC SP-E08 è lavorata al CNC ed è arretrata, presentando un offset di 21 millimetri. Sono presenti anche modelli con testa dritta.

Il comando al manubrio è anch’esso lavorato al CNC, l’attuazione è meccanica tramite un cavo. La cartuccia del reggisella è ad olio-aria ed è sostituibile.

Le escursioni dei reggisella telescopici XLC variano da 80, 100 o 120 mm per le lunghezze di 300, 350 o 400 millimetri. Non presentano escursioni intermedie prefissate, quindi si possono alzare e abbassare fermandosi  all’altezza desiderata.

I diametri disponibili sono 31,6 – 30,9 – 27,2 mm con prezzi vanno dai 219 euro del top di gamma SP-T11 con passaggio cavo interno ai 139 euro del modello senza comando remoto.

Il modello testato da 120 mm pesa 640 grammi e costa 179 euro.

foto del comando del reggisella XLC

Il comando del reggisella XLC ha poco ingombro sul manubrio.

Tenuto conto che la maggior parte dei reggisella telescopici in commercio pesano tra i 500 e i 600 grammi ma presentano prezzi due volte superiori, sicuramente l’XLC offre un ottimo rapporto qualità prezzo.

Un appunto per quanto riguarda l’escursione che può sembrare limitata ma rispecchia le esigenze dell’azienda: il disegno attuale dei telai delle bici elettriche Haibike 2019 non consente di montare un reggisella con un’escursione da 150 millimetri su tutti i modelli, da qui la scelta di proporre escursioni di 80, 100 e 120 millimetri per il brand XLC e affidarsi ad altri brand per le bici top di gamma.

foto del tubo reggisella xlc con cavo

Il passaggio cavi è esterno ma funzionale, solo il look perde un po’ rispetto a un passaggio interno.

Caratteristiche tecniche in pillole dell’XLC SP-E08

  • Materiale reggisella: alluminio 6061-T6
  • Offset: 21 mm
  • Funzionamento: cartuccia olio-aria con cartuccia intercambiabile
  • Testa e ghiera realizzati al CNC
  • Lunghezza totale: 300/350/400 mm
  • Escursioni: 80-100-120 mm
  • Inserto minimo: 70 mm (300/350 mm), 90 mm (400 mm)
  • Registro tensione sul cavo
  • Comando al manubrio a levetta realizzato in CNC
  • Peso massimo del rider: 120 kg
  • Peso reggisella: 640 grammi (Ø 30,9 x 400 mm)

Il test del reggisella telescopico XLC

Come già accennato, abbiamo testato il reggisella telescopico XLC durante i tre mesi di utilizzo della eMTB Haibike Xduro AllMnt, quindi con molte uscite in svariate condizioni climatiche.

L’installazione di questo modello risulta semplice grazie al passaggio cavo esterno. Cavo che parte però da metà del tubo, quindi più comodo di quelli che partono dalla testa del reggisella.

Non c’è bisogno di nessuno spurgo, basta tagliare la guaina e il cavo alla lunghezza desiderata, regolare la tensione del cavo e l’inclinazione della sella e il gioco è fatto. La vite a brugola da 6 mm che fissa il morsetto reggisella è robusta e affidabile.

Per i modelli 2019 il comando è stato rivisto ed è sotto la manopola con la leva “a paletta” molto ergonomica.

Per quanto riguarda il gioco laterale del reggisella siamo nella norma, è presente in piccola parte ma durante la pedalata non si nota. Non amo particolarmente l’offset sui reggisella ma portando la sella un po’ più avanti ho compensato l’arretramento. Lo considero utile su bici che vanno un po’ piccole dove il rider ha bisogno di guadagnare spazio.

Ho utilizzato il reggisella XLC in svariate condizioni, anche con pioggia e fango e non ho mai avuto un problema. Il consiglio è pulire e lubrificare le parti come lo stelo e il comando dopo l’uso e verificare di tanto in tanto lo stato del cavo di azionamento, sostituendolo appena si deteriora.

foto di claudio riotti nel test del reggisella xlc

Il funzionamento dell’SP-E08 è fluido e costante una volta regolata correttamente la tensione del cavo. Si può intervenire sulla tensione anche “on the fly”, al momento, grazie al registro presente vicino al comando remoto. La velocità di estensione non è regolabile ma è una giusta via di mezzo.

Il pulsante per azionare il reggisella è dritto e prende poco spazio sul manubrio. La forza che serve per azionarlo è bassa, durante la guida diventa un azione abbastanza naturale, serve però posizionarlo correttamente vicino al pollice tenendo conto della sua corsa totale.

foto di claudio riotti durante la prova del reggisella xlc

Ho apprezzato molto il fatto che l’XLC si possa bloccare all’altezza che si preferisce, perché ad esempio, come scritto nel nostro tutorial sulla guida della eMTB, durante le salite tecniche preferisco avere la sella più bassa di un paio di centimetri per abbassare il baricentro e avere più spazio per muovermi, cosa che a volte non è possibile sui reggisella telescopici ad altezze prefissate.

Peccato per l’escursione di soli 120 mm, con la mia statura di 170 centimetri preferisco sempre avere la sella molto bassa su discese ripide e in contesti molto tecnici e ciò è ottenibile solo con reggisella da 150 mm di escursione.

foto della testa del reggisella XLC con l'offset di 21 mm.

La testa del reggisella XLC con l’offset di 21 mm: notare l’avanzamento del sellino.

Conclusioni

Il reggisella telescopico XLC SP-E08 svolge bene il suo lavoro e ha un rapporto qualità prezzo invitante. È consigliato per i rider che non tengano troppo presente il fattore peso e siano in cerca di un prodotto affidabile e robusto.

I nuovi modelli avranno il comando sotto al manubrio con azionamento più ergonomico e semplice.

Per maggiori informazioni andate sul sito ufficiale XLC.

Cosa ci è piaciuto:

  • Prezzo competitivo, azionamento fluido, robustezza

Cosa non ci ha convinto:

  • L’escursione limitata a 120 millimetri

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A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!