Il test delle scarpe a sgancio rapido Fizik Gravita Tensor: comodità e protezione Claudio Riotti 12 Gennaio 2022 Test Fizik è un marchio Made in Italy dell’azienda vicentina Selle Royal Spa ed è tra i leader nel ciclismo per la produzione di selle, scarpe, nastri manubrio e componenti. Abbiamo testato la nuova Gravita Tensor Clip, una scarpa a sgancio da MTB dal look particolare, pensata per l’enduro e il downhill con un focus sulla leggerezza e la protezione. La stessa scarpa è disponibile anche in versione Tensor Flat con una suola piatta Vibram più morbida e in gamma troviamo anche un altro modello, le più semplici Versor, anch’esse in due versioni clip e flat. Abbiamo avuto modo di provare brevemente le Versor e le Versor Flat a Livigno ai primi di settembre 2021 durante l’evento Fizik Gravita Camp, mentre le Tensor sono arrivate in redazione qualche giorno dopo. Le Versor sono decisamente più leggere come scarpe, comodissime e con una suola dal grip medio ma, stando alle affermazioni di Fizik, dalla lunga durata. Le Tensor e Versor fanno parte della nuova gamma di prodotti Fizik che testimoniano la volontà del brand di proporre scarpe innovative anche nei segmenti gravity. La collaborazione dei tecnici Fizik con i team Commencal 100% nel downhill e Orbea Fox nell’enduro ha effettivamente dato ottimi risultati, come vedremo nella recensione. Le Gravita Tensor a sgancio sono disponibili in tre colori e nei numeri dal 36 al 48 al prezzo di 179 euro. Le Tensor Flat costano 169 euro, mentre le Versor hanno un prezzo di 139 euro e 129 euro nella versione Flat. Vediamo come si sono comportate le Tensor in quattro mesi di test tra mare e montagna, sole e pioggia. Caratteristiche tecniche scarpa MTB Fizik Gravita Tensor Tomaia in nylon Ripstop con rinforzi in TPU; Chiusura asimmetrica Ergolace a lacci e fascia elasticizzata in velcro Tensor; Shank in nylon, intersuola in EVA, suola X6 con battistrada Vibram Megagrip; Indice di rigidità 5: Peso di 430 grammi rilevati (singola scarpa, taglia 43,5); Misure da 36 a 48 (mezzi numeri tra 37 e 47); Colori: Black/Black, Grey/Aqua Marine, Red/Black; Prezzo: 179 euro. Fizik Gravita Tensor: il test sul campo della calzatura MTB La prima cosa che salta all’occhio è il look inusuale dell’ingegnosa allacciatura asimmetrica che, oltre a non creare punti di pressione indesiderati sul collo del piede, allontana dalle pedivelle le stringhe. Queste sono inoltre protette e fermate dalla robusta e utile fascia in velcro superiore. L’altro elemento distintivo è la protezione del malleolo interno che prosegue e diventa la linguetta della scarpa. Si trarra di un’idea utile ed effettiva che protegge la caviglia e che comunque avrei fatto proseguire su tutto il collo del piede di modo da avere anche una barriera completa contro i detriti che entrano nella scarpa, fattore che con le Tensor è limitato ma pur sempre presente. La taglia è reale, la misura 43,5 è la stessa che porto con altre scarpe. La scarpa presenta inoltre un robusto e ampio riporto in gomma che circonda e protegge tutta la parte laterale e posteriore del piede, aumentando al contempo la rigidità del tallone. La forma snella della scarpa risulta avvolgente e comoda, lasciando comunque un discreto spazio alle dita in punta, almeno per i miei piedi, poi sappiamo bene che le sensazioni sono molto soggettive. La scarpa non ha bisogno di rodaggio e fin da subito è utilizzabile anche per uscite di diverse ore. La punta in gomma e il ripstop della tomaia, che tra l’altro non presenta cuciture a tutto vantaggio della comodità. Dopo aver provato diverse scarpe da MTB dotate di sistemi di chiusura rapidi tipo Boa o simili, tornare alle stringhe non mi convinceva ma… mi sono dovuto ricredere. Sì, la comodità delle Tensor è alta anche perché la tensione delle stringhe resta sempre uguale uscita dopo uscita e si possono mettere e togliere semplicemente slacciando il nodo delle stringhe e allentando la fascia in velcro. La forma snella delle Tensor si contrappone alla voluminosa protezione in gomma della punta che ho comunque trovato come una delle migliori mai provate finora a livello di robustezza. L’obiettivo di Fizik è proprio questo, unire le forme di una scarpa da XC alla durabilità e comodità in camminata di una scarpa gravity, e direi che è stato centrato. La suola delle Tensor è abbastanza rigida per esprimere delle buone prestazioni in pedalata e sufficientemente morbida per poter camminare e addirittura guidare la macchina. Il grip sui pedali della suola Vibram Megagrip, se capita di appoggiare il piede senza agganciarlo, è abbastanza buono. Quando si spinge la bici o si cammina sui trail si può apprezzare la tassellatura differenziata per punta e tacco: di certo non si tratta di una scarpa pensata espressamente per le fasi di trekking ma l’aderenza sui vari terreni è discreta. A seconda dei modelli di pedale per MTB (per esempio i pedali HT T1 che abbiamo testato) e dato che lo scasso per le tacchette è abbastanza profondo, può capitare che le Tensor creino un po’ di aderenza nella fase di aggancio/sgancio, problema risolvibile con l’aggiunta dei sottili spessori forniti con le scarpe. Il tallone è protetto dalla fascia in gomma che circonda tutta la scarpa. Comodo l’anello per facilitare la calzata. Altro elemento degno di nota è la piattaforma di aggancio che è in posizione decentrata (all’interno) per evitare interferenze con le pedivelle. Inoltre trovo estremamente efficace la possibilità di collocare le tacchette in posizione molto arretrata: non è solo il seguire gli ultimi trend nel mondo gravity perché rivolgendomi a un biomeccanico professionista per un posizionamento in sella, questo mi ha confermato che anche nell’XC si usano così dato che si reclutano più muscoli in pedalata e soprattutto si ha più stabilità nella guida attiva e in discesa grazie a una posizione più ergonomica della caviglia. La soletta è realizzata in materiale molto morbido ed è ben sagomata. Per finire, paragonata ad altre scarpe da MTB, la traspirazione è discreta. Dall’altro lato, seppur le Tensor non siano delle scarpe impermeabili fanno un buon lavoro nel non assorbire il fango: il design pulito e i materiali utilizzati come il ripstop e la gomma aiutano nelle giornate umide e fangose più di altri competitor. Per la pulizia, basta una spazzolata e una passata con un panno bagnato e tornano come nuove, inoltre se bagnate completamente si asciugano molto in fretta. Fizik Gravita Tensor: pareri e conclusioni Il look può piacere o meno ma appena indossate le Fizik Gravita Tensor si fanno apprezzare rapidamente grazie alla la comodità e la protezione che offrono. Sono scarpe da MTB abbastanza robuste per i tracciati più impegnativi e tuttavia il loro design e le caratteristiche tecniche garantiscono la massima efficienza nel trail riding di tutti i giorni. Il prezzo è nella media dei prodotti di questo tipo e la qualità è alta, così come la robustezza: a parte i normali graffi, non presentano nessun segno di danneggiamento o scollamento dopo quattro intensi mesi di uscite con ogni condizione. Infine, con un’ampia scelta di numeri (dal 36 al 48 più mezzi numeri tra 37 e 47) è possibile trovare la taglia perfetta per il proprio piede. Per maggiori informazioni visita il sito internet ufficiale del brand Fizik. Di questo marchio abbiamo parlato anche di prodotti disegnati per il mondo delle mountain bike elettriche, le Fizik Terra Ergolace X2 E-Bike e la sella Fizik Terra Aidon X3.
