L’azienda americana Crankbrothers (www.crankbrothers.com), famosa per i pedali e gli accessori da bici, nel 2020 ha lanciato la sua gamma di scarpe da mountain bike “Stamp” flat e “Mallet” con sgancio rapido.

In questo test abbiamo potuto provare in anteprima il secondo modello di Stamp nella versione Street, realizzate in collaborazione con il funambolico atleta austriaco Fabio Wibmer, ambassador del marchio.

Sono scarpe per pedali piatti, flat, e sono disponibili in quattro colori e dal numero 35 al 48 al prezzo di 129,99 euro.

Vediamone le caratteristiche tecniche e come si sono comportate nel test. Abbiamo anche realizzato una video recensione, clicca su play per vederla.

 

Caratteristiche tecniche Crankbrothers Stamp Street Fabio

Come accennato, oltre alla Stamp Flat, anche questo modello è stato sviluppato insieme a Fabio Wibmer che ha voluto seguire tutti gli step di produzione, dalla proposta di design iniziale alle varie feature che sono state aggiunte.

È un luogo comune che quando si pensa ad un “atleta pro” si pensa subito alla coppa del mondo di downhill o l’EWS, ma in realtà la categoria degli atleti street/bmx è altrettanto importante e seguita (basta vedere le visualizzazioni su Youtube) e naturalmente anche questi rider hanno bisogno di caratteristiche specifiche per le scarpe.

Foto di Claudio Riotti durante il test delle scarpe Crankbrothers Stamp Street Fabio

Se la Stamp Street a prima vista può sembrare solo una scarpa casual, di cui sicuramente condivide la comodità, in realtà è ben di più: presenta un rinforzo in punta e nel lato interno sotto al malleolo, per una maggior protezione nei trick in cui si rischia il contatto con le pedivelle.

Foto di Claudio Riotti durante il test delle scarpe Crankbrothers Stamp Street Fabio con una ebike

La suola è poi differente dalla linea Stamp classica: la mescola MC2 è la stessa ma la costruzione della scarpa la rende molto più flessibile e permette a chi le usa di “sentire” meglio i pedali e quasi poter “afferrarli” con i piedi.

Anche la tassellatura ha un disegno con tasselli più ravvicinati. Il sistema “MATCH” inoltre, è il particolare design della suola che considera il pedale e scarpa come un sistema unificato e permette un’ottimizzazione del grip e delle prestazioni quando si usano i pedali Crankbrothers.

Foto delle scarpe per MTB Crankbrothers Stamp Street Fabio nei 4 colori

I quattro colori disponibili: Purple, Nero, Grigio e l’immancabile colore bianco “alla Fabio Wibmer”.

Le Stamp Street Fabio in pillole

  • Tomaia con costruzione avvolgente per calzata sicura e comoda
  • Pannello rinforzato laterale per protezione dalla pedivella
  • Strato in TPU in punta per resistere alla abrasioni
  • Elastico per ritenzione stringhe
  • Fori di ventilazione sulla parte superiore e laterale
  • Asole sulla linguetta e posteriore per facilitare la calzata
  • Pattern in EVA per facilitare la flessione nelle zone chiave
  • Inserti in gomma per proteggere dagli impatti
  • Suola con mescola MC2 ottimizzata per grip e durata
  • Sistema MATCH ottimizzato per pedali Crankbrothers
  • Distanza tra i tasselli ravvicinata per posizionare meglio i piedi sui pedali
  • Intersuola in EVA per assorbimento degli impatti
  • Peso: 330 grammi rilevati, scarpa singola, N.43
  • Prezzo: 129,99 euro
Foto di Claudio Riotti durante il test delle scarpe Crankbrothers Stamp Street Fabio su un salto

Ci siamo piuttosto divertiti a provare le Stamp sulla pumptrack in piazza Duomo durante la fiera e_mob ad ottobre…

Il test delle Crankbrothers Stamp Street Fabio Wibmer

Ho usato la scarpa Stamp Street Fabio per quattro mesi su diverse bici, in contesti e con pedali differenti, sia Crankbrothers che con altre marche. Le ho anche utilizzate per un’uscita elettrica in enduro, giusto per valutare le loro prestazioni in un ambito che comunque esce dalla destinazione d’uso definita da Crankbrothers.

La caratteristica principale di questa scarpa è la comodità, seguita da un’ottima sensibilità sul pedale. Se usate nei contesti per cui sono state concepite, quindi lo street riding, la pumptrack, lo skatepark o il dirt jumping, il grip della suola è soddisfacente e permette di riposizionare i piedi a piacimento senza quell’effetto “adesivo” che hanno altre scarpe e che in certi contesti può addirittura dare fastidio.

Foto della scarpe Stamp Street Fabio di Crankbrothers

A sinistra la scarpa del test, a destra la suola di una scarpa nuova.

Nello specifico, sono un estimatore dei pedali con i pin sottili (a vite passante e non a grani) e con questa tipologia di pedale ho riscontrato più grip che con l’altra. Naturalmente questi tendono ad usurare maggiormente la suola, inoltre dipende anche dai gusti e dalle abitudini di guida di ogni biker.

La protezione sulla punta e sotto al malleolo interno, pur non essendo voluminose, fanno il loro dovere con gli impatti di bassa e media entità.

Foto della scarpa per MTB Crankbrothers Stamp Street Fabio

L’elastico per la ritenzione dei lacci è molto comodo e mantiene le stringhe vicine alla scarpa evitando che magari finiscano nella catena o tra i pedali e la suola.

Gli anelli per la calzata sono altrettanto utili quando si inserisce il piede nella scarpa. Grazie alla calzetta interna, la calzata risulta avvolgente e ben salda se si stringono i lacci, senza nessun punto di pressione fastidioso o pieghe interne.

Nel test ho riscontrato solo un leggero cedimento della parte posteriore dell’intersuola in EVA, come evidenziato nel video, ma non lo ritengo un punto negativo perché comunque l’assorbimento degli impatti è rimasto buono.

La traspirabilità è un po’ il tasto dolente di questa calzatura: anche con i fori di ventilazione, la Stamp Street Fabio rimane abbastanza calda e d’estate fa sudare molto i piedi.

Foto di Claudio Riotti durante il test delle scarpe Crankbrothers Stamp Street Fabio sulla pumptrack

Conclusioni

La Stamp Street Fabio è stata principalmente creata per lo street e in quel contesto è un’ottima scelta per la comodità, il giusto grip e la sensibilità sui pedali.

Il suo look è accattivante, la a vedo come una scarpa da usare anche tutti i giorni, sia in bici che a piedi, ed è perfetta per chi fa commuting utilizzando bici con i pedali flat.

La ritengo indicata anche per un contesto trail riding leggero ma decisamente non downhill o enduro. Il rapporto qualità prezzo è buono, così come la resistenza della suola che dopo quattro mesi presenta solo delle piccole abrasioni nella parte esterna posteriore.

Per maggiori informazioni consulta il sito web ufficiale Crankbrothers.

Abbiamo parlato anche dell’iniziativa benefica di Crankbrothers per promuovere l’uso delle biciclette nei paesi più poveri del mondo costruendo pumptrack con Velosolution, la Crankbrothers x Pump for Peace.

A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!